LA
PICCOLA STAZIONE
di Teatro magico
Piccole
stazioni secondarie,
io ricordo
di quell'esule treno notturno
il rumore sordo,
io ricordo
quella vita strozzata nei vostri bianchi piloni,
come fantasmi, pallidi e soli.
Piccolo
rifugio
per i vagabondi
(il freddo,
la fame pesa!),
nobile dimora
dei miei pallidi occhi,
e tutto attorno a me
pare perpetua attesa.
Cittą, Treno, Amore, Mare
aspettano.
(24 ottobre 2002-stazione di Terlizzi)