Jaime Gil de Biedma
a quanto pare si può essere un uomo
a quanto pare si può dire no
una volta e per la strada una volta per tutti
e per tutte le volte che non potemmo
quel che conta
a quanto pare
è il fatto d’essere vivo
conta a quanto pare che perfino
all’ingiusta forza
sono necessarie indispensabili
le nostre vite
quegli atti minimi
compiuti tutti i giorni in strada
da tutti
e non dovremmo scordare la lezione
sapere in ogni istante che in ogni movimento
che facciamo sia nascosta un’arma
sapere che siamo vivi ancora
e che la vita ancora si può vivere
a quanto pare
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la nostalgia del sole sulle terrazze
su quel muro di cemento color colomba
eppure così vivido
e il freddo repentino che quasi ci sorprende
la dolcezza, il caldo delle labbra
soli in mezzo alla strada familiare
come un grande salotto
dove erano accorse moltitudini lontane
come esser amati.
E soprattutto la vertigine del tempo
la grande crepa che si apre verso il fondo dell’anima
mentre in alto galleggiano promesse
che vengono meno proprio come spuma
E’ senza dubbio il momento
di pensare che il fatto di essere vivo esige qualcosa
atti d’eroismo forse
o basta soltanto una cosa da niente
come tante
la cui corteccia di materia terrestre maneggia
con un po’ di fede
parole per esempio
parole familiari sciupate
con un po’ d’affetto
.