Questo
bell'itinerario ci porta dalla Val Roya alla Val Nervia per ritornare
alla valle di partenza. E' preferibile dividere l'itinerario in
due tappe per procedere più tranquillamente e godersi gli
splendidi scorci che queste valli ci offrono. Si possono effettuare
un paio di varianti, segnalate nella descrizione dell'itinerario.
Non serve un vero e proprio servizio navetta dal momento che giunti
a Breil-sur-Roya il trenino della Val Roya ci può velocemente
riportare ad Airole. In caso non si volesse dipendere dall'orario
dei treni si può portare una seconda macchina a Breil, che
da Airole dista una dozzina di chilometri, per poi ritornare al
punto di partenza con l'altra vettura.
Prima Tappa : Airole -
Rocchetta Nervina (6 ore circa).
Dalla piazza
della chiesa si prende a salire, uscendo dal paese, fino ad incontrare
un bivio. Si prosegui dritto sulla mulattiera che, dopo un primo
tratto in piano, prende a salire tra gli uliveti e raggiunge un
costone. Si prosegue a mezza costa inoltrandosi nella Valle Para,
si scende leggermente al Careghin e, subito dopo, alcuni tornantini
portano alla Serra della Gatta. La mulattiera prosegue sul crinale
ed a circa 400 d'altitudine prende a salire in direzione nord est
addentrandosi in un vallone che presenta dei salti rocciosi. Usciti
dal vallone il sentiero risale nel bosco fino ad attraversare il
Rio della Gatta, sale verso sud verso le pendici del M. Abelliotto
e raggiunge la Bassa d'Abellio o Sella dei Due Abelli (752 m). Da
questo punto si comincia a scendere sul versante di Rocchetta Nervina
fino ad incrociare
la strada militare (AV). Si continua su questa strada per circa
700 metri (direzione sud est) fino ad arrivare ad un abbeveratoio.
Da questo
punto proseguendo sulla militare si può raggiungere, dopo circa
2 km, l'Agriturismo Alta Via. All'abbeveratoio si lascia la strada
e si scende lungo il sentiero segnalato (SBM) che attraversa i Campi
Cunio e taglia in diagonale verso nord. Continuando a seguire il
sentiero si passa il Vallone di
Figorni, si oltrepassa un rio e si riprende a salire un poco fino
ad immettersi su una strada carrozzabile. Proseguire su questa strada
e, dopo circa 1 km, s'imbocca a destra il sentiero che scende velocemente
a Rocchetta Nervina (216 m). L'albergo si trova subito dopo l'ampio
parcheggio.
a)
Se si volesse percorrere l'itinerario in una sola tappa, continuare
sulla strada militare fino a giungere nei pressi del Rifugio Paù
alla Fonte Susena (1063 m), da qui seguire le indicazioni della
seconda tappa.
b) Se
non si volesse scendere a Rocchetta Nervina è possibile pernottare
all'Agriturismo Alta Via, e da qui proseguire l'indomani per la
seconda tappa..
Seconda
Tappa : Rocchetta Nervina - Breil-sur-Roya (5 ore circa).
Dal
parcheggio si attraversa il ponte in pietra sul rio Barbaira e subito
dopo si svolta a sinistra in Via San Bernardo. Il sentiero lastricato
segue a mezza costa il vallone del Barbara e giunge alla cappella
di S. Giuseppe dove si gode di una suggestiva vista sul torrente
e sul Ponte di Cin. Si continua su questo sentiero fino a prendere,
circa tre chilometri dopo, la diramazione che scende al Ponte di
Paù (560 m). Il sentiero riprende a salire
nel bosco con dei tornantini fino a giungere sulla strada militare
in prossimità del Rifugio Paù alla Fonte Susena (1063
m). Ci si lascia alle spalle il rifugio e si continua a salire fino
ad arrivare alla Fontana Povera, dove il sentiero (AV) segna il
confine; si prosegue in
direzione della cima e, giunti al segnavia 437, si prende a destra
tenendosi poco sotto il crinale. Proseguendo in direzione nord-est
si giunge sotto Testa d'Alpe ed
alla strada militare in località Fontana dei Draghi. Si continua
per un breve tratto sulla militare, ed al segnavia 111 (1500 m)
si prende a sinistra la pista che aggira la Testa
d'Alpe e punta verso L'Arpette. Si prende a scendere e dopo circa
200 metri si lascia la
pista
per proseguire sul sentiero (in direzione Arpette) fino a giungere
sulla cresta (segnavia 109 - 1571 m). Da questo punto si può raggiungere
la cima (1611 m) in circa mezzora.
Si prende il sentiero a sinistra che scende verso una zona
rocciosa, si oltrepassa un vallone e si continua a scendere sul
sentiero che diventa più esposto. Si continua sulla cresta percorrendo
un bel sentiero e, arrivati nei pressi del Collet d'Ainé (1233 m),
si prende a destra tagliando diagonalmente verso il vallone di Zouayné.
Si comincia a scendere sul sentiero a tornantini che, inoltrandosi
nel vallone, giunge al guado (990 m). Nel canyon calcareo il sentiero
continua fino ad arrivare al cartello 108 e si giunge al GR52A (670
m). Si prende a sinistra il GR che, scendendo di quota, supera l'alpeggio
di Causset ed arriva al cartello 10 (550 m). Da questo punto si
continua a procedere in direzione Breil-sur-Roya, ben visibile sotto
di noi, e si giunge in paese percorrendo una ripida discesa (cartello
6 - 300 m).
Questo
bell'itinerario ci porta dalla Val Roya alla Val Nervia per ritornare
alla valle di partenza. E' preferibile dividere l'itinerario in
due tappe per procedere più tranquillamente e godersi gli
splendidi scorci che queste valli ci offrono. Si possono effettuare
un paio di varianti, segnalate nella descrizione dell'itinerario.
Non serve un vero e proprio servizio navetta dal momento che giunti
a Breil-sur-Roya il trenino della Val Roya ci può velocemente
riportare ad Airole. In caso non si volesse dipendere dall'orario
dei treni si può portare una seconda macchina a Breil, che
da Airole dista una dozzina di chilometri, per poi ritornare al
punto di partenza con l'altra vettura.
incrociare
la strada militare (AV). Si continua su questa strada per circa
700 metri (direzione sud est) fino ad arrivare ad un abbeveratoio.
Da questo
punto proseguendo sulla militare si può raggiungere, dopo circa
2 km, l'Agriturismo Alta Via. All'abbeveratoio si lascia la strada
e si scende lungo il sentiero segnalato (SBM) che attraversa i Campi
Cunio e taglia in diagonale verso nord. Continuando a seguire il
sentiero si passa il Vallone di
Figorni, si oltrepassa un rio e si riprende a salire un poco fino
ad immettersi su una strada carrozzabile. Proseguire su questa strada
e, dopo circa 1 km, s'imbocca a destra il sentiero che scende velocemente
a Rocchetta Nervina (216 m). L'albergo si trova subito dopo l'ampio
parcheggio. 
alire
nel bosco con dei tornantini fino a giungere sulla strada militare
in prossimità del Rifugio Paù alla Fonte Susena (1063
m). Ci si lascia alle spalle il rifugio e si continua a salire fino
ad arrivare alla Fontana Povera, dove il sentiero (AV) segna il
confine; si prosegue in
direzione della cima e, giunti al segnavia 437, si prende a destra
tenendosi poco sotto il crinale. Proseguendo in direzione nord-est
si giunge sotto Testa d'Alpe ed
alla strada militare in località Fontana dei Draghi. Si continua
per un breve tratto sulla militare, ed al segnavia 111 (1500 m)
si prende a sinistra la pista che aggira la Testa
d'Alpe e punta verso L'Arpette. Si prende a scendere e dopo circa
200 metri si lascia la
pista
per proseguire sul sentiero (in direzione Arpette) fino a giungere
sulla cresta (segnavia 109 - 1571 m). Da questo punto si può raggiungere
la cima (1611 m) in circa mezzora.
Si prende il sentiero a sinistra che scende verso una zona
rocciosa, si oltrepassa un vallone e si continua a scendere sul
sentiero che diventa più esposto. Si continua sulla cresta percorrendo
un bel sentiero e, arrivati nei pressi del Collet d'Ainé (1233 m),
si prende a destra tagliando diagonalmente verso il vallone di Zouayné.
Si comincia a scendere sul sentiero a tornantini che, inoltrandosi
nel vallone, giunge al guado (990 m). Nel canyon calcareo il sentiero
continua fino ad arrivare al cartello 108 e si giunge al GR52A (670
m). Si prende a sinistra il GR che, scendendo di quota, supera l'alpeggio
di Causset ed arriva al cartello 10 (550 m). Da questo punto si
continua a procedere in direzione Breil-sur-Roya, ben visibile sotto
di noi, e si giunge in paese percorrendo una ripida discesa (cartello
6 - 300 m). 