Mark John Fontana è all’origine della famosa industria di
inscatolamento Del Monte, così chiamata, si dice, in onore del santuario
mariano genovese “Madonna del Monte” (dapprima Fontana & Co., poi
California Fruit Canners' Association e infine Del Monte). Ligure era anche Antonio
Cerruti, col quale lanciò il celebre marchio. Fra gli altri liguri che
collaborarono con Fontana ci fu - alla “Italian-Swiss
Colony” di Asti, California, cui diede vita insieme a
emigrati liguri, piemontesi e ticinesi - Andrea Sbarboro,
di idee cooperativistiche e socialisteggianti (è all’origine delle cooperative di
pescatori californiani) nonché, una volta fatta fortuna, finanziatore della viticoltura californiana.
A questo proposito vanno ricordati anche i Fugazzi
(in seguito Fugazy)
della val d’Aveto e, soprattutto, il “fontanino” Amedeo P. Giannini, fondatore della Bank of America e interprete di
un credito dal sapore populistico (decisivo fu il suo contributo alla
ricostruzione di San Francisco). Dopo la prima guerra mondiale, M:J. Fontana
ricevette un’onorificenza (Commendatore
del Regno) dal monarca italiano.
scheda biografica di
Mark John Fontana (al 1913)
Mark John Fontana, direttore generale della California
Fruit Canners' Association di San Francisco e fondatore della Italian-Swiss Agricultural Colony, sempre in California, nacque a Cerisola,
in provincia di Genova, nel maggio del 1849, da Giuseppe e Boro (Bianca)
Fontana. Fanciullo, col padre emigrò a New York. Cresciuto, nel 1867 si trasferì
in California e sposò - nel giugno del 1877 a San Leandro, contea di Alameda - Nellie Jones, ,. Dal
matrimonio nacquero Margaret, Mark jr, Roland e Richard Fontana.
La formazione e il successo personale, li dovette a
duri sacrifici. A dieci anni frequentò per qualche tempo, pagando la retta
mensile, una scuola serale a New York. Successivamente cercò di perfezionare
l’inglese, sempre seguendo dei corsi serali, ma per via della mancanza di
denaro fu costretto a studiare per conto proprio. Mentre frequentava la scuola,
vendeva i giornali per strada e trovò lavoro in una fabbrica di ombrelli. Nel
1861 fu assunto come fattorino in una compagnia di trasporti, la Titus & Co., che si occupava di commercio della frutta.
In pochi anni fu promosso venditore, fugando così le maggiori preoccupazioni.
Nel 1867, convinto dalla "febbre dell'oro", partì per la California e
il 3 giugno del 1868 arrivò a San Francisco. Possedeva un centinaio di dollari
nascosti in una tasca.
L’obiettivo si dimostrò inferiore alle aspettative. Deluso, pubblicò annunci
sui giornali dicendosi disponibile a qualsiasi impiego. Incontrò per caso un
giovane già conosciuto a New York e con lui si accordò per un reciproco
sostegno. Mentre il suo compagno d'avventura si piangeva addosso, Fontana si
trovò costretto a sostenerlo economicamente. Quando il piccolo rotolo di
banconote stava finendo, l’amico suggerì a Fontana un lavoro presso il salone
di un barbiere. Se fosse stato assunto gli avrebbe regalato dieci dollari per
il consiglio. Il lavoro consisteva prevalentemente nel pulire i pavimenti,
lavare i bagni e altre mansioni dello stesso genere, dalle 6 alle 11
pomeridiane. Fontana sopportò tutto questo per circa un anno, finché prese a
lavorare alle dipendenze della A. Galli & Co, nuovamente nel commercio della frutta. Questo lavoro gli
era evidentemente congeniale, tanto che nel giro di due anni divenne socio
della ditta.
Nel 1872 passò in società con C. M. Volkman in un'altra azienda del genere, ma consapevole
delle sue capacità, ne fondò una propria con G. Ginnochio,
dal quale poi rilevò l’intera azionaria. Nel 1880 spostò il suo interesse sul
ramo conserviero e fondò le ditte note col nome di M. J. Fontana & Co. Nel
1893, quando il socio, Mr Cowing,
andò in pensione, Fontana scelse come nuovo socio S. L. Goldstein
e, due anni più tardi, William Fries. Da questa
società prese vita, nel 1898, la California Fruit Growers' Association. Fontana ne
era il direttore generale, William Fries il
presidente e S. L. Goldstein il tesoriere. Durante la
gestione di Phelan, Fontana servì da garante.
È direttore e membro del consiglio di amministrazione
della California Fruit Canners'
Association, della Wine Association
della Italian and American Bank,
della E. B. e della A. L. Stone Co., della Italian-Swiss
Agricultural Colony e
membro del San Francisco Commercial Club e del San Francisco Olympic Club.
La scheda è ricavata da: Press Reference Library, Western Edition Notables of
the West, vol. I, pag. 281, International News
Service, New York, Chicago, San Francisco, Los Angeles, Boston, Atlanta. 1913. Il testo originale, trascritto nel 2007 da Betty Vickroy,
lo si legge collegandosi a
http://freepages.genealogy.rootsweb.ancestry.com/~npmelton/sfbfont.htm