Radionica
Cosa
è la Radionica? La RADIONICA, talvolta chiamata PSICOTRONICA, è una
branca di studi e ricerche su fenomeni riguardanti : " L’ EFFETTO RADIONICO “. Esso, si manifesta
quando uno Strumento Radionico (valido) è in
RISONANZA, ovvero è
SINTONIZZATO, con " L'energia cellulare Radiante " (Fritz
Popp: Teoria dei Biofotoni) dell'individuo in esame. L'effetto
radionico è dovuto ad una combinazione di elettricità, magnetismo e forse di
qualche altra forza o fattore ancora sconosciuto. Comunque, certamente tutte
energie VIBRANTI. Tali
energie, poiché oscillanti, secondo le leggi della Fisica, sono soggette al
fenomeno della RISONANZA. Questo
Fenomeno, straordinario, permette ad un operatore addestrato,
mediante l'uso di uno " Strumento Radionico “, di
rilevare lo stato di efficienza psichica e fisica di un individuo,
attraverso la valutazione energetica, fisiologica o patologica, dei relativi
organi. Questo avviene senza "particolari"
capacità mentali dell' Operatore Radionico. Molto
è stato scritto sulla RADIONICA, e spesso a livello dilettantistico e con
gran confusione. Vi è una specie di misticismo intorno alla radionica che non è vero. Si confonde quasi sempre il ruolo dell’ Operatore Radionico, che viene visto come un "Guaritore", dotato di proprietà paranormali. CONTROLLARE il funzionamento dello Strumento Radionico, questo deve fare l’ Operatore Radionico , anche se uno strumento professionale è dotato anche di un RIVELATORE A REAZIONE KINESIOLOGICA. Capita spessissimo che un Operatore
Radionico improvvisato, con uno Strumento Radionico che
radionico non è, crede di
fare Radionica , ma, in
effetti, egli sta facendo Radiestesia (come vedremo più avanti)
con tutte le conseguenze negative che possono scaturirne per la salute. DATI
STORICI
Albert
Abrams
Albert
Abrams (San Francisco 1863 - 1924) si
iscrive all'università di Heidelburg e si laurea dottore in medicina. Torna a
San Francisco, si laurea anche al
Cooper Medical College, dove ottiene in seguito, la cattedra di Professore di
patologia. Nel 1893 viene eletto Presidente della Società Medico Chirurgica
di San Francisco. Nel 1894 Vice Presidente della Società Medica Dello Stato
di California. Nel 1904 è Presidente
del Politecnico Emanuel. Studioso
molto attento e perspicace, scopre che percuotendo l'addome di pazienti
affetti da una determinata patologia, ottiene un suono sordo sempre in una
precisa zona. Disegna
una pianta dell’addome con i riferimenti, zone addominali/patologie e se ne
serve, per diagnosticare le varie malattie. Poi,
perfeziona questa tecnica diagnostica, realizzando una scatola con dei
reostati, muovendo i quali riesce a diversificare con maggiore precisione le
patologie, alle quali attribuisce
valori in Ohm . Egli chiama questa scoperta " The Electronic Reaction of Abrams " (E.R.A.) Ottiene
risultati notevoli con le sue diagnosi precisissime e guarisce molti pazienti
con uno strumento elettrico che chiama "Oscilloclast". CaldwellCaldwell
conia il termine "
Radionics" (Radionica) e realizza uno strumento radionico che chiama
"Calbro-Magna-Wawe" , che viene usato in una Convenzione medica
alla fine degli anni venti, negli
Stati Uniti. Ruth B. Drown La Dott/ssa Ruth Drown (California) migliora tecnicamente le apparecchiature radioniche, fonda ad Holliwood una scuola intorno agli anni quaranta, dove viene insegnato l'uso di queste ai medici, e realizza una nuova macchina capace di fotografare i campi di forza e di energia usati nella Radionica. Lastre fotografiche che mostrano la sezione di un organo o di un tessuto, impresse, senza l'uso di un obiettivo fotografico e senza la luce ! Riceve i massimi riconoscimenti dalla "Rockfeller
Foundation" ma, dopo aver realizzato strumenti radionici oltre che
diagnostici anche terapeutici, viene citata in giudizio dalla F.D.A e, dopo
una "strana" inchiesta, condannata dal tribunale agli arresti
domiciliari ed alla distruzione di tutti i suoi strumenti in circolazione. Thomas Galen Hieronimus Contemporaneamente Thomas Galen
Hieronimus, radiotelegrafista dell'Aviazione americana, intorno al 1930
comincia a lavorare su uno strumento radionico a sintonia capacitiva
variabile, detto "Elettrobiometro" con il quale cura diverse
patologie . Brevetta successivamente uno strumento che definisce psicotronico per
analisi di elementi e composti chimici e realizza strumenti per eliminare i
parassiti nell'agricoltura senza l'uso dei pesticidi e migliorare la
produzione agricola, senza l'uso dei fertilizzanti chimici. W.Guyon Richards Mentre
Ruth Drown opera ancora in America, un gruppo di dottori in Inghilterra
comincia ad utilizzare il suo metodo
ed i suoi strumenti come ausilio nella diagnostica. Tra
questi va segnalata la figura del dottor W.Guyon Richards un validissimo
chirurgo che interessatosi alla Radionica usa uno strumento di Abrams al
quale aggiunge un amplificatore a radiofrequenza. Esplora " l' aura umana " con risultati piuttosto
interessanti. George De La Warr Malcom Rae Nato
nel Chesire nel 1913, tenente
dell'Aviazione durante la Seconda Guerra Mondiale, Malcom Rae entra
nella Radionic Association nel 1960 . Contribuisce
notevolmente ad ampliare gli orizzonti della Radionica incentrando i propri
sforzi sulla possibilità di usare
schemi geometrici particolarissimi, in sostituzione delle sostanze.
Questi vengono introdotti nelle sue
apparecchiature e danno esito positivo all'atto della sperimentazione. Giambattista Callegari Nato
a Feltre il 22-03-1912 , si trasferisce a Napoli nel dopoguerra, dove
progetta e realizza uno strumento radionico molto particolare, che chiama
“Centralina Radiobiologica Callegari”. Uomo
di grande conoscenza, assiduo ricercatore, è l’unico italiano che ha dato un
contributo innovativo alla Radionica. Il suo strumento è stato prodotto
per molti anni dal chimico Raffaele Troise di Napoli, validissimo operatore. E’
morto purtroppo da alcuni anni. David v. Tansley David
V.Tansley, dottore in chiropratica (osteopata), nato e cresciuto in
Inghilterra presta servizio militare nella R.A.F. come operatore radar per
due anni. Va a Los Angles dove consegue a pieni voti e lode il dottorato.
Torna in Inghilterra aderisce alla Radionica Association e comincia le sue
ricerche sulla Radionica ritenendo di grande importanza il controllo della
parte eterica dei pazienti. I
termini "chakra" e "corpi eterici" entrano così a far
parte del linguaggio radionico. Il Dr. Tansley è morto pochi anni orsono. ANALISI RADIONICA Mediante uno
Strumento Radionico, come è stato detto, è possibile analizzare lo stato
" ENERGETICO " di una persona e quantizzarlo in riferimento ad un
valore medio (Stato di sanitas). Questo controllo può essere
fatto: Per i vari organi e sistemi.
(Quantum di funzionalità, iperfunzionalità, ipofunzionalità). Per le varie patologie, sia fisiche che psichiche. (Quantum di squilibrio) E'
di primaria importanza sapere che l' Analisi Radionica, esamina lo stato
dell'energia biologica che, secondo le ultime ricerche scientifiche, è quella
che determina il funzionamento dei vari organi. Si ritiene che un organo una ghiandola o un intero sistema funzioni
correttamente, solo se le energie che lo
governano sono coerenti e
rispettano il " programma ", che tra l'altro, sovrintende anche alla
posizione spaziale delle sue più intime parti, determinandone così, la
funzionalità specifica e addirittura l’identità. Quando
il "programma" per una qualunque ragione (veleni, tossine,
infezioni, virus) , si "modifica" ,si
"altera", l'organo afferente comincia a non funzionare più bene
e se lo squilibrio persiste, si ammala
e spesso il male si somatizza, dando luogo alla manifestazione patologica,
alla lesione. Sinteticamente per quanto riguarda gli squilibri
bisogna tener conto che: Alterazioni
energetiche possono dare origine
a disfunzioni (spesso endocrine), o in certi casi, a lesioni
organiche vere e proprie. La lesione, prova
tangibile della malattia, è la conseguenza di uno squilibrio energetico. Se si fossero rilevate
e corrette per tempo le prime dissonanze energetiche, essa non
si sarebbe mai sviluppata. Sequenza
eziopatogenetica: 1.
Disordine energetico primario 2.
Disordine funzionale 3.
Lesione I disordini energetici presiedono alla
elaborazione delle lesioni. Le lesioni poi, a loro volta, inducono disordini
energetici permanenti, spesso anche dopo la loro
cicatrizzazione. L’asportazione di un
organo ammalato impedisce definitivamente a questo, di manifestare la sua patologia;
ma l’energia dissonante (patogenica), che aveva
determinato il problema, può indirizzarsi “altrove”, manifestandosi in uno squilibrio, con
aspetti alquanto diversi da quelli precedenti e quasi sempre più gravi.. TRATTAMENTI
RADIONICI Occorre trattare in
modo mirato i diversi obiettivi,
sia lesionali che energetici. Il
trattamento avrà un’azione benefica tanto più valida, quanto
più l’informazione che
esso porta, sarà stata modellata esattamente sullo squilibrio,
e tanto più efficace, quanto più il nucleo induttore (che
lo aveva determinato) verrà identificato come bersaglio. l’azione riequilibrante
non potrà avere successo se un bersaglio ne nasconde un altro. In questo
caso la terapia darà luogo ad una serie di squilibri generali, in
quanto i bersagli non sono stati raggiunti. Per superare questo
problema a volte è necessario la somministrazione di due o più
rimedi, in una successione temporale
precisa, onde permettere al primo rimedio di forzare la prima ”serratura”
ed a quelli che seguono, man mano, le successive. Lo sblocco
della patologia si realizzerà solo quando la chiave terapeutica girerà nella
rispettiva serratura patologica. Dice il Dr. Patrick Véret : La chiave terapeutica girerà nella serratura
patologica solo quando essa sarà stata riprodotta esattamente secondo il
modello della serratura. Da
quanto detto si evince che l' Analisi Radionica può rivelare una patologia
con un anticipo davvero notevole, superando di gran lunga, tutti i
sistemi attualmente in uso, per quanto riguarda la precocità diagnostica.
Vantaggio impagabile che ci permette di intervenire tempestivamente con la
cura più idonea . Anche
quando si esamina un sistema in via di guarigione, se il " programma
" afferente è stato corretto giustamente, all' analisi radionica, il sistema risulta già guarito, quindi in anticipo
sulla sua effettiva guarigione
fisica. Di
questo bisogna tener conto sempre onde evitare apparenti
contraddizioni, con le analisi tradizionali. Per effettuare un esame radionico, si procede nel
seguente modo: Se il paziente é presente 1) Si fa sedere l’assistito su di
una sedia non metallica ,con i piedi nudi poggiati su un’ apposita
pedanina fatta con due piastre di una lega metallica particolare o facendogli tenere due manipoli
dello stesso metallo. Detti elettrodi sono collegati
allo “Strumento Radionico” con due cavi di rame isolati. 2) Ruotando le manopole si imposta il numero del “ CODICE RADIONICO “ (1) specifico riguardante ciò che si vuole analizzare. 3) Si cerca la RISONANZA
migliore ruotando la manopola di SINTONIA. 5) Si legge sull’indice di detta
manopola la percentuale di BIOENERGIA
relativa all’organo, del sistema o della patologia che si sta
analizzando. Se il paziente non è presente : In questo caso è necessario mettere in un apposito contenitore dello strumento o una goccia di sangue su carta assorbente, o una foto del paziente (meglio se Polaroid). Questo viene detto "Testimone". Per poter interagire col paziente lontano bisogna trovare la migliore SINTONIA regolando, con grande attenzione, le manopole dello strumento per la massima selettività e la maggiore risonanza possibile. Per
il resto si procede come sopra. Questo procedimento, davvero straordinario e
sorprendente, è quello che lascia giustamente scettico o almeno perplesso
il neofita. QUESTO FENOMENO VIENE DEFINITO INTERNAZIONALMENTE “ENTANGLEMENT”
ED è SPIEGATO DALLA FISICA
QUANTISTICA. STRUMENTI RADIONICI Ciò si comprende benissimo
dal fatto che il fenomeno radionico non era spiegabile e quindi non veniva
accettato dalla scienza ufficiale e tantomeno dai tecnici dell’epoca. Dobbiamo a questi pionieri
ed alla loro perspicacia se la Radionica è sopravvissuta fino ai giorni
nostri, ma l’uso di queste “macchinette”, con caratteristiche rudimentali, da
una parte ha permesso la diffusione e la conoscenza di tale fenomeno, ma
dall’altra ha contribuito a confondere le idee di coloro che al
fenomeno erano e sono interessati ; specialmente sulla funzione che svolge l’operatore
quando adopera uno strumento radionico. Bisogna dire subito che RADIONICA non è
RADIESTESIA. LA RADIONICA adopera è l’energia
biologica del paziente (Vital Force) espressa dai biofotoni (vedi)
sintonizzata (con uno strumento idoneo) in una gamma di frequenze particolari
e senza l’uso della men te Quando l’operatore controlla con un valido “Strumento
Radionico “ l’intensità di un segnale egli sta controllando una frequenza, in
un punto di risonanza elettronica preciso. Questo è Radionica Se le caratteristiche dei circuiti non corrispondono alle indispensabili specifiche tecniche l'energia radiante del paziente, trovando nello strumento un'impedenza troppo elevata, lo scavalca (by pass) disperdendosi altrove, senza determinare alcuna risonanza. Uno “Strumento Radionico” deve possedere caratteristiche tecniche tali che l’energia biologica del paziente (Vital Force) con la quale è sintonizzato, trovi nei suoi circuiti :
Un tale
strumento può essere adoperato da tutti dopo un aver superato un corso di
"Operatore Radionico
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