I
VIAGGI VERI CONDUCONO NON Più LONTANO
MA
PIù VICINO
FABIO
SIMONELLI
(‘POESIA’ - Mensile di cultura poetica)
È la scrittura di un viaggiatore
quella dell'anconetano Paolo Borsoni, di un filosofo-bluesman che riesce a
passare agilmente dal filone padano-descrittivo tanto caro a Francesco Guccini
all'approccio calcareo e incline alla narrazione distaccata di Attilio
Bertolucci.
La sua raccolta di poesie è un
libro solido e sorprendente, dentro il quale il lettore si può calare con
fiducia.
La metafora, mai banale, resta
sempre in bilico tra l'azione stupefacente della fabula e la bruciante rapidità
dell'aforisma, mentre il filo del raccontare si dipana agile tra riferimenti
colti e straordinarie a-normalità quotidiane.