COMITATO PER UNA CITTÀ
SOSTENIBILE
documento di fondazione (FERRARA febbraio 2002)
Nonostante
l’accresciuta coscienza ambientale fra i cittadini, negli ultimi anni la
situazione di inquinamento si è ulteriormente deteriorata. I gravi danni
alla salute e all’economia sono
ormai evidenti a tutti: non si può più rimandare una gestione del
territorio che sia compatibile alla sua
effettiva vivibilità.
Purtroppo
il degrado del territorio corre in fretta e le situazioni di emergenza
sono tali da non essere coperte né da leggi, seppur più aggiornate e
sensibili, né da conoscenze sufficienti sull’effettivo stato
ambientale. Spesso gli Amministratori si trovano a dover adottare scelte
senza gli strumenti scientifici utili ad affrontare i problemi tenendo
conto della loro reale gravità. Non solo, esperienze di partecipazione
diretta e di coinvolgimento democratico “dal basso” dei cittadini –
come Agenda 21 – sono rimaste intrappolate in meccanismi burocratici che
rischiano di soffocare la vivacità della discussione e la capacità di
fare proposte.
Da
tutte queste considerazioni nasce il “COMITATO PER UNA CITTÀ
SOSTENIBILE” che si propone, con uno spirito collaborativo, di
mettere a disposizione degli enti e delle realtà produttive locali il
tempo e le competenze dei membri aderenti, affinché essi siano di
supporto nelle scelte relative alla gestione del territorio. Il Comitato
intende anche dare voce a quei cittadini che vivono i disagi presenti e,
venendo a conoscenza di problemi che riguardano la salute, esigono che
ogni scelta effettuata garantisca uno sviluppo economico e sociale
rispettoso dell’ambiente e della qualità della vita.
Il
Comitato, aperto a tutti i cittadini, non intende conformarsi ad alcuno
schieramento politico di parte, né istituirsi in maniera permanente come
nuovo soggetto ambientalista, ma affronterà unicamente le attuali
emergenze locali.
E’
possibile aderire inviando un e-mail all’indirizzo: ferrara_sostenibile@yahoo.it.
Principali
problemi di emergenza ambientale locale che prevediamo di affrontare :
·
Inquinamento dell’aria
·
Sviluppo del polo chimico
·
Perdita di qualità delle acque sotterranee destinate ad uso irriguo e
potabile
·
Elevato numero di discariche di rifiuti solidi urbani presenti nella nostra
provincia
·
Esondazioni ed erosioni
costiere
·
Effetti sul territorio della centrale termoelettrica di Polesine Camerini
(Porto Tolle).
A tutto ciò si aggiungono gli effetti
sul territorio dovuti alle grandi opere in programmazione:
·
Idrovia
·
E 55
·
Centrale turbogas da 800 MW a Ferrara
·
Centrale elettrica da 800 MW a Ostellato
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