FLUSSO D'ANTICOSCIENZA

di Savah

Ad Oriente, come ad Occidente, coś come da Orione, rassicuro tutti i miei fan"S" sulla veracità delle notizie che mi danno per sopravvissuto. Ebbene (e bene), con un atto che neanche un contorsionista, sono riuscito a liberarmi dalla cultura del pensiero "auto raffreddato"; suggestionato, suggestionatamente suggestivo e schivo, sono fuggito dalla nave prima che i topi in fuga la facessero affondare (osceni denti come artigli hanno aperto buchi... e acqua come fontane).

Rane gracchianti mi hanno accolto in comunità fragili come vetro, mi hanno offerto prestazioni sessuali, scomodi alloggi (non tanto caldi, quanto umidi), rimboccato coperte astrali, letto favole di quando ero bambino, rosicchiato unghie lunghe e ritte, curve e ghiotte di materia.

Ma ho salutato e, fuggito, me ne sono andato in vacanza, ai piedi di una tomba, a ricordare la vita.
Ed eccomi.
Sentire odori... Dio, mi si squarcia il cuore