Paolo Borsoni

Premio "ERICE ANTEKA" 

"NOI CHE VOLEVAMO APPRESTARE IL MONDO ALLA GENTILEZZA"

 

MOTIVAZIONE DEL PREMIO  "ERICE - ANTEKA"

Un affresco della realtà che ci circonda fatto di parole la cui semplicità è frutto di una complessità risolta, di un'introspezione dello sguardo che coglie attimi, frammenti, forme e sostanze. Poesia del viaggio e del movimento, della fragilità umana e del suo inevitabile scontrarsi con la vita, il dolore, la morte, quella di Borsoni potrebbe essere definita poesia dell' "insostenibile leggerezza dell'essere". Ciascuna lirica appare frammento di un'ininterrotta affabulazione che ci racconta dell'esistenza, regno senza confini e fili spinati, e dell'unico viaggio che, viandanti senza bagaglio, ci è concesso per esplorarla. Il poeta interroga chiunque possa dargli risposte alla ricerca di quell'enigma che rappresenta ciascun essere umano.
   
   peace and nonviolence 
    
pace e    nonviolenza