L'attività subacquea
non sarebbe possibile senza l'impiego di attrezzature speciali.
Sono state inventate solo 50 anni fa, ma come tutti gli altri prodotti
della tecnica hanno subito in questi pochi anni una enorme e velocissima
evoluzione, tanto da trasformare la subacquea da un ambito strettamente
militare e di lavoro in una attività ricreativa praticata oggi da milioni
di persone di ogni le età e condizioni in quasi tutti gli angoli del
mondo.
Ogni subacqueo ha, per aver conseguito il brevetto base, quel minimo di
conoscenza richiesto per poterla utilizzare, ma il mercato offre sempre
prodotti nuovi e le caratteristiche tecniche da valutare prima di un
acquisto sono sempre di più, e spesso un prodotto particolare ha proprio
quelle caratteristiche che corrispondono al requisito che noi stiamo
cercando.
E se possediamo già la nostra attrezzatura, questa non è meno degna di
attenzioni di quanto non lo siano la nostra automobile o il nostro
motorino, essa ci permette di respirare!. La giusta cura quotidiana
può evitarci costose riparazioni e aumenta la nostra tranquillità in
immersione, ma dobbiamo anche sapere quando possiamo intervenire con le
nostre mani e quando è più saggio, o addirittura obbligatorio,
ricorrere ad un tecnico specializzato.
L'obbiettivo della prima parte del corso 'equipment' è quello di fornire
le conoscenze riguardo ai principi di base che ispirano la progettazione
delle attrezzature ed ai parametri che vengono utilizzati per definirne le
caratteristiche tecniche. Arriveremo a questo risultato anche guardando
velocemente alla storia dello sviluppo delle attrezzature, e cercheremo di
provare (in piscina) le differenze tra le attrezzature del passato e i
diversi tipi di attrezzature moderne. La seconda parte verterà invece
sulle procedure di manutenzione che un subacqueo normale (non un tecnico)
deve essere in grado di eseguire sulla propria attrezzatura per mantenerne
sempre il massimo controllo e godere così della massima tranquillità
possibile in immersione. |
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