La “San Basso volley”, è nata dalla scissione tra il C.S.I. San Basso di Cupra Marittima e la squadra di pallavolo della suddetta società.
Motivo principale fu la nostra convinzione di poter attirare giovani e saperli educare ai sani principi tramite lo sport agonistico, mentre di diverso avviso erano gli attuali responsabili del C.S.I.
Nella stagione 2000/01, abbiamo partecipato per la prima volta ad un campionato
federale di pallavolo (seconda divisione femminile), riscuotendo apprezzamenti
e ammirazione per il nostro lavoro e qualità tecniche/tattiche, dalle squadre
avversarie e da esponenti arbitrali e dirigenziali del comitato provinciale
della FIPAV.
I risultati purtroppo non sono stati
eccezionali, ma ciò è dipeso sopratutto dalla difficoltà di avere una struttura
fissa per allenamenti e partite.
Nella stagione 2001/02 invece la nostra
rappresentativa è riuscita ad approdare ai play-off terminando prime nel
girone, ma non riuscendo poi a sfruttare nel modo adeguato la grande occasione
che ci si era posta davanti, non riuscimmo a passare di categoria.
Nonostante tutto, i campionati di seconda divisione femminile cui
abbiamo partecipato sono stati entusiasmanti, al punto che il loro stimolante
esempio ha portato a creare anche una squadra under 17 maschile che ha
affrontato con grande spirito “combattivo” i loro coetanei molto più esperti e
preparati .
E’ stata questa, la conferma che le nostre idee su come attirare i
giovani erano giuste, non solo, ci siamo anche trovati nella possibilità di
creare un settore giovanile, ed abbiamo iniziato, seppur molto in sordina,
l’attività di minivolley, poche ore in fondo, ma l’importante è gettare le basi
di un (spero) solido futuro, per questo molto dipenderà dalla possibilità di
utilizzo, e costo, della locale palestra comunale.
… perché
esiste la San Basso Volley?
Noi fondatori della società,
siamo ragazzi che operano senza percepire nulla e tutto quello che
facciamo è il mettere volontariamente il nostro tempo a disposizione, cercavamo
un modo per essere utili ai giovani del nostro paese e lo abbiamo trovato in
qualcosa che ci piaceva molto fare, la pallavolo.
E’ uno sport sano che istruisce e responsabilizza l’atleta verso un
dovere, è uno sport di squadra e come tutte queste categorie sportive, esalta
lo spirito di gruppo, unisce e spinge i giovani al sacrificio e grande è la
soddisfazione quando si sa di aver lavorato bene.
Indimenticabili sono stati i “derby” sfida con le amiche avversarie
della squadra di grottammare, terminati a nostro favore il primo (3-0) e a
sfavore il secondo (2-3) nel primo anno di attività.
Talmente avvincenti da farci meritare uno spazio nelle pagine sportive
locali del Corriere Adriatico.
Certo per Cupramarittima è una novità potersi vantare di aver arricchito
il proprio patrimonio sportivo, una realtà che va ad aggiungersi alla già
rispettabile presenza di una squadra di calcio molto importante quale è la
cuprense.
La nostra può diventare di importanza pari a questa con impegno e
sacrificio, già fin d’ora i campionati cui partecipiamo sono di categoria
simile a quelli della cuprense, facendo un paragone calcistico, ciò che ci
manca è quell’enorme tradizione sportiva, ma siamo convinti di poterla maturare
se riusciremo ad avere gente che crede in noi e ci aiuti a portare avanti
questo discorso.
Da quest’anno si farà di tutto per pubblicizzare la nostra immagine e di
attirare a noi tanti amici, che vengano a giocare o far il tifo con noi,
abbiamo la fortuna di avere queste due squadre che possono far fare a Cupra una
bellissima figura nella nostra provincia e vogliamo che tutti ci conoscano e ci
“adottino” come loro rappresentanti.
Vogliamo rendere partecipe la popolazione alle nostre “imprese” sportive
e magari sentirle incitare gli atleti/e che con tanti sacrifici si allenano.
Le nostre squadre sono composte di giovani studenti e lavoratori che
perseguono un obiettivo comune e che si autotassano per poterlo raggiungere,
enormi sono le rinunce e per questo ci rimettiamo alla vostra generosità,
affinché le loro rinunce non diventino eccessive costringendo ad abbandonare
questa bellissima realtà.
Non si tratta più di partecipare ad un
semplice torneo amatoriale, ma di un vero e proprio campionato federale, agonistico e pulito come pochi
oramai, un campionato fatto da squadre che lottano fino all’ultimo punto per
vincere una partita, di atlete/i che si “arrabbiano” quando non riescono ad
eseguire una schiacciata nel modo giusto, di ragazze/i che si esaltano quando
riescono a prendere una palla impossibile ad un avversario più forte di loro.
Ragazze/i che piangono quando perdono, che gioiscono quando vincono,
amiche/i che dopo ogni partita si ritrovano nello spogliatoio per capire e migliorarsi e
rafforzare il proprio legame, magari andandosi a mangiare una pizza dopo una
meritata doccia.
Questo e tanto di più è la pallavolo che noi facciamo, agonismo, voglia di vincere ma soprattutto è amicizia stimolata dai sani principi, gli stessi che tanti anni fa abbiamo appreso dal vecchio CSI, che abbiamo mantenuto nel tempo e che ora ci siamo portati nella società di pallavolo che abbiamo creato tutti insieme noi amanti della pallavolo.
A
conclusione di questa introduzione vi vogliamo ringraziare per aver dedicato un
po di tempo a leggerla e vi rimandiamo a visitare il resto del nostro sito.
Ciao ciao
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