VIA
di Marcello Qualsiasi
Notte invernale, basse nuvole pesanti
Umidità raccolta tra le dita,
patinati di freddo gli occhi,
languido sgorgare di parole,
leggero fumo sfilacciato.
Stupida luna calante,
triste crocevia di sguardi
urlati come invocazione,
disperati cuori ghiacciati
insensibili per protezione.
Turbinante accelerando di grigi,
facce uguali, mani a ventaglio,
sguardo fosco, s’abbassa il cappello,
inutile orgoglio nel bavero alto…
…via.