Dalla
Val Nervia alla Val Roya.
Un interessante
itinerario che taglia le valli Nervia e Roya, la "lunga"
salita sarà ben ripagata dal bellissimo sentiero a tornantini
che da P.sso Muratone scende a Saorge.
Accesso
: Per questo percorso non occorre un servizio navetta dal
momento che l’itinerario, partendo da Ventimiglia, taglia
le Valli Nervia e Roya e torna al punto di partenza.
Itinerario
: Da Ventimiglia si prende la strada che sale in Val Nervia,
si attraversa il paese di Camporosso e si giunge a Dolceacqua (8
chilometri circa da Ventimiglia). Superato il paese si continua
per circa un chilometro fino a raggiungere un evidente bivio, svoltiamo
a sinistra e prendiamo in direzione Rocchetta Nervina. Si procede
per qualche chilometro, si supera un bivio sulla sinistra e si continua
a destra sempre in direzione Rocchetta N, poco dopo il bivio si
raggiunge il ristorante "Lagobin". Qui la strada inizia
a scendere per qualche centinaio di metri, poco prima di una curva
a sinistra si svolta a destra (bivio non molto evidente) e si imbocca
una piccola strada che attraversa il torrente. La strada, inizialmente
cementata, prende a salire e giunge, dopo circa 9 chilometri, al
culmine della salita. Da questo punto si scende per un paio di chilometri
circa fino ad incrociare una strada asfaltata che imboccheremo a
sinistra (la strada a destra scende nei pressi di Isolabona in Val
Nervia). Imboccata la strada asfaltata si continua per circa 4 chilometri
sino a giungere ad un bivio, si prende a sinistra e si continua
a salire per circa 9 chilometri fino ad arrivare a Gouta (Ristorante
Rifugio Gola di Gouta). Subito dopo il ristorante si ignora la strada
asfaltata che scende a sinistra e si svolta a destra sulla sterrata.
La pista militare continua in un bel bosco di conifere, aggira il
Monte Giardino ed arriva all'ampio prato di Scarassan. Al bivio,
si prende la pista a destra che porta a Passo Muratone trascurando
la strada a sinistra che sale verso Testa d'Alpe. Si scende per
un chilometro circa fino ad arrivare a Passo Muratone (segnavia
170 - 1157 m). Si prende la pista che parte a sinistra e, dopo una
tratto di saliscendi e tornanti giunge al pilone votivo della Madonnina
(segnavia 169 - 1010 m), da qui si prende il sentierino a destra
che scende, con numerosi tornanti, nel fitto bosco. Finiti i tornanti
il bel sentiero scende tagliando il vallone della Bendola, supera
una piccola galleria, un ponticello in pietra e giunge al ponte
sulla Bendola (428 m - segnavia 167). Questa parte del percorso
č la pių spettacolare ma anche la più esposta, bisogna prestare
particolare attenzione dal momento che la Bendola scorre fra pareti
e gole moto più in basso !!! Passato il ponte si continua
sulla strada che dopo un po' diventa asfaltata e scende sulla Statale
del Col di Tenda. Giunti sulla statale svoltiamo a sinistra ed in
una trentina di chilometri giungiamo a Ventimiglia.
Caratteristiche
dell'itinerario : Un itinerario abbastanza lungo ed impegnativo,
la salita, anche se non presenta pendenze impossibili, è
abbastanza lunga (una quindicina di chilometri circa). La discesa
nella prima parte presenta una cinquantina di tornantini molto tecnici
e nella parte finale, molto più scorrevole, delle sezioni
abbastanza esposte.