Ricetta del Pandoro
Il pandoro è stato, fin dall'Ottocento, la più tipica
produzione dolciaria di Verona.
In origine esso aveva il suo antenato nel Nadalin,
un dolce a forma di stella, che per tradizione, a fine
Ottocento, le famiglie veronesi preparavano a Natale. È
probabile che nell'ideazione di questo dolce abbiano
messo lo zampino anche i pasticcieri asburgici che al
tempo lavoravano nelle pasticcerie più famose di Verona.
Oggi il
Pandoro è consumato in tutta Italia ed è diventato,
insieme al Panettone, uno dei dolci tipici delle
festività natalizie.
Il suo nome, che deriva probabilmente
dall'impiego di questo soffice dolce in occasioni
importanti, descrive perfettamente il colore
della pasta, il giallo oro, conferitogli dalle
uova.
La consistenza è soffice e leggera, come la pasta
brioche, da cui probabilmente deriva.
Proprio per questo la tecnica di lavorazione del pandoro
è lunga: consta di tre fasi di impasto
alternate a pause di lievitazione. Perciò armatevi di
pazienza se volete preparalo con le vostre mani!
INGREDIENTI:
610 g di farina, 250 g di burro, 175 g di zucchero, 30 g
di lievito di birra, 8 uova, 1 limone, 1 dl di panna
fresca, un pizzico di vanillina, 50 g di zucchero a
velo.
PREPARAZIONE:
Setacciate 75 g di farina in una terrina, unite 10 g di
zucchero, il lievito precedentemente sbriciolato, ed un
tuorlo. Impastate bene il tutto, aggiungendo due
cucchiai di acqua tiepida. Coprite l'impasto con un telo
di cotone e lasciatelo lievitare per un paio di ore.
Unite 160 g di farina setacciata, 25 g di burro
ammorbidito, 90 g di zucchero, 3 tuorli ed impastate.
Lasciate lievitare l'impasto per sue ore.
Unite il resto della farina, 40 g di burro, 75 g di zucchero, 1 uovo intero e 3 tuorli. Impastate a lungo e fate lievitare per la terza volta, sempre coperto ed in luogo tiepido, per 2 ore. Lavorate l'impasto ed incorporatevi il resto del burro ammorbidito, la panna, la buccia grattugiata del limone e la vanillina. Impastate fino ad ottenere un composto morbido. Ricavate dalla pasta due palle e disponetele in 2 stampi precedentemente imburrati e fate lievitare in un luogo tiepido finché la pasta arriverà al bordo degli stampi. Fate cuocere per 40 minuti in forno preriscaldato a 190°. Abbassate il calore a 160° a metà cottura. Fate raffreddare e spolverizzate con lo zucchero a velo.