IL RUMORE DEI RICORDI
di Cucciolo
Ogni tanto i ricordi, lo sai, fanno rumore
e non hai più voglia di cantare,
non hai più voglia di capire.
Ho visto squarci di sole
farsi largo tra le nubi,
riempire bicchieri di mare
di silenziosa estasi.
Ho attraversato i pomeriggi estivi
lungo l’orizzonte acceso,
nella noia di una ferrovia
a contare i treni passare.
Ma ogni tanto i ricordi, lo sai, fanno del male
e tardano a sbiadire,
ritornano ad urlare.
Sono rimasto ad ascoltare
la musica d’estate,
tante parole perse nel vento
e nelle indecise maree.
Ho visto i giorni abbronzarsi,
diventare scuri, diventare notte
e l’aria appesantirsi
di scirocco e malinconia.
Ed ogni tanto i ricordi, lo sai, possono ferire
e non li potrai mai schivare,
sei rassegnato a sanguinare.
Ho messo via, amica mia
ogni cosa ormai passata,
la mia voglia di fare poesia
ed ogni ferita si è sanata.
Ho ripreso a camminare,
ho anche corso per un po’,
ma la nostalgia è immortale
e so che mi fermerò.
Perché a volte i ricordi, lo sai, sono stronzi,
quando ti senti un po’ guarire,
ti fanno ancora riammalare.