Centrale
elettrica,
An attacca la Regione
mercoledì 30/05/2001
«Perché non è stato ancora né presentato né approvato il Piano energetico nazionale?
Se si è a conoscenza della situazione del Comune di Crevalcore, quali iniziative si
intendono prendere a difesa dei cittadini crevalcoresi? Che giudizio si ha su questa
vicenda?». Sono tutti quesiti che pone, con un'interrogazione alla giunta regionale, il
consigliere di Alleanza Nazionale Marcello Bignami in merito alla vicenda della
costruzione di una centrale elettrica di Seabo Spa a Crevalcore.
«La Regione - spiega Bignami - non ha ancora predisposto il piano energetico regionale e
tale comportamento ha causato una proliferazione di richieste di insediamento di centrali
in alcuni Comuni della provincia di Bologna. Come, per esempio, la richiesta per la
costruzione di una centrale, a ciclo combinato, nel territorio crevalcorese».
Nei giorni scorsi il Ministero dell'Ambiente aveva scritto al sindaco di Crevalcore,
Novello Lodi, comunicandogli di disporre, con urgenza, la designazione di competenza,
dandone poi tempestiva comunicazione allo stesso ministero. In pratica si è messo il
Comune davanti a un fatto compiuto all'insaputa dei cittadini e della stessa
amministrazione comunale.
Tuttavia il primo cittadino, di rimando, ha inviato una lettera al ministero deplorando i
metodi di Seabo nell'informare il Comune di progetti già avviati.
«Questa situazione - conclude Bignami - sta creando un grave allarme fra le
amministrazioni locali e bene ha fatto il sindaco di Crevalcore a diffidare il ministero
dell'ambiente a voler dar corso alla richiesta di designazione. Ora, aspettiamo che ci sia
una presa di posizione da parte della Regione su queste interferenze e in ordine alla
programmazione, su scala regionale, degli eventuali insediamenti di centrali per la
produzione di energia elettrica».
p. l. t.
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