La degustazione

Per degustazione si intende un procedimento di valutazione organolettica di un alimento.

La degustazione vini è un’attività interessante, in cui si riescono a scoprire le caratteristiche più affascinanti di un vino.

Il primo aspetto dell’analisi organolettica della degustazione dei vini è rappresentato dall’ESAME

VISIVO, riconfermate successivamente dall’olfatto e del gusto.

800px-Port_wine.jpgLa valutazione visiva di un vino passa attraverso l’osservazione di tre aspetti:

·         Limpidezza

·         Colore

·         Consistenza

La LIMIDEZZA del vino si valuta guardando il bicchiere in controluce, tenendolo inclinato di 45° su una superficie bianca e guardando il vino dall’alto verso il basso. Un vino è limpido quando non ha particelle in sospensione. Se oltre a non avere particelle in sospensione ha anche un’intensa luminosità si può definire CRISTALLINO.

olfatto-vino-wwwsiracusanewsit.jpgNella fase olfattiva della degustazione è importante impugnare il calice nello stelo il più lontano possibile dalla “boule”, la parte in cui è contenuto il vino, per evitare che eventuali “odori o profumi” interferiscano con l’aroma.

L’esame olfattivo della degustazione vini si svolge così: si porta il bicchiere vicino al naso e si inspira forte, allontanando il naso dal bicchiere regolarmente, per non creare una possibile assuefazione dei profumi.

Successivamente si ruota il bicchiere su se stesso senza fretta per creare l’“imbuto” in modo da far emanare tutte le sostanze odorose, poi inspirare nuovamente. Dopo aver assaggiato e deglutito il vino, si espira, e in senso inverso, si riportano alla mucosa olfattiva altri sensori che si saranno liberati.

L’ASSAGGIO, l’esame gustativo, nella degustazione dei vini rappresenta l’ultima fase organolettica, ed è la fase che permette di trarre delle conclusioni sul vino degustato.

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