Carlo Luigi Lagomarsino
una guida alla fantascienza
Carlo Bordoni (a cura di): GUIDA ALLA LETTERATURA DI
FANTASCIENZA. Odoya, 2013
"Una summa ragionata
che non ha precedenti in Italia", così viene presentata questa Guida
alla letteratura di fantascienza. La cura il sociologo Carlo Bordoni
avvalendosi del supporto di Claudio Asciuti, Domenico Gallo, Riccardo
Gramantieri, Giuseppe Panella e Gian Filippo Pizzo. Il tomo, di oltre seicento
pagine, è diviso per lemmi tematici e a ogni lemma seguono degli approfondimenti,
relativi in primo luogo agli autori citati. Un'impostazione del genere, con le
inevitabili interconnessioni fra una voce e l'altra, lascia prevedere numerose
ripetizioni. Invece, a parte titoli e autori, quelle di sostanza si riducono a
poca cosa, prova questa che o la sorte è stata benevola o è stata attenta la
supervisione a favorire esami ulteriori di uno stesso soggetto.
Fra i rari casi (la
riproposizione della trama pura e semplice) mi sono imbattuto in uno dei miei
romanzi preferiti: La casa dalle finestre nere di Clifford Simak, uno
scrittore al quale di sovente viene rimproverato un eccesso di lirismo per come
arriva ad armonizzare malinconia e fiducia. Personalmente mi è spiaciuto che un
autore come Lyon Sprague de Camp, al quale tuttavia è concessa una scheda
propria, sia citato soltanto per Gorilla Sapiens (scritto con Peter
Schuyller Miller) e, specialmente, per i suoi contributi saggistici ai temi
"misteriosi" riletti in chiave razionalista. Avrei visto ben
collocati alla voce "Religione" alcuni suoi romanzi scritti con
Fletcher Pratt che mi entusiasmarono da ragazzo (li pubblicò la collana Cosmo
dell'editore Ponzoni). Ancora meglio sarebbe stato vederli in una voce
specifica dedicata al Mito, dove però ho paura che i miei ricordi affettivi avrebbero
subito il ridimensionamento da un grande classico come Tre cuori e tre leoni
di Poul Anderson (anche se questo e gli altri abbiano forse più intimità col
genere fantasy).
Insisto, si tratta solamente
di mie personalissime osservazioni che non vogliono minimamente sottovalutare
un lavoro che è di qualità su tutti i piani, si tratti dei dettagli
dell'informazione o dell'interpretazione, interessata principalmente, ma con
buon senso, al lato politico e sociale. Manca, è vero, la bibliografia, che fra
prime edizioni, ristampe e rititolazioni, avrebbe richiesto un volume a parte
(e la stessa indicazione nel testo, se si voleva essere esaurienti, lo avrebbe
complicato assai). Quel che conta è l'aver mantenuto fede all'idea del manuale
capace di raccontare i singoli libri, gli autori e i momenti specifici in un
impianto che suggerisce di continuo la storia complessiva (ma due parole sulla
fantascienza sovietica ci potevano stare) nonostante l'insinuarsi delle
frammentazioni dovute ai temi: Alieni, Androidi e Robot, Apocalisse/Catastrofi,
Computer, Cyberpunk, Doppio/Replicante/Sosia, Fantascienza italiana, Genetica,
Guerra, Immortalità e Longevità, Invasione/Dischi volanti, Investigazioni,
Mondi perduti, Mostri, Mutazioni, New wawe, Paranoia e Complotti, Politica/Guerra
fredda, Poteri paranormali, Religione, Scienza e Pseudoscienza, Sesso e Generi,
Sovrappopolazione/Sociologia, Space opera, Superuomini, Ucronia/Storie
parallele, Universi paralleli, Utopia e Distopia, Viaggi nel tempo. Nell'indice
dei nomi sono riportati alfabeticamente autori e titoli dei libri citati (oltre
duemila voci). “Fogli di Via”, maggio-luglio 2014