LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(30 luglio 2000) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo Gruppo di Centro», nella consapevolezza dell'importanza che le manifestazioni culturali assumono non soltanto nel fornire «immagine» ma anche e soprattutto nel far crescere la città e i cittadini; riconoscendo all'iniziativa «Grinzane Festival» appena conclusa, alla quale l'Amministrazione comunale ha offerto il proprio concreto apporto, un ruolo determinante nel quadro delle iniziative pre-feriali organizzate dal competente Assessorato; riconoscendo alla medesima iniziativa il giusto «spessore» culturale e la necessità di moltiplicare in Savigliano simili occasioni di incontri teatrali; preoccupato però per quanto si va mormorando tra la gente circa l'inatteso insuccesso della manifestazione (che sarebbe confermato tra l'altro dall'inconsueta e non prevista offerta di spettacoli gratuiti avanzata agli abbonati teatrali con lettera a firma dell'Assessore competente); speranzoso che le voci circolanti siano frutto di malelingue o di evidente disinformazione; interroga il Sindaco o l'assessore delegato per conoscere:

• il numero delle persone paganti (come indicato in programma, 15.000 lire per uno spettacolo, 22.000 lire per due spettacoli nello stesso giorno e 10.000 lire [non 15.000 lire, come constatato] per «Racconti e Ricordi»), iscritte a «bordereau», per ogni singolo spettacolo nelle prime quattro sere di rassegna;

• il numero effettivo delle persone paganti, iscritte a «bordereau», per ogni singolo spettacolo nelle sere successive all'offerta «Prendi due paghi uno» (dal 27 luglio a conclusione);

• il costo complessivo sostenuto -o da sostenersi- a carico dell'Amministrazione saviglianese per l'intero «Festival»;

• le presunte motivazioni per cui -se ciò che si va mormorando corrisponde a verità- la rassegna a pagamento sarebbe stata coronata da insuccesso.

Chiede inoltre di sapere perché in occasione delle serate ad ingresso libero, in piazza Santa Rosa, al pubblico presente non sia stato fornito, elegantemente, con sensibilità e beneaugurante accoglienza, almeno un centinaio di sedie disposte a ridosso del palcoscenico.

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