SBIADITA

di Cucciolo

Chi sarò mai stato?

Come capire quali sono le tracce di me,

se il buio del mio oblio,

la mia piccola, immensa ignoranza

non mi permette di mettere a fuoco

il mondo attorno a me?

Chi sarò mai stato?

Come se si campasse per sempre,

vivo uguale a tutti i gli altri,

con l’illusione pressante

di essere unico e

superiore ad ogni altro.

Che sarò mai stato?

forse una goccia del fiume della vita,

forse la sorgente

di un fiume d’ispirazione:

io, l’onnipotente senza macchie!

Gli orologi fermano il tempo

e la sera ci sorprende lo sgomento,

la volontà tradita di una buona azione,

il vano tentativo di sfuggire al declino.

Passi mezza vita a voler essere grande

e l’altra mezza a rincorrere la disprezzata spensieratezza.

Chi sarò mai stato?

Io, simbolo e figlio della mia generazione sbiadita,

dove sarò mai diretto?