ADDIO-PRELUDIO

di Teatro magico

In un infausto abbraccio stretti
la Luna i nostri cuori bruciava
piangendo sui dolci tetti
Ricordi, le fugaci gioie che la vita ci dava?
Piccola, proviamole ancora.
Ora! Ora! ORA!

Porgimi il tuo bel seno su di un piatto d'argento
io ti regalo il mio tremulo cuore in un calice d'oro
e sentiremo assurde voci urlare in coro
cosė che la morte vicina a crederci io stento.