RITORNO AL SILICIO DOPO KILOMETRI DI CARTA

di Kublakhan1979

 

 



E' lo stesso pc di allora,la stessa persona..gli stessi okki....le stesse mani che cercano di scrivere qualcosa di sensato..o semplicemente..cerco di scrivere..dopo quasi un anno...io ed il mio pc.. separati da mille fogli di carta...sporcati col mio inkiostro di seconda mano..sono stanco.. è tardi..ma non è per questo...uff..come al solito quando decido di scrivere non so mai cosa scrivere,,,.scriverò della luce...
che bianca carezza la parete di questo muro...sfiora le mie labbra screpolate..indurite dai baci del vento...strano contrasto ...la mia vita..con i miei pensieri...penso ciò ke non sono e faccio ciò che in parte credo di pensare..
ma cosa fare e cosa pensare ora...ora ke penso ad un amore ke manca e non posso fare quello ke penso,,,,..obbligo il mio corpo interiore a soffrire non soffrendo..sottometto il mio interno alla podestà del tedio...preda dell'istinto represso..anke il mio fisico si deforma..le rughe si marcano ed il viso invekkia...gli okki perdono le linee delle gaie serate..lentamente...ora dopo ora..i pensieri s'incupiscono..si evince da questo stato sentimentale-vegetativo..un apparente equilibrio...una certa pacatezza dello spirito...ke però appartiene in parte al mio futuro remoto...in parte ad una radice razional-socialista inkulkatami da ki mi ha voluto...
forse è per questo ke la follia mi ha sempre incuriosito ed affascinato..la follia altro non è ke un parere diverso dal comune..ciò ke per me è ovvio,per te è incomprensibile e viceversa...penso,..,forse per la prima volta..ke la ricecra,almeno cosciente,di una pseudo"follia",altro non sia ,ke la reazione alla certezza dell esser monotonamente "rationale".. 
ed in fine..mi sento come una città di "Calvino"INVISIBILE..ma allo stesso tempo ,unica melodia di immagini e suoni..più che una visione..meno che reale..a cavallo tra l'immagine mentale e la stessa mente..sola e per questo infinitamente bella..