Sono
nato il 09/09/1975 a Sondrio, dove tuttora risiedo, anche se posso dire
di essere cresciuto fra i boschi e i prati della valle del Davaglione,
in comune di Montagna in Valtellina, dove i miei genitori posseggono
una baita.
Da qui, sin da piccolo, mi sono avventurato nelle mie prime gite negli alti alpeggi di Mara e Rogneda, le zone che mi hanno fatto innamorare delle nostre montagne. Le altre mie grandi passioni sono sport, lettura, storia ed arte (in particolare quelle rinascimentali), e altre materie sempre connesse al mondo della montagna quali glaciologia e meteorologia. Per vivere faccio il geometra alle dipendenze di un’impresa di costruzioni. Tale attività ha progressivamente sottratto tempo e impegno ai miei hobby, ed in particolare al mountain-biking, nel quale ho gareggiato a livello agonistico fino all’età di 21 anni. Per mantenermi allenato pratico quando posso anche altre discipline, prevalentemente corsa e basket. E soprattutto, naturalmente, escursionismo ed alpinismo facile, anche con tratti di arrampicata, ma solo fin dove è possibile procedere in sicurezza senza attrezzatura: odio corde, imbragature e moschettoni. Per me la montagna deve essere libertà in ogni senso. Libertà, pace ed emozioni: i colori del bosco, le macchie variopinte delle fioriture primaverili ed estive, le brillanti sfumature dei pascoli , il rumoreggiare di un torrente che fa eco tra le rocce, l'improvvisa e inaspettata scoperta di un laghetto dal colore verde pastello, e ancora la severità dell’ambiente d’alta quota con i suoi silenzi, le sue immacolate distese di neve, gli isolati camini e canaloni in ombra, il fascino selvaggio delle pietraie e dei ghiaioni, lo scintillare dei ghiacciai, un arcobaleno nella nube di una piccola cascata e le marmotte che ti guardano con sospetto, dritte ed immobili in attesa del passato pericolo.....potrei continuare all'infinito perchè infinite sono le immagini e le impagabili emozioni che un'escursione in montagna può regalare. Ho conosciuto Beno attraverso questo sito, proponendomi come il suo più acerrimo rivale nel gioco “Indovina la quota…” e collaborando alla sezione di toponomastica illustrata. La comune passione per la montagna mi ha successivamente portato a seguirlo nelle sue avventure alla riscoperta delle nostre vette e a condividere con lui giornate indimenticabili. |