VISIONE (già, quelle dei quadri di Schonberg)

di Teatro magico

Piccola,
sai forse l'arduo compito
di colui
che corpo tuo possiede?

Piccola,
sono venuto per insegnarti
a morire.

Il Cieco piange
nella calda foresta dell'incubo,
il Verme purpureo è perduto,
e Tempo col suo zelante ordine
or ti dice eternamente: "Soffri!"

Le tue cosce bianche
come Luna sui viandanti lontani;
prima ingenua t'illudevi,
ora sai, eterna bambina ridente:

"la dispotica Angoscia
ti aspetta
nel frutto maligno
del tuo ventre di cuoio".