philippe jacottet

 

 

su tutto questo

ora vorrei che scendesse la neve

lentamente, posandosi sulle cose lungo il giorno

la neve che parla sempre a bassa voce

e che  fa in modo che il sogno del grano

così protetto

sia più paziente

e noi sapremmo che il sole ancora, intanto

passa oltre

che se la neve si stanca

ritornerà visibile tra un momento

come candela

dietro il suo scherno ingiallito

allora io mi ricorderei di questo viso che rimane

anche lui dietro la lenta caduta dei cristalli umidi

e cambia

coi suoi occhi limpidi

oppure in lacrime

impazientemente fedeli

e nascosto dalla neve

di nuovo oserò

lodarne la chiara azzurrità

 

 

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