le voci che corrono

mummie

> Heather Pringle, I segreti delle mummie, Piemme, Casale Monferrato 2002

Heather Pringle, giornalista e scrittrice, si occupa di archeologia e antiche culture e collabora con prestigiose pubblicazioni, tra le quali “Discover”,”National Geographic”, “Traveler”, “New Scientist” e “ Geo”. Vive a Vancouver, in Canada.

Quando è partita verso il deserto del Cile per assistere al congresso che riuniva i più grandi esperti mondiali sulle mummie, Heather Pringle non pensava che quell’argomento l’avrebbe contagiata al punto da farle trascorrere un anno intero in giro per il mondo. Eppure il desiderio di esorcizzare la morte, e di eternare il corpo, è connaturato agli esseri umani da almeno 35.000 anni, da quando, cioè, l’uomo di Neandertal ha cominciato a predisporre precisi rituali per i propri defunti. Da allora sono giunti fino a noi, da ogni parte del pianeta, uomini e donne per cui il tempo pare essersi fermato. Nelle piramidi egiziane e sugli altipiani peruviani, nelle corti rinascimentali e nella foresta amazzonica, nelle lande siberiane come in Cina o in Giappone, nei mausolei comunisti e nelle chiese italiane… ovunque le mummie sono di casa. E ovunque hanno molto da raccontare. Ci parlano delle abitudini alimentari e culturali di antichi popoli. Narrano la storia delle migrazioni che hanno dato vita alla civiltà umana. Smontano pregiudizi sulle razze sedimentati da tempo. Testimoniano di terrificanti sacrifici, di maledizioni, di devozioni, di assurdi rimedi medici. La storia delle mummie è uno straordinario viaggio nel tempo e nello spazio, per superare anche la più estrema delle frontiere.

- l’editore

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“La maggior parte della gente tende a pensare alle mummie come a morti, soprattutto egiziani, fasciati nella tela. La vedute degli esperti sono differenti. Definiscono una mummia il corpo che ha resistito al naturale corso di decomposizione. Così una mummia può essere un corpo congelato nei ghiacci, come i bambini Inca trovati sui picchi montani dell’America del sud. O può essere un corpo conservato nel rum, come quello di Horatio Nelson. O può essere il corpo di Lenin, conservato chimicamente in un mausoleo. Le mummie includono dunque i corpi conservati sia da processi naturali che dalle mani di esperti impresari di pompe funebri.” …

- da un’intervista all’autrice pubblicata su “Anil Aggrawal's Internet Journal of Forensic Medicine and Toxicolog “, Vol. 2, No. 2, July-December 2001

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…“Si dice, scherzando, che i congressi sulle mummie sono convegni di mummie. Heather Pringle dissipa questo pregiudizio”. …

- Niels Lynnerup , congressista e organizzatore