I quattro messaggi che seguono furono comunicati direttamente da Pierre Albert-Birot alla rivista belga "Temps Melés" che li pubblicò sul numero 81-82 del 1966. Albert-Birot (1876-1967), letterato e pittore, fu il fondatore di "Sic" che negli anni della prima guerra mondiale fece da tramite francese a Dada (oltre che al Futurismo italiano) prima che Tzara si stabilisse a Parigi.

Birot, Einstein, Pansaers

corrispondenza dadaista incrociata

Berlin W 9, il 20-12-19

Bellevuestr. 21-22

Signore,

eccole la mia rivista; dal tono può vedere come canta. Ora sto volgendola un poco sull’artistico. In qualche modo le nostre riviste si possono scambiare. In precedenza ho fatto conoscere in Germania Jarry, Claudel, Gide, Apollinaire ecc.

Sarei lieto di far pubblicare i vostri giovani poeti e disegnatori. Come si potrebbe fare? Difficile, lo so; molte cose si sono deteriorate. Eppure. Mi risponda.

Voglia gradire i miei rispettosi saluti.

Carl Einstein

***

Bruxelles, il 22-12-1919

P.A. Birot, direttore di "sic"

Caro confratello,

solo, isolato a Bruxelles dal 1916, pratico del menefottismo di genere dadaista.

Attraverso Dada, che ricevo in ritardo, apprendo della sua esistenza e di quella di altri.

Mi invii per favore la collezione di "sic". Mi consideri suo collaboratore e membro del gruppo.

Preparo l’edizione di "Blenorragia- io- nudo negro" e faccio incisioni.

Le ripeto quanto già detto a Dada- Nord Sud e Littérature.

Voglio essere il punto di riferimento del movimento in Belgio. Per questo le propongo di occuparmi della sua rivista -metterla in vendita, ecc.- presso i migliori librai.

Nel caso, mi invii dunque delle serie con fattura – prezzo e sconto ai librai – lo stesso per le sue edizioni- salderemo mensilmente o trimestralmente.

Ho pensato di riprendere l’edizione della mia rivista sotto nuova forma - ma dal momento che sono 4…preferisco concentrare il mio sforzo con le sue.

Sono pronto ad inviarle la mia collaborazione non appena riceverò la sua approvazione. Aspetto la sua gradita risposta con tutte le indicazioni.

Fraternamente suo

Clément Pansaers ( 30, rue Joseph Hazard, Uccle-Bois- Bruxelles )

P.S. In caso d i accordo annunci il mio nome come "socio" / "redattore" / "mandatario" per il Belgio.

***

Clément Pansaers

30, rue Joseph Hazard Bruxelles, il 5-1-1920

Uccle-Bois

Caro Signore,

ho ricevuto la sua gradita lettera e le invio, accluse, alcune poesie.

Avevo destinato questa raccoltina ad una stampa con dodici illustrazioni (su linoleum)- in caratteri disegnati da me stesso- ma sono costretto a rinunciarvi provvisoriamente, non potendo procurarmi la carta desiderata.

Le sarei obbligato se mi dicesse la sua impressione (Sono sprovvisto al momento di bolli internazionali ma le invierò le spese di spedizione).

Carl Einstein, autore (tedesco) di "Bebuquin" e di "Negerplastik" –il Jarry di Germania, come lo chiamavo prima della guerra- mente parecchio sottile mi scrive che dirige una nuova rivista a Berlino- e mi prega di trovargli dei manoscritti francesi da pubblicare in tedesco sulla rivista – Einstein ha vissuto a Parigi prima del 1914- conosceva personalmente Apollinaire, Gide ed altri. Gliene parlo poiché lei dice che "sic" diventa internazionalista ecc. ecc…

Conto di recarmi tra poco a Berlino. Mi dia il suo parere al riguardo.

In attesa di leggere una sua risposta gradisca l’espressione dei migliori sentimenti di fraternità.

Cl. Pansaers

***

Clément Pansaers

Presso Carl Einstein

Frohnau (Mark) Berlin

(Germania) Il 16-1-20

Caro confratello,

come seguito al nostro precedente scambio epistolare, le invio, accluse, due poesie – che, spero, troveranno posto in "sic".

Come le ho detto, ho raggiunto Carl Einstein, il mio migliore amico e, senza alcuna piaggeria, certamente il miglior scrittore di Germania- le invierò in seguito alcune pagine tradotte del suo romanzo Bébuquin.

Abbiamo ricevuto la sua rivista. Einstein promette di scriverne una noticina di propaganda.

Abbia la gentilezza di scrivermi una parola riguardo alla collaborazione inviatale in precedenza così come alla presente.

Fraternamente suo

Cl. Pansaers

(trad.: Jean Montalbano)

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