INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(16 febbraio 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», preso atto del manifesto in bianco e nero apparso nella giornata del 14 febbraio 2001 negli spazi cittadini delle pubbliche affissioni sul quale, sotto il titolo purtroppo anonimo di «Avviso alla cittadinanza» (che ha per i più il sapore di un richiamo «civetta» per saldi, svendite, sconti ed affini), la società «Publiconsult» si presentava alla popolazione annunciando di aver incorporato la Socea e nel contempo comunicava lo slittamento al 28 febbraio del pagamento della Tosap e dell'Imposta sulla Pubblicità; constatato che tale manifesto, per raggiungere lo scopo, avrebbe dovuto fornire, in modo inequivocabile e con l'autorità che spetta a chi amministra il Bene pubblico, una sola notizia, data con l'evidenza del caso e condensata in poche parole (ad esempio. «Il sindaco avvisa che la scadenza per il pagamento di [...] è stata prorogata al [...]»), senza troppe complicazioni od inutili spiegazioni; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se non riteneva opportuno, per sgombrare definitivamente il campo da ulteriori difficoltà e discussioni su un argomento già oggetto di tantissime lamentele e di profondi scontenti tra la popolazione, provvedere a far chiarezza in prima persona ordinando e promuovendo l'affissione diretta di un manifesto che, firmato dalla «Città di Savigliano» e munito dello stemma ufficiale (così come se ne pubblicano a decine per avvisi, appalti, ecc.), riportasse, oltre alla notizia della proroga del pagamento dei bollettini per l'anno 2001, anche gli estremi della Delibera di Giunta che ha posticipato, per le ormai note vicissitudini, tale data di pagamento.

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