PAURA

di Cucciolo

Acqua che sgorga viva, vola via!

Laghi di tenere nubi appaiate,

fiumi di stelle, stelle di mare,

occhi dolci ed una notte per innamorarsi.

Non ti dissi mai ciò che era vero,

di me, di quelle dicerie gratuite,

nessuno seppe se è vero che io me ne andai,

nessuno saprà, nessuno ha visto mai.

Ci furono giorni cattivi, la pioggia,

i lampi lontani annunciarono la mia sconfitta.

Ricorda amica, che dai sogni non si sfugge mai,

tieni a mente, tieni a me?

Il vento passava freddo e violento

sulle tue spalle scoperte dalla luna,

vidi il pianto sopra il tuo viso,

paura, paura, paura!

Lo sfondo imbruniva e venne la pioggia,

io chiusi le frasi dentro ad un fazzoletto,

non dicesti più niente, fin quando inciampammo

dentro ad un bacio sulle lacrime del tuo triste volto.

Piansi e tu non lo sapesti

finché le giornate tornarono belle,

ricordo, ti rividi, in una scheggia di noi

e la paura di non averti vissuta mai.