E' strano che ci si svegli a volte in piena notte

In sogno qualcuno ha bussato a una porta

E nella città straordinaria di mezzanotte

i portoni risuonano pesantemente di via in via

Chi è il visitatore notturno dal volto sconosciuto

E' un riflesso di noi stessi nello specchio

Che torna

E tenta di rientrare in noi

Si accorge allora che siamo cambiati

che la chiave non fa più girare la serratura

Della porta misteriosa dei corpi

Non bussare più visitatore

non c'è più spazio nella stanza e nel cuore

per le antiche immagini di me stesso

forse tu mi riconosci

io no

 

(ROBERT DESNOS)

 

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