COME IL GOZZANO
di Jse_75
Cos'è quel malessere
che penetra nel mio corpo
in questa buia e densa notte di primavera?
Cos'è quel sentimento che mi spinge a sentire la tua voce
e a vedere la tua immagine riflessa nel mio cuore,
sebbene tu non sia qui a fianco a me?
E' la paura di non poterti più vedere,perché tu sei ormai lontana,
e questa mancanza è per me, la più triste tra le sofferenze.
Ma la peggior cosa è scoprire di non avere amici,
nemmeno tra coloro che si ritengono tali,
perché la solitudine sta sola nel tuo cuore:
nascosta ed assopita dorme.
poi si sveglia e ti guarda con aria indifferente:
Capisci allora di non essere solo in questo mondo così "piccolo" ed
ingiusto,
"Fatto di cose di pessimo gusto".