Bianconiglio e Gegeniglia
   I VIAGGI E LE GITE DI DUE MOTOTURISTI

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  LA MAIELLA E IL BLOCKHAUS Contatore delle visite dal 29/12/2009:       

Lunghezza: 180 km (più 80 km A/R da Barisciano, nostra "base operativa", a Bussi sul Tirino)
Inizio Itinerario: Bussi sul Tirino (AQ)
Termine itinerario: Bussi sul Tirino (AQ)
Cartografia: atlante stradale 1:200.000 o carta regionale 1.100.000

1-2-3-4: A Bussi sul Tirino seguire la direzione per Pescara sulla SS4 Valeria sino a Scafa (2): da qui si può entrare nel Parco Naturale della Maiella dirigendosi verso Lettomanoppello sulla SP65, molto stretta. Giunti alla sella del Passo di Lanciano 1306m slm (3) si prosegue sulla SS614 salendo verso il Blockhaus (4), a 2142 metri, con bellissime viste sulla costa Adriatica, il mare è a 30 km in linea d'aria. Al Blockhaus il clima può cambiare repentinamente, non è raro trovarsi in mezzo a nubi basse sia durante la salita che giunti in quota: in pratica si guida nella nebbia con sprazzi di cielo e mare.

"Panorama" dal Blockhaus, oltre le nubi si vedrebbe il mare...La bidonvia che porta alla Grotta del Cavallone

3-5: Ridiscesi al Passo di Lanciano dirigersi verso Pretoro sempre sulla SS614, stretta e tortuosa. Da qui a destra verso il valico di Bocca di Valle 647 metri, quindi seguire la SS263 verso Pennapiedimonte e Fara S. Martino, quindi sulla SS84 sino a Lama dei Peligni. Dopo pochi km si trova l'indicazione per la Grotta del Cavallone (5). La visita alla grotta presuppone una sosta di tre ore: lasciata la moto al parcheggio si sale per mezz'ora in bidonvia lungo la valle del Cavallone, e quindi ci si inerpica come capre di montagna per una scalinata scavata nella roccia (saranno duecentocinquanta gradini, se ben ricordiamo...), ed infine si raggiunge il grande atrio di ingresso alla grotta. La visita alla grotta vera e propria richiede poi circa un'ora. Alla fine si ridiscende per la scalinata e la bidonvia. La grotta è detta "del Cavallone" perchè il profilo del fianco della montagna ricorda una testa di cavallo, di cui l'atrio della grotta è l'occhio. E' detta anche "della figlia di Iorio", non Gabriele D'Annunzio ci abbia messo piede (non l'ha mai fatto) ma perchè essa compare nella scenografia originaria della tragedia.

5-6: Dopo la Grotta del Cavallone si prosegue sempre sulla SS84 in direzione SO verso Palena sino al Valico della Forchetta 1270m slm, si svolta per Campo di Giove e qui, per bella ma stretta discesa, ci si dirige a Sulmona (6).

6-7: A Sulmona, percorrendo la SS17, si torna a Bussi sul Tirino.


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