IL PROBLEMA DELLE ORIGINI
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La caduta dell’Impero Romano d’Occidente
*Crisi della lingua e *Affermazione del *Invasioni barbariche
della letteratura latino ecclesiastico (mistilinguismo)
(Dopo l’Editto di
Costantino,inizia la
crescita di potere della
chiesa, che nel 500, con
Gregorio Magno, arriva a
rappresentare il nuovo potere
che si oppone a quello
vecchio)
L’Atene di Pericle, può essere ritenuta uguale alla Roma di Cesare
Augusto. Col decadere di una lingua, si ha il declino della società,della
cultura . Quando si arriva all’800 o all’anno1000, la situazione linguistica
vede l’evento delle lingue neolatine.
Viene data grande importanza ai canti sacri, al teatro religioso, alla
letteratura e alla musica sacra. Ogni manifestazione artistica è
l’espressione di una situazione politica-sociale dell’epoca. Il potere della
chiesa contribuisce all’abbassamento del livello della lingua latina classica;
la lingua si esemplifica e perde la sua musicalità, mentre il latino classico
è usato per libri e trattati importanti, rimanendo così una lingua alta ed
erudita a ad appannaggio di pochi. Prima di Manzoni avevamo una lingua libresca
.
LE LINGUE NEOLATINE
la cui lingua madre è il LATINO
In Francia In Italia In Spagna In Portogallo
* Lingua d’oc (sud) lingua lingua lingua
* Lingua d’oil (nord) volgare spagnola portoghese
Nella lingua d’oc , si afferma la poesia dei TROVATORI
Nella lingua d’oil , sono scritti i poemi Epici, i Romanzi, le Novelle (poetica aristotelica)
I MECENATI DEI TROVATORI
Guglielmo IX d’Aquitania Eleonora d’Aquitania Maria d’Aquitania
sposa di Enrico II anche lei poetessa
d’Inghilterra
Affinché una scuola poetica possa esistere, bisogna che ci sia un mecenate che gli permetta di vivere.