LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

EMENDAMENTI

TRASFORMIAMO ALCUNI ARTICOLI DELLO STATUTO COMUNALE

Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo Gruppo di Centro», presenta i seguenti emendamenti allo Statuto Comunale da discutersi nella prossima seduta del Consiglio comunale.

Art. 1; si propone l'aggiunta di un comma: «4. Lo Statuto, nell'ambito dei principi della legge, regola la vita politica ed amministrativa del Comune di Savigliano.».

Art. 8; si propongono le seguenti aggiunte, dopo il terzo capoverso: «Il Presidente è coadiuvato nell'esercizio delle sue funzioni da un Consigliere, con funzioni di Vicepresidente, eletto a scrutinio segreto, immediatamente dopo l'elezione del Presidente, con la medesima maggioranza. Il Presidente ed il Vicepresidente non possono appartenere entrambi alle liste di maggioranza collegate al Sindaco o alle altre liste di minoranza.

Il Presidente predispone l'ordine del giorno e il calendario dell'attività del Consiglio, tenendo conto delle indicazioni della conferenza dei Capigruppo, della quale è componente; organizza l'attività del Consiglio e delle Commissioni, se del caso assegnando a queste, in relazione a singoli atti, compiti referenti, redigenti o deliberativi; si pronuncia, sentito il Segretario comunale, sulle questioni di applicazione del Regolamento consiliare.».

Si propone il seguente emendamento al capoverso successivo: «Qualora il Presidente sia assente o debba essere rieletto la Presidenza è temporaneamente assunta dal [Vicepresidente]».

Si propone, a seguito del punto m), la seguente aggiunta: «6. Il Presidente o il Vicepresidente possono essere revocati per grave inosservanza dei loro compiti istituzionali, consistente nella reiterata violazione di disposizioni legislative, statutarie o regolamentari inerenti al funzionamento del Consiglio. La mozione motivata di revoca, proposta da almeno undici componenti del Consiglio ed immediatamente comunicata al Presidente o al Vicepresidente a cura della Segreteria comunale, è messa ai voti nel corso del primo Consiglio successivo alla presentazione della mozione. È preceduta soltanto da eventuali dichiarazione di voto. Per essere approvata deve ricevere il voto favorevole dei due terzi dei componenti del Consiglio. Il Presidente o il Vicepresidente hanno diritto di esporre prima della votazione, anche in forma scritta, le proprie osservazioni sulle violazioni indicate nella proposta di revoca.».

Art. 11; si propone la seguente aggiunta, da collocarsi dopo il terzo comma: «Copia del documento programmatico resta depositata presso gli Uffici comunali competenti a disposizione dei cittadini.». Il successivo comma 4 è destinato a divenire comma 5.

Art. 13; si propone il seguente emendamento, al secondo capoverso: «I Consiglieri comunali che non intervengono alle sessioni in generale per tre volte consecutive [, o alla metà delle sedute tenute nel corso dell'anno,] senza giustificato motivo [...]. Salvo il caso di manifesta forza maggiore, la giustificazione della mancata partecipazione al Consiglio deve essere comunicata al Presidente prima dell'inizio del Consiglio, essendo possibile utilizzare a tal fine ogni modalità di comunicazione.».

Art. 24; si propone l'aggiunta di un comma: «Il Sindaco garantisce nella composizione della Giunta la presenza di entrambi i sessi, enunciando espressamente, in caso negativo, le ragioni della mancata compresenza, sulle quali il Consiglio comunale esprime valutazioni.». L'aggiunta dovrebbe collocarsi dopo il secondo comma, imponendo di conseguenza lo slittamento numerico dei due commi successivi.

Savigliano, 2 febbraio 2002

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