ESTATE
di Cucciolo
Vedo
terribili uragani d’estate,
veli di
vento a disturbare le maree,
sento il
calore, troppo intenso per me,
tre caldi
mesi, di pianto e solitudine.
Persi in
passato ogni cosa a me cara,
mentre il
sole bruciava le strade di città,
tutti
erano allegri ed io li, da solo,
a
contemplare il mio io e la mia vana esistenza.
Se avessi
potuto avrei lasciato aperta
ogni
speranza, ogni distrazione,
ma ero già
intento a scalare, orgoglioso
la mia
tristezza, la mia depressione.
Vedo
incalzare un’estate, fatale per me,
sarà
un’altra estate lontano da te…