Antichi Mestieri

Capitolo 4

Parti soggette a distacco con esempi di saldatura

Chiave dell’acqua :

La chiave dell’acqua è una delle parti più soggette al distacco perché a contatto con la saliva, che essendo acida corrode lo stagno favorendone il distacco.

Se è il grano ad essersi dissaldato, leva la pompa dallo strumento se non è fissa, smonta la chiave levando anche la molla, procedi con la pulizia e metti il grano in posizione centrando il foro con il buco dello stortino, aiutati con una molletta per fermarlo.

Salda il grano prestando attenzione a non dissaldare il cavallotto, tieni la fiamma molto molto bassa.

ATTENZIONE, non scaldare per nessun motivo la molla, questa perderebbe la sua elasticità e non funzionerebbe più.

Estrattori :

Per saldare gli estrattori, se riesci a scaldare poco puoi pure estrarre la pompa, altrimenti sfilala di uno o due centimetri, serve per mantenere nel giusto asse la pompa nel caso si dovessero scaldare anche le vere.

Traversini :

Il traversino si può staccare insieme con la ciappetta o fraschetta se è così procedi nel solito modo, oppure si può staccare la barra interna (alcuni sono interi, altri hanno una barra all’interno di due tubetti), la cosa migliore in questo caso e di dissaldare l’intero traversino in modo da poter pulire all’interno il foro del tubetto.

Si potrebbe anche tentare di saldarlo pulendolo solo in superfice senza levarlo, ma nel 90% dei casi resiste pochissimo.

Alcune volte è la ciappetta a staccarsi dalla barra, questo tipo di saldatura è fatto con lega d’argento che si differenzia dalla saldatura a stagno ed è più complicata.

Innesto Bocchino :

L’innesto del bocchino o Sopracanna è un altro pezzo che si stacca facilmente, specialmente su trombe, flicorni ecc. perché saldati all’esterno della canna, mentre su corni bombardini ecc. sono saldati all’interno della canna.

Nel primo caso se il distacco è avvenuto semplicemente, in altre parole non è stato provocato da una forzatura del bocchino che ha piegato la punta della canna, dopo averlo pulito posizionatelo esattamente nella medesima posizione prestando attenzione a non andare oltre il punto di saldatura altrimenti il bocchino andrebbe a toccare la canna all’interno.

Nel caso invece la punta della canna si è piegata, procurati se puoi una barra di metallo dello stesso diametro interno e cerca di raddrizzarla il più possibile badando a lavorare solo sulla punta.

Se l’innesto è del tipo saldato all’interno, allora infilalo ancora nel suo tubo, sempre dopo aver pulito entrambe le parti, lasciandolo appena fuori, metti un po’ di stagno sull’innesto e poi mentre è ancora caldo spingilo a fondo, rifinisci la saldatura. In questo modo terrà molto di più a lungo.  

 

Stortini e femmine :

Gli stortini come le femmine si possono staccare completamente, ciò può essere provocato probabilmente da una saldatura diffettosa se lo strumento è recente, oppure per usura.

Nel caso si sia staccato uno stortino dalla vera, dopo averlo ripulito inseriscilo ancora nella vera,  spingi a fondo la pompa e dai solo una puntata di stagno, cioè metti lo stagno solo in un punto scaldando il meno possibile e, una volta raffreddato, estrai la pompa almeno un paio di centimetri circa (se la lunghezza te lo permette altrimenti meno) e termina la saldatura. La pompa si estrae per evitare che si saldino insieme il maschio e femmina, Presta molta attenzione affinché non succeda, perché diventa un problema riuscire ad estrarre una pompa saldata all’interno, in alcuni casi si deve smontare tutto.

Lo stesso procedimento usalo nel caso è la femmina a staccarsi dalla macchina, in questo caso è meglio estrarre dalla sua sede il pistone o cilindro, altrimenti farebbe fatica a scaldarsi la parte perché assorbirebbe il calore e rischieresti di surriscaldare lo strumento con possibili dissaldature di altri pezzi.

Se è il maschio a staccarsi dalla vera allora non spingere la pompa a fondo ma lasciala fuori assicurandoti che inserendo il maschio nella vera sia della stessa lunghezza dell’altro, in ogni caso per saldarlo metti sempre la pompa nelle femmine in questo modo mantieni il giusto asse.

 

Colonnine (sassofoni e strumenti a chiave) :

Per saldare le colonnine l’importante è rimetterle nella sua giusta posizione, per fare questo smonta la chiave, pulisci il tutto e rimetti la colonnina infilando se possibile la sua asta per mantenere l’esatta posizione.
 
Se il punto da saldare si trova vicino ad altre chiavi, per evitare di bruciare i cuscinetti, usa della lastra di metallo di spessore sottile, piegala e mettila tra il cuscinetto e lo strumento.        

ATTENZIONE, anche in questo caso non scaldare per nessun motivo la molla, questa perderebbe la sua elasticità e non funzionerebbe più.

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