“Caroselli, sostituto procuratore di Novara: Ho portato una parte dei documenti relativi alle indagini, anche perché, forse, visivamente dà il senso dell'impegno necessario. E' un'indagine molto complessa che vede implicati moltissimi personaggi non soltanto novaresi. I personaggi implicati possono essere divisi in due gruppi: da un lato gli amministratori e i politici, dall'altro gli imprenditori. Costoro hanno agito - in generale nell'ambito della raccolta dei rifiuti, del compostaggio e degli inceneritori, e poi in una serie di ambiti sempre a livello ambientale, come la depurazione delle acque - in tutta Italia. Quindi, i collegamenti sono enormi. Si tratta del gruppo Acqua dei fratelli Pisante, che è stato pluriinquisito, da Milano, a Monza, a Catania, a Manfredonia per i nastri trasportatori, a Savona eccetera. Presidente della commissione parlamentare: Mi scusi, poiché non ho memoria precisa di queste cose, dei vari procedimenti a carico della ditta Pisante qualcuno è arrivato alla fase del dibattimento?

Caroselli, sostituto procuratore della Repubblica di Novara: Qualcosa a Milano sì, perché so che i fratelli Pisante hanno avuto delle condanne a Milano….. so per certo che nei confronti di Pisante Ottavio ci sono state delle condanne a Milano perché alla fine ha patteggiato solo un aumento di pena in continuazione sulle condanne milanesi. Ecco perché ho detto che a Milano ci devono essere stati dei giudizi ormai definitivi.”