ASPETTANDO QUELL' ORA

di Jse_75

Già,

più sottile è ora la vita,

se lanciata con un timido slancio:

Timori di accese canzoni,

scintillano in un mare di splash!

 

Tu che sei nata in ottobre,

o timida voce d'amore,

volgi lo sguardo ad oriente

e raccontaci la tua stagione!

 

Soccombe intanto un pensiero,

di fronte al suono d'un pianto!

D'un tratto attorciglia il gomitolo,

quella cieca signora vestita di nero.

 

Son qui:

Guardami,

Ascoltami,

Accarezzami,

Prendimi...

Non sono soltanto timide parole.

 

A,B,C,…Z

non è l'unico alfabeto che conosco!

E' lei che mi ha insegnato a parlare.

Infatti, io parlo col cuore:

son fatto di battiti, parole ed amore.

 

Ed allora che aspetti?!

Son pronto in questo mio viaggio...

aspetto quell'ombra d'un sogno,

ch' el morir non è triste periglio!