VEDOVO DI TE

di Cucciolo

…e così te ne vai! Te ne vai da sola, così come sei venuta, apparsa nei miei pensieri. Così finisce tutto quello per cui siamo rimasti notti e notti svegli, per cui abbiamo sofferto insieme, per cui insieme abbiamo lottato. Così comincia una nuova vita per te! Una vita piena di sorprese, tutta da ridipingere con i colori che più ti piacciono. Una vita senza più una sola strada obbligata, una vita con tante vie per correre felice quando smetterà di piovere. Così io sono già passato! E’ vero? Sono solo un ricordo discutibilmente importante che solo nelle sere di tristezza lambirà per un attimo le tue labbra prima di addormentarti. Così scappi da una realtà che ti è stata avversa, scappi senza voltarti, per non farmi del male e per non sentire odio nei miei confronti. Così sei libera! Libera da un peso che ti sfiancava ogni sera, che ogni mattina ti smorzava il fiato…e così te ne vai! Si, ancora, ogni volta che il tuo pensiero vaga nella mia mente, così ti allontani, piano, e come un fermo immagine rimani lì a guardarmi con i tuoi sconosciuti occhi, priva di ogni sentimento, di ogni amore per me…e così non sarai più sola, visto che ho saputo portare solo vento e solitudine nel tuo cuore, visto che ho lasciato il vuoto tra le tue dita, visto che non hai mai visto quell’uomo che speravi di vedere, quell’uomo che non merita neppure di essere ricordato come uno scarabocchio, una macchia, un errore, l’unico della tua vita…e così torni ad essere viva, ora che non posso più trattenerti, ora che ho ucciso la tua allegria, ora che ti ho messo di fronte all’unica soluzione possibile, per poter piangere la salma del tuo sorriso, spento dal mio egoismo…così non tornerai più vero? Hai ragione, perché tornare a pestare di nuovo i cocci taglienti del tuo cuore spezzato dalla mia viltà? Perché fare soffrire ancora la tua anima, dolce prigioniera del tuo corpo pieno di dolore da dover smaltire al più presto?…e così finisce, finisce tutto, finisce il nostro comune accordo d’ amore che non ho mai mantenuto, così ti ritrovi vuota, mentre io sono pieno di me stesso, intento a scalare la mia patetica depressione…e così non serve più una poesia, non basta più una canzone, per comunicare con te, siamo di nuovo sconosciuti o forse, lo siamo sempre stati…e così forse mi avevi già accantonato, ma il tuo amore, il tuo altruismo non ti hanno permesso di sfuggire da me…e così ti ho lasciato sola a prendere decisioni più grandi di te, ti ho lasciata soffrire senza neppure rendermi conto del tuo lutto, del tuo amore sconfitto, ho avuto l’arroganza di dire che eri mia a quegli usurai che ti offrivano serenità a buon mercato, in cambio di bugie, sporche bugie d’amore…e così ti ho delusa ancora, ti ho dato la possibilità di giudicarmi, senza esibirmi in alcun atto di tenerezza, senza essere mai riuscito neppure a dirti che ti amavo tanto, troppo, che occupavi tutto il mio cuore, che mi alzavo la mattina ed ero per la prima vola felice, gioioso, leggero…e così è andata come doveva andare, non credo al destino, non credere a chi legge nella tua mano che io tornerò ad invaderti il cuore, non farti convincere che io sono meritevole del tuo amore, credi solo che è meglio così, ed avrai davanti tanto amore da dare e la sensazione di non averne mai dato abbastanza…e così adesso sono vedovo di te, perché in me non potrai più esistere, non potrai più rimanere e il tuo ricordo morirà pian piano senza lasciare traccia del tuo amore, perché non l’ ho mai meritato ed è meglio che sia scappata in tempo…e così…e così sia…