UCCIDO
di Teatro magico
Più
d’ogni altra cosa
trafigge il debole animo umano
il dolore di chi inerme vive
sulla propria fragile pelle
l’ ignobile atto indifferente
di colui che,
stolto,
dimentica, o
-peggio!-
consapevole ignora
il fatale umano dogma:
”L’offesa più grande
che si possa fare ad un uomo
è negargli che soffre.”
(29 agosto 2003, omaggio senza pretese a Cesare Pavese)