TRAGOEDIA INCIPIT (APERTURA DEL SIPARIO)
di CrazyGroucho
Ricordo la mia nascita come qualcosa che è del dramma.
Tutti quei tagli,
il mio fiato,
il cordone,
c’era gran voglia d’affettare e fendere.
Tutta una farsa, mi si presenta la cosa senza naturalezza,
senza naturalezza rituale o scenica.
Volevo prendermi il posto più comodo,
ero trastullato come protagonista
ma io cacciavo urla sonore
da far rizzare i peli
(peli dell’anima).
Ma non si rizzava altro,
c’era solo la tenerezza che mi sfotteva
mentre io pensavo ci volesse eccitazione fuoco e violenza
così da ornare la tragedia,
nel modo giusto,
nel modo che la natura richiede.