SESSUALITA'

di Teatro magico

Calda e silenziosa è la notte,
nuda e soave lei mi appare,
nel giorno celesti lotte
ma ora si vuol sognare...

E lingue ansimanti che cercano,
e braccia furenti che cingono,
e mani bramose che palpano,
e cuori tremanti che pulsano
inondano fugaci il mio corpo
fragile e profumato
di sè nobile desiderio,
e invaghito
di inquietanti farfalle,
e ruvido,
e povero,
e libero,
e cupo,
e nudo!