Monte
Grammondo.
Un bell'itinerario
che, partendo da Ventimiglia (sul livello del mare), sale fino ai
1378 metri del Monte Grammondo. Dalla cima si gode di un panorama
incredibile, infatti il Grammondo, trovandosi a pochissimi chilometri
dal mare, domina la Costa Azzurra e l'estremo Ponente Ligure. .
Accesso
: Per questo percorso non occorre un servizio navetta dal
momento che l’itinerario, partendo da Ventimiglia, torna al
punto di partenza.
Itinerario
: Si tratta di un itinerario complesso per il suo fondo
stradale anche se di modesta estensione chilometrica. Ottima la
vista panoramica: Menton, il Mar Ligure, le prime creste alpine
e a volte anche la Corsica.
Da Bevera si passa difronte alla chiesa parrocchiale e si segue
poi la direzione per Torri. Dopo un paio di chilometri si arriva
a Calvo, in corrispondenza del quale si gira a sinistra superando
subito un ponte.
Si sale tra coltivazioni di rose fino ad un tornante a sinistra
da cui si imbocca una stradina che prosegue diritto e si fa presto
sterrata. Tra gli uliveti ci si inoltra in una valletta aspra e
selvaggia fino ad un bivio dal quale si vede il mare e dove si continua
in salita, ignorando una rotabile che scende verso sud.
La strada peggiora quanto a fondo stradale fino a diventare quasi
impraticabile: si giunge ad una palina metellica che indica a sinistra
la meta e che, al ritorno, servirà per indicare la discesa
(a destra).
Dopo il transito a fianco di alcune caserme difensive termina il
tratto ciclabile ed a piedi si accede velocemente la sommità
del Grammondo (metri 1378), da cui si può talora addirittura
ammirare il profilo della Corsica.
Si scende verso la palina metallica e si prende a destra verso Olivetta.
In ripida discesa si arriva un rifugio incustodito che si supera
proseguendo sulla carrareccia che presto diviene un sentiero, talora
impraticabile. Giunti ad Olivetta si attraversa il paese fino a
ricongiungersi con la SS20, oltre Airole si prosegue per Bevera.
Caratteristiche
dell'itinerario : questo itinerario giunge in cima al Monte
Grammondo (1378m.). Si tratta di un itinerario abbastanza impegnativo,
la salita abbastanza lunga, presenta, nell'ultimo tratto, un fondo
particolarmente sconnesso. Il periodo migliore per quest’itinerario
va da inizio primavera ad ottobre. Con una bella giornata è
praticabile anche in inverno.