nome: | ZILVADIS VIRMILIUS |
razza: | elfo oscuro |
sesso: | M |
professione: | chierico |
età: | dimostra circa 25 anni degli uomini |
allineamento: | male |
aspetto fisico / E' un elfo oscuro non molto alto per la sua razza (circa 1,82), abbastanza
longilineo, ma con una apparezzabile muscolatura. I suoi capelli sembrano usciti da
un tornado, increspati e sparpagliati. Ad un orecchio porta tre orecchini, uno dei quali
con un pendolino. Indossa una maglia scura piuttosto aderente, resistente agli urti.
Sulla spalla sinistra sfoggia uno strano spallaccio argentato. Il braccio sinistro é
protetto da una guaina di pelle che lascia scoperte le dita. La mano destra é sigillata
da una fasciatura e da una pergamena che blocca l'effetto della mano. Se la chiusura viene
aperta si genera un flusso capace di strappare ai personaggi nelle vicinanze la loro energia
vitale, assorbendone una piccola parte, ma perdendo parti importanti del proprio passato
più lontano. L'abuso di tale potere può portare all'annullamento, prima, dei ricordi più
vicini, e poi, della stessa personalità e coscienza dell'individuo. Al posto della cintura,
una pergamena stretta con una antica preghiera fascia la vita dell'elfo. veste un paio di
pantaloni con uno strano animale mitologico cucito sulla coscia sinistra. Nella gamba destra
vi è una specie di parapantaloni, tenuto su da un forte filo magico. Porta anche degli stivali
con punte metalliche argentate.
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carattere / Si affida alle proprie conoscenze per proferire responsi, e le sue azioni, se potrebbero
sembrare scontate, non lo sono mai.
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storia / Zilvadis Virmilius, questo é il suo nome, ma neppure lui sa quale sia
il suo nome e quale il suo cognome. Le suo origini sono infatti avvolte
nel mistero. Egli é cresciuto in modo solitario, al di fuori di ogni
comunità elfica e a contatto con la natura e con il male ha acquisito una
fede nella forza malvagia e nei malefici veramente consistente. I suoi studi
di chierico lo hanno portato ad affiancarsi al gruppo dei deviati (o malvagi) e
a combattere per l'avvento di una nuova era in cui il male sia sovrano. La sua
esaltazione lo portò così in passato ad accordarsi con un potente demone e
a sfruttare il proprio corpo per fini malefici. Ogni volta che utilizza il suo
potere per succhiare l'energia vitale dei nemici, la parte più remota dei suoi ricordi
si consuma, scomparendo per sempre nell'oblio. E' per questo che Zilvadis Virmilius non
si ricorda chi siano i propri genitori, quale sia il suo vero nome, dove si sia addestrato.
I suoi studi si basano anche su una propria ideologia personale che lo ha portato a
credere in una determinata filosofia da egli stesso creata. Basandosi sugli insegnamenti
del male e sulla filosofia giudica i nemici e sceglie cosa sia giusto o caosa sia sbagliato.
cercando di migliorare la situazione generale della realtà. Il compito che adesso si é
prefissato é quello di diffondere nelle Bloodlands le sue idee e di avvicinare quanti più
adepti sia possibile alla fede nel male, e se necessario anche con la forza. inoltre, sta
ricercando il demone che gli ha concesso il 'potere', ingannandolo sui relativi effetti
indesiderati per invertire il processo se possibile o per ucciderlo se non possibile.
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