LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(9 marzo 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», constatato che le esondazioni del Mellea verificatesi negli anni trascorsi, che hanno interessato l'area di borgo Marene creando non pochi problemi e pericoli ai residenti, hanno avuto origine dall'intasamento «a tappo» delle campate del ponte della ferrovia Cuneo-Savona e dal successivo rigonfiamento delle acque del corso d'acqua; considerato che la popolazione residente in borgo Marene comincia a dare segni di giustificata insofferenza per il non improbabile serio pericolo di eventuali nuove esondazioni che potrebbero verificarsi qualora le piogge primaverili dovessero verificarsi con particolare intensità in contemporanea allo scioglimento delle nevi; verificato di persona che il ponte in questione, che attraversa obliquamente il corso del Mellea divenendo facile ostacolo per qualunque oggetto o residuo di vegetazione trascinato dalla corrente d'acqua, è per buona parte intasato, nelle sue campate, dalla presenza di detriti depositatisi ormai da tempo che impediscono di fatto il regolare deflusso dell'acqua divenendo, in caso di piena, un serio pericolo per l'incolumità della zona; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se non ritengano necessario adoperarsi con la massima urgenza affinché si provveda allo sgombero dei detriti presenti a monte del manufatto, prospettando con determinazione e convinzione alle Ferrovie dello Stato -proprietarie del ponte- l'ipotesi di realizzazione di un nuovo simile manufatto, ma ad unica campata, capace di allontanare definitivamente il pericolo di altre esondazioni che possano in futuro interessare la popolosa borgata cittadina.

TORNA A CASA