MISCELLANEA
(degli ultimi 25 anni)

************

AFFETTI
Amicizia; 9
Attori....; 8
Scuola Banditella (Sez. A); 8
Scuola Banditella (Sez. B); 9
AMICI
Assi e....Scartine; 2
Marocco; 5
Rimpatriata; 7
Ritrovarsi; 1
Treni; 5
CLUB
8 Marzo; 33
A Isabella; 56
Al Consiglio eletto; 24
Armandiade; 48
Astro-delusioni (2); 37
Astro-VIP; 36
Bussoli e ...bidoni; 32
C.C.C.P.; 39
Cave....Dominam; 44
Cecchino; 24
Cecc'operation; 32
Clonazioni; 34
Conservanti; 26
Delendae Pisae; 35
Diagnosi; 55
Dr.Simo & Mrs.Hyde; 56
Ecce Veritas ...; 42
Edu'anza; 30
Escamotage; 49
Esilii; 52
Fughe; 54
Galli...no; 35
George '34; 23
Giocatori di carte; 26
Il Rinco...metro; 41
Inchieste; 27
Irrimediabil..mente; 46
Istanza d'espulsione; 29
L' 'O' di Giotto; 39
La storia...infinita; 31
Leggi !!!!; 57
Magnetismo psicologico; 44
Mani avanti; 37
Marco; 50
Marco e Simona; 38
Mario & Mario; 22
Mattatori; 51
Miti caduti; 34
Nozze d'argento; 52
O'culista; 39
Odor di santità; 40
PEPPA 2 - La vendetta; 44
Politesse; 47
Puntualizziamo; 48
Renza; 53
Rimedi; 45
San Valentino; 25
Sequestri; 55
S'io fussi...; 29
Sogni proibiti; 43
Tennis; 28
The lone raider; 40
Top Ten; 22
V I P; 27
Vino; 38
COSTUME E SOCIETA'
Accaduto?(o accadrà?); 11
Cacciucco ?!?!?!?; 12
C'è pesce e pesce!; 12
Crocieristi a Livorno; 10
LAVORO
Aspirazioni; 16
Aspirazioni 2; 16
Interista...pentito; 14
Le bu..coliche di Beppe (Berrettoni); 14
Liquidazione; 13
Programmazione; 13
Promesse elettorali; 13
Rientri; 15
NASO IN SU'
Luna 1; 18
Luna 2; 18
NUOTO
Caarelle; 17
Gino; 16
SESSO E AMORE
A Fausto e Francesca; 20
La bella e la bestia; 19
Nozze d'oro; 19
Sessant'anni; 21


************

Ritrovarsi


Nel millenovecentoquarantotto
ci diplomammo, baldanzosi e fieri,
oggi ci ritroviamo (e siam diciotto)
son passati trent'anni e...sembra ieri.

Tutto quel ch'è accaduto nel frattempo
ognuno l'ha vissuto a modo suo:
chi guadagnò, chi perse il proprio tempo,
chi fece strada, chi è sortito 'a buo'.

Ma oggi qui ci siamo ritrovati
per rinverdir letà, i sogni arditi,
gli episodi più belli e spensierati
di quel nostro studiare per 'Periti'
e così constatar lieti e giulivi
che siam 'periti' si, .. ma belli vivi


Assi e....Scartine


Non son soltanto missili e inflazione
che tengon banco nella calda estate:
ci sono le partite..chiacchierate
di tressette, di briscola e scopone.

Se tutto si svolgesse normalmente
non ci sarebbe da dover sparlare,
nessuno troverebbe da dir niente
e la cosa potrebbe funzionare;

ma, certo, non è facil conciliare
lo svago (che sarebbe salutare)
col fatto che ciascun vuole insegnare
agli altri come devono giocare.

"Se busso a picche e mi rispondi a cuori...
allora dimmi tu come si spiega...."
"Ho scartato mattoni, voglio fiori
se no vuol dir che non ne sai....un tubo!!!!!!"

Si rischia di finire in mezzo a' guai
se passan le diciotto e non s'attacca;
c'è da sentirlo allora il Marinai:
"si perde tempo?!?", "Allora?? - porca vacca!!!"

Dice che all'Ospedale, dopo il passo,
gli arrivò, trafelata, l'infermiera:
"corra, dottore, il 12 è ..collasso...!"
"l'asso?... s'è fiori metto la primiera!!!!"

Il suo nume, Esculapio, il protettore,
ha un nome ch'è un programma, dico io,
ché quando vince lei, caro dottore,
è, si, Esculapio, .....se ci toglie ...es - pio.

E per restare sempre più aggiornato
(è un dubbio che nessuno me lo toglie)
perfino nel momento ....più impensato
mette in mano.....le carte anche alla moglie.

Il professore (Erode, per suo dire,
per via di qualche strage di innocenti
perpetrata alle scuole, sul finire)
è un tipo di non tanti complimenti:

"Sono il più meglio! io sono il campione!"
"nelle carte per me non c'è mistero!"
ma se, di rado, vince uno scopone
ai Santi principali accende il cero.

Impara l'arte e mettila da parte-
dice un vecchio proverbio - in variazione,
quando si tratta di giocare a carte,
da una parte ci va.....la professione.

E' della gran fortuna, caro Ivano,
il merito se vince (a farlo apposta),
fortuna che, per gli altri, ha un nome strano
del....dove si introduce la supposta.

Se non è bersagliato dalla jella
il Murace diventa un professore;
è lui che ha spolverato il Chitarrella
e ha ridato al tressette il suo valore:

se le carte gli giran per il verso
dice d'essere il meglio che ci sia,
ma se, Dio guardi, (come spesso) ha perso
ci si salva soltanto a venir via.

I signori Pratesi, sempre insieme,
cercan di mascherar con maestrìa
che s'ammiccano,deh! perfino il seme:
"cosa ci dici Flora?" - "bada, è mia..."

"ho scartato finora carte lisce..."
"qui ci ho l'asso, Luciano, dammi il due..."
così parlando, ognun dei due conosce
le carte del compagno oltre le sue.

Non è da dire che col gentil sesso
la musica si cambi di parecchio:
t'imbrogliano, ti cercan di far fesso,
s'ammiccan tutto e ...buonanotte al secchio.

La signora Marisa, anche se a carte
è certo meno schiappa che in cucina,
della chiacchiera ha fatto quasi un'arte
senza volerlo ammetter...poverina!

E chi di tutto questo fa le spese
è, come sempre, il povero marito
che, al gioco, perde già da qualche mese
e, a casa, mangia scotto e anche scondito!!

La sua compagna, moglie a Salvatore,
è la signora Edda. Abile assai
gl'imbrogli fa com'un prestigiatore
e....la sopporti, oppure te ne vai:

anche se non è l'ultima di mano
a briscola stai certo, ti assicuro
che se c'è l'asso in tavola, par strano,
ma se lo pappa sempre lei, lo giuro.

L'abilità di Bianca è sopraffina:
s'anche a tressette ci sa fare poco,
giochi di sera oppure di mattina
ogni mano fa nove di buongioco!

(e non è detto poi che ciò le serva!!).
Anche a scopone - dove non accusa -
quand'esce lei ne ha quattro ( e la riserva)
scopa non ti fa fare, non c'è scusa.

Dalla moglie Gianfranco si distingue
perchè son fatti proprio di due tempre:
lui perde (anche giocasse in altre lingue):
quando n'azzecca una.......ha vinto sempre!

Talvolta qualchedun vien catturato
per fare il quarto od allargare il giro,
ma dopo che l'affare l'ha annusato
con qualche scusa resta .... fuori tiro.

Per non mandarci tutti.... alla malora
due signori parecchio equilibrati,
il professor Cantini e la signora,
dopo una volta non son più tornati!

E tu cosa ci fai? direte voi:
io cerco di giocar meno che posso
(ma nella panìa resto sempre) e poi
ci ho fatto il callo e non divento rosso

se la vittoria resta nella funga.
Poi, non mi illudo certo d'esser bravo.
Ho l'unico pensiero: che alla lunga
va a finir che ci portano all'"Ottavo"!!!!!.


Treni


Quando, or son cinque lustri tu, sereno,
ma pieno di speranze nel futuro
inaugurasti la tua guida in treno
non pensavi di certo, ti assicuro,
che avresti corso tanto e tanto in fretta.

Ti dettero in quei dì l'accelerato
che le fermate ( a meno di disdetta)
te le faceva tutte, indisturbato.

E tu salivi sopra, giovinetto,
a tutte le stazioni a stazioncine
poi te le ricontavi andando a letto
(che tu lo preferivi, più del cine!!!)

Passavan gli anni e tu cambiavi treno
cambia la vita come fa la luna
le fermate ogni volta erano meno
secondo i viaggi e poi......nemmeno una.

Ora festeggi d'essere arrivato
alle nozze d'argento coi binari:
lo butteresti via l'accelerato
e farne tante come lui......magari!!!!!


Marocco


Al DiElleEffe:
- Sede di La Spezia


et pour la convenable connaissance:

Sa Majesté Hassan
- Sa Residence

Un piccolo bilancio consuntivo
del viaggio ch'è appena terminato
non deve limitarsi al complessivo,
ma risultare ampio e articolato.

In primo luogo i mezzi di trasporto
a cominciar dal pullman, piccolino,
scomodo un pò e per di più anche corto;
al cospetto degli altri che tristezza!
Quelli spaziosi, comodi, imponenti,
questo notato per la ristrettezza,
"spinterogeno umano" ed i commenti
tali da far scoppiare di risate
anche i 'balu balek' della Medina.
Stefano, bravo! quante n'ha passate
per fare una figura men barbina!
Se fosse stato per il Lorenzini
saremmo stati .... sugli strapuntini....

La nave: grande, pur senza strafare,
comoda, linda, tiene bene il mare,
però il casino alle prenotazioni,
anche se rimediato da Tonino,
ci ha dato il giramento di coglioni.

Gli alberghi: urka, quanti ne ho girati!
- intanto a Tangeri è da demolire -
quegli altri, chi li ha classificati
ci ha mangiato parecchio, "va sans dire"
Le quattro stelle, ohimè! sono un miraggio
forse per tre ci si potrebbe stare,
la quarta solo....un grande scarafaggio.

La cucina: è la parte più dolente
anche se sempre d'Africa si tratta.
Qualche rimedio, necessario, urgente,
va preso seriamente, dentro l'anno,
se non si vuol che il turismo si disperda
stian bene attenti a quello che ci danno
perchè la gente affoga nella merda.

Per le guide locali, pochi detti:
facendo parte all'organizzazione
ne specchiano, nel piccolo, i difetti
ed ognuno a suo modo è un imbroglione:
chi ti porta a comprare da suo zio,
chi sui tappeti ti ci fa il bidone....
Al Paese non fanno un buon servizio:
t'angoscian con Medine ed accattoni,
con venditori sporchi ed affamati....
però i Musei son chiusi o rimpiattati.

E meno male che alla sofferenza
qualcheduno ci aveva preparati
invitandoci a fare penitenza
con argomenti seri e meditati,
fatti di povertà, moglio, dolori,
che ai nostri mali ci hanno vaccinati.

Or che dall'avventura siamo fuori
e che il Marocco ormai ci sta alle spalle
ringraziamo di cuore il buon Tonino
ed il suo modo di raccontar balle,
ma con preghiera di far valutare
le cose che abbiam detto, per benino,
ma con fermezza, al fine di evitare
che il DiElleEffe caschi nel ....bottino.

Distinti saluti.


Rimpatriata

Dall'Elba era suonata l'adunata
per combinare la "rimpatriata":
"Allora? Sì, d'accordo, Lunedi
ci ritroviamo tutti quanti lì".

Chi c'era? Tutto è subito chiarito:
Rossana, promotrice, col marito,
Giancarlo e Gigi con le due metà
e infine la più carica d'età
(col pardessus di panna) Cesarina
e ce ne andiamo a pranzo da Rosina,
(la cucina è di già sperimentata:
Rossana qualche volta c'è ristata!!)

Fra gnocchetti, spaghetti e tagliolini,
con triglie, fritti misti e totanini
di bianco e rosso bagnan le portate
(l'acqua per "stoccafisso con patate")

Insieme al resto, la conversazione,
calma e pacata, con moderazione,
tanti ricordi, qualche frase arguta,
con qualche barzelletta, una battuta....

e...Qualcuno, lassù, nel Paradiso,
insieme alle Sorelle, col sorriso
ha commentato, con compiacimento
(ed anche con orgoglio) quest'evento:
"I nostri frutti, giù, come son belli!!
sono cugini .......e sembrano fratelli!!!"


Attori....

Il giorno del debutto era arrivato;
dal camerino uscivo concentrato,
teso ma calmo (io so dominarmi);
in sala tutti pronti a giudicarmi.

Eccomi in scena, giunto è il turno mio.
E' un monologo: recito con brio,
pause al punto giusto, le parole
scorrono fluide, vengon giù da sole.

E' un saggio di bravura, trionfale,
gli applausi scroscian "sei fenomenale!!"
Proietti e Gassman sono in prima fila
a battermi le mani, son duemila
entusiasmati, in piedi, ad osannarmi...
a gridare il mio nome, ad invocarmi....

Ma una voce, che viene da un palchetto
quasi mi fa cadere giù dal....letto
è mia madre che grida a piena gola:
"Sveglia Gherardo!!! devi andare a scuola!!!"


Scuola Banditella (Sez. A)

Fra maestre e scolari, una ventina.
Con Gabriella, Elena e Onorina
dieci coi pantaloni e sette in gonna
c'é MariaChiara, Silvia, Marianna
e Federica, Elisa e poi Virginia....
per i maschi l'elenco é più nutrito:
Edoardo, Tommaso, Federico,
Gabriele, Alessandro, Emilio e Livio
con Andrea, con Matteo e poi Nicola...
siam la seconda "A" di questa Scuola,
e infine io, a chiudere col botto:
sono Ginevra, chiamami ORSACCHIOTTO !!!!


Scuola Banditella (Sez. B)

Seconda "B", Scuola di Banditella:
con Elena, Onorina e Gabriella
in diciassette sono ad imparare
e i loro nomi posso presentare:
Costanza, Giulia, Gessica e Diletta,
Elena, Ilenia insieme a Benedetta,
e Lorenzo e Filippo - guarda caso -
van da soli (insieme con Tommaso);
gli altri nomi dei maschi - e fo sul serio -
sono accoppiati: ci son due Valerio
ed anche due Alessandro e due Matteo!!
Che bella classe! E' tanto che lo dico....
perché ci sono anch'io: Carlotta Errico!


Amicizia

Entrasti nella scuola un pò impacciato:
i genitori per il primo giorno
ti lasciavano solo, spaesato,
e con gli occhi cercavi, lì dintorno,
un appoggio, un conforto: lo trovasti
in altri, come te disorientati,
con cui immediatamente tu legasti,
tenendovi per mano, rincuorati.

Incominciò per voi la nuova vita
per imparar lo 'scriver', la 'lettura',
il 'far di conto' ..con e senza dita
(ma le maestre avevan vita dura!!!)

Crescendo, imparavate, ma in letizia:
gli scherzi, le risate, ogni occasione
rinsaldava i legami d'amicizia
e d'affetto, con soddisfazione.

Ma il tempo passa e le 'Elementari'
alle 'Medie' e ai 'Licei' v'affideranno,
ognuno avrà i propri itinerari,
le vostre strade si separeranno.......

E pur quando sarai un professore,
o avvocato, o medico famoso
lascia agli amici un posto nel tuo cuore;
ricorda che l'amico, bisognoso
del tuo sapere, un giorno aiutò te:
ti suggerì, quand'eri alla lavagna
e non ti ricordavi.......sei per tre!!!!


Crocieristi a Livorno


Sbarcano dalle navi da crociera
e restano a Livorno fino a sera;
c'é tempo per scoprir la Passeggiata,
la Terrazza sul mare, rinnovata,
l'Accademia, le Mostre di Pittura
(perché Livorno sa ben far cultura),
la Venezia, l'incanto dei canali,
tanti Palazzi anche monumentali,
e la Fortezza, i QuattroMori: il succo
di una bella città e poi ... 'l cacciucco,
saporito, gustoso, profumato,
soddisferà per bene il lor palato....
Tedeschi, Americani, Giapponesi,
ne verran tanti e allora: siamo intesi?
pensiamoci per bene perché poi
non li si tratti come han fatto a noi
tenendo chiusi tutti i vespasiani!!!
ché se gli scappa..... poveri cristiani!!
E quando scappa, Sindaco, perdoni,
non può dirgli di ... farla nei portoni!!!!


Accaduto?(o accadrà?)

Cercato invano quel che gli occorreva,
poiché il bisogno oramai impelleva
si appartò presso a delle tamerici
e ne annaffiò, abbondante, le radici.

Ma un'anziana signora (una beghina?)
appostata lì, ad hoc, su 'na panchina,
ingoiata più volte l'acquolina,
osservava, con avida attenzione,
lo strumento di quella operazione.

Dopo che vide abbottona' i calzoni
gridò con tutto il fiato dei polmoni
che c'era un "mostro", ignobile figura,
colto sul fatto da lei casta e pura,
a compier atti osceni, lì, all'aperto
"lo si deve punire, questo è certo!!"

Così, soltanto per ave' orinato,
al pubblico ludibrio fu additato;
per sua fortuna c'era un poliziotto,
che dalla 'masa'lo levò di sotto.

Quando si seppe , dopo un paio d'ore,
che quel tapino era un assessore
che votò per levare i pisciatoi,
"bei mi' storcioni!!" rimpiangemmo noi!


Cacciucco ?!?!?!?


Trovandomi a passare da Milano
ebbi un invito a cena da Gaetano
"ti puoi sentire - fa l'anfitrione -
uguale a casa tua, son cose buone..."

Sedetti, con un poco di sospetto;
in ciascun piatto c'erano: un tubetto
e poi.... come polenta, fine fine...

"Pasta di cée - vien dalle Filippine -
e l'altro - non l'avresti indovinato -
è 'cinque e cinque'.... lìofilizzato"....

Ma quando vidi che nel microonde
metteva il contenuto d'una busta
con su scritto CACCIUCCO, allora basta!!!
dimenticai dell'ospite i doveri,
persi il lume dagli occhi e ...giù improperi

"Deh!! Gaetano, levati di torno!
ti sei scordato che son di Livorno?
Boja! st'intruglio 'un è nemmen cugino
di quello 'vero' della mia città,
da Beppino, da Ivo, da Carlino
allora sì che te lo pòi gustà...

Questa può anche non essere robaccia
ma te la mangi te e buon pro ti faccia;
te sei di bocca buona,non sei stucco..
però, perdìo, non lo chiamà CACCIUCCO!!!


C'è pesce e pesce!

Quand'e turisti vengano 'nsur mare
si mettano a cercà fin di mattina
un ristorante ganzo, per mangiare
l'occhiatelle, il dentice, l'ombrina.

Belle, di scoglio, s'ingavonan triglie
e cor cacciucco ,poi, van di 'artina!
tanto sono siuri: le su' moglie
co' pesci possan chiudé la 'ucina!!

Poi, tornati a Firenze, a casa sua,
ni vien voglia di pesce? hanno diàtti
se ni fanno mangià ghiozzi di bua;

o a trattoria? boja 'he ganciate!
ni mettano du' sarpe drent'a piatti
e 'n conto gliele fan pagà .... orate!!!


Promesse elettorali


Dicesti un giorno, caro Bettinetti,
"datemi il voto e avrete i gabinetti"

Sei stato eletto, tutto è andato liscio
ma i tuoi colleghi nuotano...nel piscio


Programmazione


L'ufficio del Programma è lì, vicino
alla porta del nostro camerino.

Anche se spiegazioni 'un n'hanno date
vorranno programmà 'nche le caate !?!?!?


Liquidazione


Quando Luisa se n'andò in pensione
le fecero conteggi assai curati
(di svariati biglietti da un milione)
con tanti zeri, belli, allineati.

"Mette l'Azienda in crisi", "ci rovina"
diceva alcuno, teso e risparmiare
(i milioni eran già una novantina
e lei continuava a far contare...)

Finite le lirette -svalutate-
di cui eran colme le sociali casse,
in monete straniere -più pregiate-
chiese che il conto le si completasse:
e piovvero gli escudos portoghesi,
pesetas, rubli, marchi, le sterline,
dollari americani e canadesi,
dinari, lire turche e filippine.

Vuotato tutto, restò un Franco, solo:
"Prenda anche questo" la implorammo noi
"ma per l'amor di Dio - rispose a volo -
quel Franco lì ......puppatevelo voi!!"


Le bu..coliche di Beppe (Berrettoni)


Se tu lo vedi quando a mensa siede
ti fa spavento, sgrani gli occhi tuoi,
pronto il collega allor ti pesta il piede
ch'é come dir: ma quello val due buoi!

Qual ruminante ingurgita la pasta
sia bianca, rossa oppure fatta al pesto
il suo problema è uno solo e basta:
è poco il piatto, gli ci vuole il cesto

Per tanti mesi lui ha ingurgitato
ma ieri infin alzata ha la bandiera
come al governo un rimpasto è stato:
bianca mangiò, .....ma l'ha rifatta nera!

Adesso Beppe accetta il buon consiglio,
ad esser parco prova e riuscirai:
mangia verdura e brodo di coniglio
e lì seduto più non ci starai.


Interista...pentito


Il grande giorno finalmente venne
canti d'evviva e di champagne il botto
la Juve è diventata maggiorenne
con lo scudetto numero diciotto.

Il pentito Giusini (ex-interista),
la pelata di cenere cosparsa,
abiurata la fede azzurro-nera,
per pentirsi inviò questa

PREGHIERA

"La Juventus è proprio lo squadrone
più brillante del nostro Campionato;
CREDO che nessun'altra formazione
come la Juve abbia mai giocato;
CREDO che siano Bettega e Cabrini
gli atleti più potenti del momento;
CREDO che tutti gli altri juventini
son tutti prime stelle in firmamento;
CREDO che Cuccureddu con Tardelli
faccian veder le stelle agl'interisti;
CREDO che giocatori così belli
né Milano né Roma l'han mai visti.
GIURO che d'ora in poi sarò tifoso
del color bianco-nero juventino"

e mi firmo col cuore rispettoso
Beppe Giusini (nominato Pino).


Rientri


Udite, udite, amici miei più cari
non rimanete più grondon grondoni,
abbandonati gli ozi familiari
ritorna al suo lavoro il Berrettoni!

A fine mese, bello riposato,
temprato nelle membra e nel morale,
dal sole cotto et dal mar salato,
finite ha le sue ferie (meno male!)

Stringiamoci a lui intorno, tutti insieme
diciamo: "Bentornato Berrettoni"
e lui per dimostrar che ci vuol bene
la smetterà di romperci.....le scatole


Aspirazioni


Son farsa magra, vesto alle buticche
(e non su'barroccini 'ome tante)
sopra ogni 'apo ciò la firma scicche
tanto 'he ciò la fama d'elegante!

Sto sempre quieta, 'hiusa nder mì guscio
'un parlo 'on nissuni, normalmente
tengo i mì nocciolini 'nder mì uscio,
dé fatti altrui 'un me ne frega niente.

C'è sortanto una 'osa 'he 'un mi torna:
brava 'ome sono, 'ntelligente e bionda
vorrei morì (ma deh!! facciamo 'orna)
vorrei morì magari.... di se'onda.


Aspirazioni 2


Di misteri ne fece, anche parecchi:
tacque, negò, salì sopra gli specchi
per non dir che comprava la pelliccia...
però costava troppo, allora .....Ciccia


Gino


S'attacca e ci fa fà dugento misti
dapprima sciorti, poi 'n pò più tirati,
ci furmina 'oll'occhi e nun c'è gristi
con quer baffo l'hai bell'e scapolati!

Guasi sempre ci scappa l'ottocento
da fassi un pò sur dorso e 'n pò a derfino
(senza 'ontà che c'è parecchi cento
a rana o nello stile libertino)
e quando fai li scatti di cinquanta
cor fistio t'incomincia a tartassà:
"tira più forte" "Deh! più di 'uaranta"
"trentuno e quattro, bimba fai caà!"

Però, se è 'n bona è zucchero filato:
sorride, scherza, dice la storiella;
ma se, dioguardi, 'r Bao nota sfasato,
ar Girardi ni vien la caarella,
nun c'è sarvezza, urla a più non posso;
se poi alla Neri vengan le su' 'ose
pare ni 'aschi tutto 'r mondo addosso,
le rimbarzate sono spaventose.

A noi ci tocca stà lì, boni boni,
aspettà che ni passi la sfuriata,
senza fiatà, pe' un rompenni i'oglioni
sennò ci s'arrimedia l'arronzata;
con quelli grandi, co' pallanotisti,
ci va più di 'artina - è regolare -
li 'onosce, nun sono accademisti
'ndove li manda... ce lo fanno andare.

Se poi la 'osa è peggio, Dio ci scampi!
fa come fece a Roma Cincinnato
(che mollò l'armi e se n'andò ne' 'ampi):
lui lassa 'r fistio e corre difilato
a piglià la su' barca e la su' rete
e 'nfino a che co' pesci 'un s'è sfogato
co' ragazzi 'n piscina 'un lo vedete.

Deh! poi ni passa!, fa un pò di 'asino,
anderà sessanta vorte a fà pipì,
e ogni vorta 'he passa c'è Scardino
a riempinni 'r bicchieri dell'O.P.

Der su' passato è fiero e cià ragione,
ar noto ci s'è sempre dediato,
più d'uno n'ha portato a esse' campione,
tante soddisfazioni s'è levato!

Per 'un fanni piglià le 'antonate ?
"Di certo - mi dirrete - è 'na parola"
o ni tiri dimorte 'annonate
o co' baffi ni fai 'na musarola.


Caarelle


L'epatite virale (brutto male)
ho letto vesti giorni 'nsur giornale
sarebbe stat 'n mezzo alla 'acchina
d'uno 'he nota drento la piscina.

Ir Comune ha smentito (è regolare!)
ma io'ho vorsuto 'n giro domandare
per sapé quarche cosa di siuro:
cimanca pòo mi piglian per 'r culo..

Dice: c'eran le gare della 'Brema'
fatte da tutti i meglio, dalla crema,
e allora quarcheduno (vesta è bella!!)
d'essè cenciato ha avuto caarella
e alla sverta ha montato 'r bailamme
pè un fa vedé che s'attaccava ar tramme.

Allora, andiamo, cerchin d'essè seri,
la gente n'ha abbastanza di pensieri,
con tutto vello 'he c'è da pensà
anco l'epidemie vanno a 'nventà


Luna 1


Se la gobba della luna
è rivolta ad occidente
devi dir "LUNA CRESCENTE";
se la gobba sta a levante
dici allor "LUNA CALANTE";
tutta tonda è diventata?
"LUNA PIENA" vien chiamata
e se infine, fra le stelle
scintillanti, tremarelle,
cerca, cerca non si trova
il suo nome è "LUNA NUOVA".


Luna 2


Il Signor ci ha regalato
i tesori del Creato:
il bel Sole, tutto d'ORO,
i BRILLANTI delle Stelle,
e, nel mezzo al firmamento,
una LUNA tutta ARGENTO.


La bella e la bestia


- Vedi mio caro ci son tante cose
che vorrei pian pianin realizzare:
piantare nel giardino alcune rose,
e le tende in salotto rinnovare,
mettere quattro applique nell'ingresso,
rivestir tutto in carta da parati,
e sul soffitto un bel rosone in gesso,
grande, coi ghirigori rilevati;
sono cose che danno l'impressione
che la casa migliori nell'aspetto...
- anch'io, mia cara, covo un'intenzione:
levati le mutande e vieni a letto!!


Nozze d'oro


Son cinquantanni da quel dì lontano
quando a Gigi Grazietta diè la mano
per diventar quel giorno la sua sposa
e lui prese la mano e ... un'altra cosa.
Incominciò un viaggio che per loro
ancora è in corso: son le nozze d'oro!!
Ne son successe cose nella vita:
sono nate Cristiana e Federica,
si sono attraversati molti mari,
acque agitate, acque pari-pari,
la carriera brillante in professione,
qualche acciacchetto, qualche operazione,
vita agiata, viaggi, costruzione
di prestigiose ville ai monti e al mare!!
Il tutto cementato dall'amore,
quello che fu giurato quel mattino
e che non scema pure se il cammino
gli anni hanno reso un pò più rallentato!
però è un amore ben sperimentato,
con molta abilità dissimulato
sotto reciproche lamentazioni,
e il saper dominare le emozioni,
ma ancor consente a questi fortunati
di star da dieci lustri appiccicati!
Idealmente oggi si ripete
l'offerta che fu fatta innanzi al prete
il giorno che divenne la sua sposa:
lei gli ridà la mano, l'altra cosa
se se ne ricordasse la darebbe,
ma lui a quest'ora, che se ne farebbe??
Auguriamoci a tutti noi e loro
di festeggiarli ancora, tutti quanti,
per il raddoppio delle nozze d'oro
o perlomeno a quelle di diamanti....


A Fausto e Francesca.


Discorsi seri non ne voglio fare
v'ha detto tutto il prete dall'altare;
gli AUGURI quelli sì, e nemmen pochini
salute, gioie e un sacco di quattrini..

Vedendovi però nell'emozione
io sdrammatizzerei la situazione
riferendomi per qualche spiegazione
a termini del gioco del pallone...

Intanto, non dovete prenotare
tutte le volte che c'è da giocare:
con gli anelli che avete oggi alle dita
avete la prenotazione a vita.

Il campo, chiaramente è un pò ristretto
tant'é che tutti ormai lo chiaman letto;
di reti ce n'è una, orizzontale
col materasso per non farsi male.

Le fasce laterali s'usan mai
se caschi dalle sponde... sono guai,
é questa dunque la ragion per cui
stanno nel centro campo lei e lui.

Libertà nella scelta delle maglie,
nel corpo a corpo c'è chi se le toglie
nessuno a udirlo qui diventi rosso:
si gioca meglio senza nulla addosso.......

Fischio d'inizio: c'è un pò di melina
tocchetti, passaggini, una spintina,
ma la partita si fa più accesa:
stop di petto, fallo (a gamba tesa),
allarga un pò le maglie la difesa,
colpo di reni, carica al portiere
e dai coi tiri in porta ch'è un piacere...
un piacere che sente anche chi è sordo.....

L'attacco e la difesa son d'accordo,
ciascuno, sì, segue l'azioni sue,
ma appiccicati, in pressing ambedue,
poi viene il GOL...... si vince tutti e due!!!!!!


Sessant'anni


Caro Pierino, sessant'anni orsono
dicesti"si" per diventare sposo
ed alla donna tua portasti in dono
l'anello, il cuore ed un altro.... coso;
e lei? ti dette il cuore e un'altra.... cosa.
Il tutto funzionava a meraviglia
negli scambi di ...cose, tutto rosa,
e incominciaste a metter su famiglia.

Or, sessant'anni dopo quei momenti,
andati via gli amici ed i parenti
lasciandovi da soli andare a letto,
(chissà cosa faranno!! - è stato detto)......
certo, una rinfrescata ci starebbe,
lei quella cosa te la ridarebbe,
ma te, voltato verso il comodino,
hai detto buonanotte al progettino
perché quel coso oggi si è ridotto
a poco più d'un cencio,un....calzerotto!!


Top Ten


Cari amici, ci siamo convitati
per festeggiar la nostra affiliazione
fra quelli per le carte più dotati,
raccolti in prestigiosa Associazione.

Della scopa, di briscola e tressette
e i lor segreti ognun di noi è padrone,
rifuggiamo perciò dalle pastette:
limpida e chiara ogni esibizione....

Come dovunque, c'è anche l'eccezione
di chi non sempre sa tenersi a freno:
il punteggio sbagliato a suo favore,
i carichi imbuzzati - e questo è il meno -
lo stillo - già giocato - che riappare
e... c'è dell'altro, ma convien glissare.

Qualcuno, che ci passa la giornata
viene già con la sedia incorporata,
ad altri ancora, molto saggiamente,
il Club ha provveduto ad allargare
il piano su cui poggiano....la mente
in quanto è risaputo che a giocare
vige la legge (detta di Magliulo)
"contro vento si va, non contro...."

Non si pensi però che solo il gioco
monopolizzi tutte le energie:
è bene che si sappia (e non è poco)
ch'è risaputo in tutta l'Europa
che "top-ten" vuol dir "tengo alla topa".

Brindiamo allor con animo tranquillo
ricordando però (non è un cavillo)
che sia ingegnere, medico, avvocato,
da levarcisi tanto di cappello
se nei "top ten" non l'hanno tesserato
è...come dire....è un giocatorello!


Mario & Mario


Dal momento che lascian la gestione
e fra non molto se ne vanno via
è d'uopo salutar le due persone
partenti, con un pò di bonomia.

Di uguale ci hanno il nome solamente
poi son diversi come l'acqua e il vino
se l'uno è d'apparenza più invadente,
l'altro ci sembrerebbe più moschino;
non vi tragga in inganno l'eleganza
(ognuno a modo suo sa giudicare)
ed il felpato incedere è una danza
come fa l'orso che vuol pattinare;
non si dia peso alcuno alla licenza
di certo disinvolto apostrofare
il savoir faire, il tatto, la creanza
a "tonnellate" li si può pesare.

L'invito più frequente ai giocatori
è l'ormai noto "andate a lavorare"
dovrebbe invece un di lor signori
incominciare a darsi lui daffare.

Spillaccherando poi con le persone
"hai sentito che dice?" o "te lo sai?...."
non c'é mai calo di conversazione..
ma i ca....propri non se li fa mai?

Comunque sia, sportivi ed avventori
in certi casi sanno come fare:
se dalle righe il 'nostro' sorte fuori
dove li manda..... ce lo fanno andare.

Ora diciamo quel ch'è stato è stato,
ad altri lidi approderanno i due,
ogni caso oramai sarà archiviato
nessuno resterà mai... per le bù'e;
noi qui li salutiamo cordialmente
augurando fortuna, veramente.

Hanno detto però che torneranno:
speriamo ..... non per l'Ultimo dell'Anno!!!!


George '34


Il telaio è robusto (gli anni trenta
si lavorava come Dio comanda)
è ben tenuta la carrozzeria
ancorché usata 'un è da buttar via;
il motore funziona....l'essenziale,
fa troppo fumo e questo gli fa male,
carbura un pò alla meglio (ogni pochino
si deve intervenir col cicchettino)
ma se la strada in curva è un pò bagnata
c'é il rischio di pigliar ...qualche sbandata.

Tutto sommato, fra i modelli d'ora
può far la sua figura, sissignora:
e invece del ricovero al Museo
lo faremo ammirar nel gineceo.


Al Consiglio eletto


Fra trombati, new entry e confermati
al Consiglio li abbiamo nominati:
l'eredità raccolgan con impegno
e svolgano il mandato in modo degno
facendo funzionar come si deve
il Club, gli atleti, ed - in tempo breve -
esaurir le opere iniziate,
possibilmente prima dell'estate,
anche perchè potremmo far dispetto
a chi, di fronte, volle il Palazzetto.....

Allora, BUON LAVORO a tutti quanti
e procediam spediti, sempre avanti.

Fate veder che il bravo Dirigente
usar sa le risorse saggiamente:
a dimostrar che se si vuol si puote
lasciate star l'importo delle quote!!!!!


Cecchino


Quando al chiodino si trovò a attaccare
il fischio (anche quello da arbitrare)
si dedicò con zelo e volentieri
a mantener cavalli e biscazzieri:
"per un pelo la trisse l'ho sbucciata...."
"manca poìno becco l'accoppiata...."

Ma ciò che non poteva coi picchetti
cercò di farlo con quei poveretti
che, tranquilli, facevan la partita.

In compagnia d'un complice, Carlino,
è diventato un baro sopraffino:
son sempre insieme, si, bella coppiola
l'han battezzati 'trappola e tagliola'.

Se non bastasse tutto quel daffare
confonde gli avversari col parlare:
non si cheta un istante, è un'eruzione,
come i fagioli nell'ebollizione.

Angelo, in certe cose più aggiornato,
il recapito suo ci ha rivelato:
quando ci lascia (son le sette e trenta)
al GrandHotel "Le Sughere" rientra,
dove gli han riservato chiaro e tondo
la botola 21, quella in fondo.

Comunque, se voleste informazioni
da chiunque, da amici, alla Peroni
sentireste senz'altre esitazioni:
"Cecchino??......un rompimento di 'oglioni".


San Valentino


Quattordici Febbraio, San Valentino:
il protettore degli innamorati,
di tutti i Santi è quello più carino
di quel che fa gli siamo tutti grati.

Non appena si sboccia qualche amore
lui, premuroso, si da un gran daffare
per mettere lo zucchero nel cuore
dei due colombi, perch'è dolce amare,
e suggerisce tenere parole
e complimenti e frasi e mossettine
tutto l'armamentario che ci vuole
perchè al più presto si raggiunga.... il fine.

Intorno a lui c'è un'organizzazione
di realtà e illusioni, di persone:
Cupido con le frecce, musicisti,
poeti, parolieri e poi fioristi,
dispensator di sogni, di passioni,
di franella, di baci, di emozioni.

Ma Valentino oggi è un pò abbacchiato,
si sente quasi inutile, ignorato,
come se fosse messo da una parte
da quelli innamorati...... delle carte:
del bridge, di canasta e del ramino,
ma non solo per questo è un bel casino:
ci sono alcuni (via, qualcun l'ammetta)
bacerebbero solo .... la racchetta!!

In pieno accordo con San Valentino
si è trovato perfino San Trombino!
e insieme l'inventiva hanno lanciata:
"chi con le carte passa la giornata
si deve dà 'na bella regolata"!!!


Conservanti


Per conservar la frutta è presto detto:
in un vaso di vetro la mettiamo,
sotto spirito poi la manteniamo;
anche i reperti (nella medicina)
si conservano, sotto formalina.

Ma.... Giorgio Scarpellini? mi direte
(oggi ha sessantun'anni, lo sapete?)
avrà qualche segreto personale?
passano gli anni e resta sempre uguale,
come fa a conservarsi tale e quale??

A far luce sul caso è stato Cecco:
"e si 'onserva sì,.... sotto PROSECCO!!!"


Giocatori di carte


Se li trovi per strada, tutto O.K.
si trattan con i guanti, con il Lei,
gentili, seri, calmi, compassati,
rispettosi degli altri e rispettati
come si deve, come si conviene
quando l'educazione è data bene.

Ma la sera d'intorno al tavolino
con in mano le carte, che casino!!
una trasformazione insospettata
lì danno vita alla sceneggiata:
in mezzo al fumo delle sigarette
giocano a scopa, briscola e tressette
chi urla, chi sbeffeggia, chi s'arrabbia
chi sopra il panno anche i pugni batte
sì forte che ci fa sparire il latte!

Gridano: infame, ladro e poi barbone,
pentito, mezza sega e poi ladrone;
il tutto per l'intera settimana
tal che il fair-play se ne va a puttana!

Invano hanno tentato di dir basta
le signore del bridge e di canasta
in esilio li cacciano più spesso
ma ai rumori che vengono lo stesso
scuoton la testa e arricciolano il naso:
non si affliggano, via, che non è il caso!

Per riportarli un poco alla ragione
dice il Commissariato di Stazione
(che sente gli urli più dell'intercity)
non resta che trattarli da banditi
e portarli alle Sughere, di fretta,
dove..... c'è già Cecchino che li aspetta!!!


V I P


Ogni giorno veniamo bombardati
da notizie sui VIP più osannati
pagine piene (che ce n'è un fottìo)
nomi, cognomi, amori e quello e questo
e se non leggi, la TV fa il resto.

Avrete certamente anche notato
che il nome Giorgio è spesso ricordato
d'altra parte di Giorgio ce n'è tanti
pare d'aver l'elenco qui davanti:
nomi di spicco, tutti grandi cranî:
Giorgio Strehler, La Malfa, Giorgio Armani,
e Giorgio Bocca e poi Giorgio Albertazzi,
teste importanti, non teste di .......

Però a pensarci proprio perbenino
questi VIP famosi, (deh! un casino!)
diventan bad'ar bùo, stentarellini,
al confronto di .....Giorgio Scarpellini.


Inchieste


L'indagine era tesa ad accertare
s'eran vere le voci di un prezzario
che qualcuno faceva circolare
per le partite, quasi un tariffario:
per due scozzi a tressette, tot lire
parecchi soldi in più per proseguire
con la briscola e scopa, addirittura
pagamenti, volendo, anche in natura.

Un brutto ceffo, infatti, marchigiano,
tale Culeggio (che cognome strano!!)
sfotteva seralmente un poverino
uno sfigato, tal Cecchi Bianchino,
(frequentator d'ippodromi e tombini,
ieri di palazzetti e di casini)
urlando: "sono il meglio che ci sia!!
se vuoi giocare, paga, oppur vai via!!"

La vittima, arrapato delle carte,
qualunque dignità messa da parte,
per ora è riuscito a stare zitto
ma qualche volta.... ce lo manda dritto!!

Relazionando al giudice istruttore
a domanda precisa:"è dunque vero
che quello è bravo e batte il mondo intero?"
risponde il brigadiere, serio serio:
"Bravo 'na sega, sa, dottor Magliulo
se quello vince è perch'ha tanto culo".


Tennis


Più che uno sport il tennis è passione
se no chi ci starebbe al solleone
nel mezzo al campo rosso che ribolle
a cercar di respingere le palle?

Oppure a sera, con le luci accese
(il ticket da pagare a fine mese)
si può sapere chi glielo fa fare
d'esser bersaglio a tutte le zanzare?

E poi l'attrezzatura? un patrimonio:
racchette fatte in fibra di carbonio,
indumenti firmati, pezzi rari,
come professionisti miliardari.....

O le signore? Twiggy o false magre
si destreggiano agili e leggiadre
e fan sul serio, tengono un diario
per non dimenticarsi giorno e orario!!

Ma tu, direte, lì cosa ci fai?
tu che a tennis non hai giocato mai:
io rimango ammirato ad osservare
seguendo le partite e l'alternare
dei colpi a quelle povere palline
oscillando la testa senza fine......
così facendo, pensa, meno male
mi migliora..l'artrosi cervicale!!


Istanza d'espulsione


Al CidiA della LIBERTASPORTE
Via dei Condotti Vecchi di
LIVORNO


Nel darvi atto che le cose storte
vi prodigate a toglierle di torno
i sottoscritti Soci firmatari
invitano a volere esaminare
un altro sconcio, enorme, senza pari
che si provveda tosto a eliminare.

Questo è un esposto, molto meditato,
nei confronti di un socio, scriteriato,
la cui presenza inquina quest'ambiente
fino ad oggi stimato per la gente.

Con Angelo, Galliano e con Carlino
è un gran generatore di casino,
perde il suo tempo (e non soltanto quello)
fra le carte, le corse e il non far niente
ma trova sempre (questo è proprio il bello)
chi lo riporta a casa, compiacente.

Non vale a suo riguardo la minaccia,
gl'improperi, perfin la parolaccia
imperterrito, lui non fa una piega
e dice a tutti che.... non gl'importega:

Ne richiediam perciò l'interdizione,
il bando, la cacciata, l'espulsione.

Noi raccogliam le firme, voi il coraggio:
intervenite, prima che sia peggio,
non ne possiamo più, nemmen pochino:
"VIA le mele bacate, VIA CECCHINO" !!!!!!


S'io fussi...


"S'io fussi foco arderei lo mondo"
diceva incazzatino l'Angiolieri,
le mie pretese vanno meno a fondo
di qualcos'altro mi accontenterei:

Ecco, s'io fussi foco, brucerei
un pò di barba a chi m'intendo io
e co' peli bruciati impasterei
un cilindro, robusto, su misura
per restringergli un poco l'apertura
senza la quale, come ben si spiega,
non vincerebbe a carte mai 'na sega.

S'io fussi foco brucerei quell'altro
- che d'una sega più di mezza 'un vale -
(quello che crede d'esser furbo e scaltro
perchè di carte lui ce n'ha un quintale)
e nel mezzo alle fiamme, abbrustolito,
la smetterebbe quel rincoglionito
di dire a me "ridi'olo e pentito".

Ma per finirla come disse Lui
"s'io fussi Cecco come sono e fui"
quello che faccio non è un gran segreto:
a tutti quanti .... vado nel didietro.

Cecco
( e.p.copia conforme G.Lensi)


Edu'anza


Monsignor Della Casa, pace sua,
scrisse una cosa, nota in tutto il mondo,
per poter viver bene, nel profondo
rispetto per quegli altri, con decoro,
e ciascuno di noi ne fé tesoro.

Povero Lui, fece malino i conti
perchè qualcuno proprio non lo lesse,
tagliando all'edu'anza tutti i ponti
e il prossimo trattò come "n ce stesse".

Non fece, per esempio, capolino
fra i giocatori intorno al tavolino
dediti al turpiloquio più che al gioco
(mancan soltanto i moccoli.....per poco!!)

Basta che alcuno abbia carte scarse
che subito martella gli avversari
con accuse (non cale vere o false)
di reati reali o immaginari.

Le risposte son adeguate al tutto
per cui la reazione si scatena,
le parolacce volano di brutto
finché non viene l'ora della cena!

E Della Casa, chiuso nell'avello,
trasalirebbe se sentisse quello
che si rivolge agli altri "signorini"
col dire: "AMMEMELO..PU"....puntini!!!

"Meglio avrei fatto a scrivere altre cose,
meno educate, meno riguardose,
col Galateo mi votai i coglioni
credendo, in buona fede, tutti buoni
mi accorgo invece che fra quei... burloni
qualcuno ci ha la faccia a .... sculaccioni!!"


La storia...infinita


Ecco: un corteo di giocatrici in festa
(mancan soltanto i gagliardetti in testa)
e canti, evviva, un avvenimento
più che importante, proprio un lieto evento!

Infatti, degli increduli alla faccia,
i "bidding boxes" son finalmente qua;
é finita così la grande caccia
che cominciò quasi quattr'anni fa
e che ha vissuto di richieste ( a vuoto)
di promesse (che mai nessun mantenne)
di conoscenti e amici messi in moto.

Cambiò il Consiglio di Amministrazione,
ma all'infuori .....di quote ritoccate
non si smosse per niente la questione
e le signore sempre più inc....imbronciate.

Tenuto conto: - che dall'8OO
gli altri Circoli ne eran già dotati,
- che sia il Governo, quanto il Parlamento
alla cosa eran molto interessati,
- che vuoi la CEE, vuoi le Nazioni Unite
ritenevan maturo ormai il momento
di decisioni rapide ed ardite,
approfittando di speciali offerte,
l' "acquisto" fu e, accolti a braccia aperte,
entrarono nel Club i BIDDING BOXES !!!!!

Coretto in sottofondo:

"Siete contente ora che li avete?
per almeno vent'anni .......non rompete!!!!"

Un ringraziamento particolare a quanti
si sono interessati della vicenda:

- Conferenza Episcopale Italiana
- Marina degli Stati Uniti
- Corpo dei Vigili del Fuoco della Città di Osaka (Giappone)
- Tribunale di Diritti Umani di Bruxelles
- Marco Marzocchi (lui c'è sempre!!)


Bussoli e ...bidoni


La proposta é partita, siamo intesi
andremo tutti a cena fra due mesi:
i "top-ten", da tempo abilitati,
e i "cani sciolti", i non tesserati.

Sarà una cena fatta in armonia,
buone pietanze e poi tanta allegria,
musica, qualche canto e così via
le ore passeranno in un momento.
E per la spesa? chi lo paga il conto?

Un "bussolo" verrà realizzato,
con le partite a carte collegato,
in cui chi perde metterà i soldini;
tutti d'accordo, senza far casini.

Ma, secondo i maligni (sempre all'erta)
una cosa fra tutte é quasi certa:
se butterà i quattrini quello peggio
si mangia tutti a sbafo del Puleggio!!!


Cecc'operation


Mentre lo riportavano in corsia,
mezzo intontito dall'anestesia,
uscito dalla Sala Operatoria
gli ritornò un barlume di memoria:
guardò chi avea d'intorno e quindi disse:
"me l'avete gioata oggi la Trisse??"
dal che immediatamente fu capito
ch'era il solito, lui, rincoglionito;
nel corpo risanato, ma il cervello
purtroppo era rimasto sempre quello.

Ma il Professore, con soddisfazione
per la riuscita dell'operazione,
sgranò un rosario di lamentazioni
dicendo ch'era un gran rompicoglioni,
non s'era mai zittito un sol momento
prima, durante e dopo l'intervento.

" Cosa diceva?? non capivo un c.....
^^ La scopa non è mica rubbamazzo^^
oppure un'altra frase sibillina
d'origine, presumo, filippina
o forse turca,o indiana o mau-mau:
^^ IBITTE OBI SCULETTA BABAU^^."

Ritorna a casa da convalescente
e non deve pensare proprio a niente
senza particolari prescrizioni,
continuando a rompere i coglioni;
vitto, tranquillità e, scherzi a parte,
le quotidiane sue partite a carte:
per l'efficacia della terapia
da giocar sempre in BUONA COMPAGNIA.


8 Marzo


Dice: otto marzo, delle donne è festa;
tutte d'accordo, ricciolini in testa
o chiome sciolte, come più ci aggrada;
e gli uomini? Si arrangin per la strada!

Noi si va tutte insieme, a fare cosa?
a sventolare in giro la mimosa,
per conto nostro, libere e giulive,
bella è la libertà, bello esser vive!!!

E quando s'è formato il gineceo?
cosa facciamo? deh! si fa 'n torneo
ci si mette d'intorno ai tavolini
con carte, bidding box e fogliettini
(pe' 'un perdé tempo: alcuni tramezzini,
du' crecche, un pò di torta e pasticcini)
e si fa una ventina di partite
così alla fine ci siam divertite.....

L'uomo, in disparte, ride di sottecchio:
"è tutto qui? si, buonanotte al secchio!
oh! se per voi la libertà è questa
godetevela pure, questa festa....."


Clonazioni


Per esserci maestro nella vita,
per la cultura vasta e approfondita,
per tatto, savoir faire, educazione,
per l'aspetto, che incute soggezione
e che barba curata in bianco e nero
contribuisce a render più austero,
fu scelto con unanime sentenza
a sottoporsi in nome della scienza
a clonazione della razza umana.

Con il carisma che da lui promana
(anche se i rischi in corso son pochini)
gli han dato una valanga di quattrini
ma gli esclusi ne dicon peste e corna
perchè, in effetti, qualche cosa 'un torna:
con tutte quelle belle qualità
- a tennis (hanno detto) fa caa;
- a biliardo è una schiappa, poverino;
- non sa giocare a carte e fa casino.....

"Ha saputo ben fare il sor Taleggio:
per non essere oggetto di dileggio
(riconosciamo che non è un toppone)
al Circolo, in sua vece, manda il ....clone"


Miti caduti


Qualcuno aveva sparso la notizia
di George, pappa e ciccia ad una tizia
'na francesina proprio très jolie,
per lui volata apposta da Paris.

Furono fatte molte congetture
(privilegiando sempre quelle impure)
immaginando cosa combinasse
con una che viveva a Montparnasse....

Purtoppo, il vero viene sempre a galla:
la "francesina" era di Marcello,
col lesso, pomodori e la cipolla
e poi come si deve cucinata...
George n'aveva fatto un'abbuffata:
la notte in bianco, si, avea passato,
ma .....col bicchiere del bicarbonato!!!!!


Delendae Pisae


Il professore stava ormai finendo
la sua lezione all'Università
le cose su cui stava disquisendo
erano storia dell'umanità:

parlava di città adesso morte,
di Sodoma e Gomorra fatte fuori
dal Padreterno ( gli.... giravan forte):
in cenere corrotti e corruttori;

diceva di Pompei e d' Ercolano
soffocate da cenere e lapilli
che il Vesuvio mandava da lontano
e la gente giù, giù come birilli.

E raccontava come una mattina
d'un colpo scomparisse Hiroshima
per il tremendo scoppio della "acca"!

Questa parola, breve ed improvvisa
accese un'ideaccia nella mente
a Gigi che pensò subito a Pisa...
e al professore chiese immantinente:

"Ci sono mezzi a nostra conoscenza
per cancellar di Pisa l'esistenza?"
Rispose il prof. senza esitazione:
"Deh! tira la 'atena allo sciacquone!!!"


Galli...no


Stanco di sentir dire da Cecchino:
"te sei 'na mezza sega, sei piccino!",
prese coraggio andando a consultare
un cinese, preclaro luminare,
che in fatto d'aumenti di statura
faceva mirabilie addirittura!

La terapia, di stretching e clisteri
fu dura, ma seguita volentieri
perchè lo scopo dell'accrescimento
"è a portata di mano, me lo sento!!"

Infatti, quando il Professor Nj S'oni
gli disse di levarsi dai coglioni,
non stava più nei panni dalla gioia:
"sono cresciuto e chi c'ha rabbia, muoia!!"

Al termine di quella lunga cura,
presa oculatamente la misura,
era ben aumentato di statura:
ora arrivava, come niente fusse,
a pagare il biglietto in filobusse!


Astro-VIP


L'astro-nave era ferma sul piazzale;
intorno un gran casino di curiosi,
di giornalisti, Vigili, studiosi:
non s'era visto mai un "coso" spaziale !!!

D'un tratto c'è una porta spalancata
e da una scala, subito calata,
scendon due tope, belle, esagerate,
nelle tute d'argento ultrattillate
da far mancare il fiato (a loro .....e a noi)

-"Chi siete? che volete? dove andate?
- Siete Marziane oppure di Saturno?
- Con tutto il Globo a disposizione
perchè atterrate proprio qui a Livorno?"

-"Cari terrestri, Venere ci manda
in missione di pace e d'amicizia"
dice la prima, la stratopa bionda
e la bruna conferma la notizia:

-"Se siam venute qui, non è per niente
per noi motivo c'è ed è importante:
attraversammo il Cosmo volentieri
scansando meteoriti e bui neri
ma giusto in tempo, cari astro-cugini
per far gli auguri a Giorgio Scarpellini".


Astro-delusioni (2)


Anche se breve, bello fu il soggiorno
dei Venusiani scesi qui a Livorno;
Giorgio era a Pisa, già bell'e operato:
"prima di ripartir, va visitato!!!"

Selene e Venus, silenziose e serie,
intrufolate insieme alle infermiere,
arrivarono nella cameretta
là dove Giorgio di guarire aspetta.

Assunse iniziativa la Selene:
"visto che siamo qui per far del bene...."
preso con una mano un pappagallo
sotto i lenzuoli cominciò a cercallo.

Ma la mano ritrasse, spaventata:
che cosa grossa e dura avea trovata!!!
Giorgio capì che non c'entrava niente
e sorridendo un poco, mestamente:
"Selene tu hai sentito roba dura,
Dio lo volesse!, ma ...è l'ingessatura!!!!"


Mani avanti


Il millantato credito è un reato
di cui non vorrei essere accusato
se gabellassi come "poesie"
queste strofette, queste rime mie.

Dico che son soltanto le occasioni
per fare due risate in compagnia
e gli amici sopportan buoni buoni
ogni sfottò, restando in armonia.

Le voglion far conoscere? Si faccia!
però, dopo, nessuno a bocca storta
se c'ho infilato qualche parolaccia:
è insito nel "gioco" qualche volta
uscire dalle righe e dir sfondoni
(sempre meno di .....certe trasmissioni!).

Un pregio l'hanno, senza adulazioni:
son tanto brevi ch'un rompono ....le scatole!!


Vino


Il vino: che magnifica invenzione!!
dalla notte dei tempi ai giorni nostri
elogi ha ricevuto a profusione!

Per tutti i pregi fu magnificato,
ogni aggettivo ben gli si è adattato:
è corposo, dolcetto, frizzantello,
chiaretto, abboccatino e poi novello,
asprigno trasparente, delicato,
amabile, soave, profumato.....

Onora mense di umili e potenti,
soddisfa anche i palati più esigenti,
toglie di torno la malinconia
e il "giramento" te lo manda via,
fa bene al sangue e ti colora il viso,
imporpora le guance, aiuta il riso,
i dispiaceri poi li fa affogare,
in giuste quantità è salutare,
i cattivi pensieri scaccia via,
dove c'è lui, c'è sempre l'allegria!!!


"Del vino te ne intendi, lo si sente,
un enologo invero competente,
quanto ne sai, meriteresti un premio"........

"So !?!?!.. per sentito dire: ..Io sono astemio"!!!


Marco e Simona


Per guardarla negli occhi s'abbassò
d'un metro e mezzo circa e le parlò:
"t'amo Simona mia d'un grande amore,
vicino a te mi batte forte il cuore,
se mi sposi mi dai... felicità...."
Oggi sono vent'anni 'he gliela da....


L'"O" di Giotto


Davanti al prato ove pecorelle
pascolavano liete e tenerelle,
era un giovin pastore accovacciato
di fronte a ciò che aveva disegnato.

Da poco eran sonate le ore due
che il gran pittore, detto Cimabue,
attraversando a passo svelto il prato
vide il disegno e ne restò estasiato.

"Ma che tondo perfetto, giovinotto,
come ti chiami?" e lui rispose: "Giotto".
"Ma per ritrarre un così grande anello,
dimmi, che cosa hai preso per modello?".

"Lei vol sapere a icché mi so' ispirato
pe' iffare hesto rotondo smisurato?
Vede , maestro" - disse il ragazzino -
"gli'ho fatt'icculo di messer Cecchino".


C.C.C.P


Kundarj volle prender la parola;
"vorrei parlarvi di una cosa sola:
il compagno qui a fianco, mio avversario,
non gioca col normale armamentario
se per estrinsecar la sua presenza
va in giro oggettivando la jattanza
non disgiunta da doti extra-normali,
difformi dalla prassi naturale
che a ciascuno vuol dar per quel che vale
quando, cioè, nella misura in cui,
gli altri non posson far quel che fa lui,
tal che si nota la dicotomia
fra i risultati suoi e quelli mia....."

S'alzò uno, ma non bene in arnese,
"andiamo al grano, via il politichese,
parlaci chiaro, - gli gridò Margiulo -
te ci volevi dir ch'è un budiulo!!!


O'culista


Cecco, vorrei che per moralizzare,
fra te, Carlino, Angiolo e Galliano
magari vi prendeste per la mano
e andaste tutti a farvi visitare;
e poi è meglio, ora che ci penso,
che portiate con voi anche il DiCenso
e quel barbetta, gran rompicoglioni,
che risponde al cognome di Moroni.

La visita, che sia molto accurata,
da un primario sarà realizzata,
uno che valga molto e costi niente,
ma che prenda la cosa seriamente.

Da chi dovete andare? C'è una lista:
si consulta alla pagina "CULISTA".

Per favore, però, da chi andate
fatemelo saper.... mi ci trovate:
sarò costà per dare a lui una mano
nel mentre vi misura ...il deretano!!!!!


The lone raider


Veniva solo, solo, dal Nevada
e pensava fra sé "male che vada
sempre meglio sarà di com'è stato;
laggiù a Las Vegas m'hanno rovinato!!"

E, sempre solo, andava col pensiero
ai successi mancati, al ciclo nero
che da "croupier" aveva attraversato:
boja che jella, proprio sfortunato!!

"Ma mi rifaccio poi, quando ritorno,
mi trovo qualche fesso lì a Livorno
e, abbandonata qui la rìa roulette
e mi rifò a scopa, briscola e tressette!!"

Caracollava, in sella col sedere,
Angelo, solitario cavaliere
e nel guardarlo, mentre cavalcava,
il culo dalla sella straripava....


Odor di santità


Quando 'Villa Serena' apre i portoni
e manda i vecchi fuori da' coglioni,
c'é fuori un tale, molto affezionato,
che sull'esempio del volontariato
d'un paio di soggetti cura prende
e li accompagna: a fare le merende,
a prender aria, od a giocare a carte....

Ma dagli ingrati passeggeri parte
nell'auto una continua lamentela:
"chiudi quel finestrino, qui si gela!!!"
"apri il riscaldamento, batto i denti!!!"
qualunque cosa fa, sempre scontenti!
e almeno lo pagassero il tapino:
tanto servizio e poi....manco un ventino!

E se li porta al tavolino verde
lo sai perché, alle volte, lui non perde?
ascolta bene, te lo dico io:
fa miracoli.... più di Padre Pio!!

"Ma é un Angelo costui??" - No, meglio, un Santo
per sopportar sereno tutto quanto!

"E le ali ce l'ha?" - Si, certo, un paio:
le tiene in auto, dentro il bagagliaio!

"E l'aureola tonda sulla testa
come si vede nelle illustrazioni?"

- Quella l'ha dietro ..... al fondo dei calzoni!!!


Il Rinco...metro


Oltre che misurare il deretano
ebbe un'idea geniale il Professore:
un apparecchio, complicato, strano,
pieno di tasti, luci, un contatore.....

"E' il top della scienza, lo strumento
per misurare il .. rincoglionimento;
la scala, in "Rinco", va da zero a cento...
in breve tempo tutti li accontento....."

E fu così, uno alla volta, o a schiere,
nel nome della scienza e del sapere,
fecero fare quest'esperimento
il cui responso chiesi sul momento.

Il professore, incavolato nero,
pur mantenendo nomi nel mistero,
non s'aspettava certo così tanta
percentuale di rincoglioniti

"Rinco 60, Rinco anche 70,
quelli che delle carte son patiti
qualcuno addirittura fino a 100...."

"Chi sono? non ci lasci allo sgomento..."

"Quelli che giocan sempre al tavolino
insieme a un altro... pare sia Cecchino..."

"Se a fondo scala ci si trovan essi
vuol dir che Cecco c'ha valori bassi?"

Urlò, tirando un moccolo violento:
Lui m' ha fatto scoppiare lo strumento!!!!"


Ecce Veritas ...


Sentendo sempre "fatti visitare!!",
"perché soltanto noi fai misurare??"
mi decisi a parlarne al Professore,
spiegandogli le cose come stanno...

Lui mi fece parlar quasi du'ore
e poi, ridendo, disse senz'affanno:
"E' tutta invidia, caro mio, mi pare;
é classico che quando sei a giocare
e metti a terra un paio di marpioni
lamentin "fumus persecutioni",
accusin carte, giudici e avversari
di farli vittime d'imbrogli vari
e delle cose loro abituali
incolpin te.... son proprio tutti uguali!!

Entrò la segretaria piano, piano
"di là che aspetta c'è quel suo cliente
che con la barba pare il Che Guevara,
e vuole misurarsi nuovamente!!"

"Digli che vengo subito, mia cara"
e a me rivolto: "vieni a dà 'na mano?
Lascia stà 'l metro,'un basta, prendi quella:
da venticinque metri la rotella!!"


Sogni proibiti


Compìa sessantaquattro primavere
leggendo di odalische e bajadere,
ma il libro gli cadeva dalla mano;
un torpor l'avvolgeva, piano, piano,
nella mente annebbiata, insonnolita
restava qualche immagine sbiadita
prima che il "sogno" la occupasse tutta.....

.....C'era un giardino immenso, tanta frutta,
acque che zampillavano odorose
formando dei laghetti, tante rose
e intorno stuoli di ragazze, belle,
ricoperte dal vento e dalla pelle,
che danzavano al suono di orchestrine,
ed ancheggiavan morbide, carine....

.....ammiccanti, cantando a fil di voce:
"resta con noi, noi ti farem felice"
verso di lui tendevano le mani:
"vieni vicino, qui non c'è domani,
e né ieri, né oggi, ma soltanto
il tuo piacere, il tuo godimento...."

Giorgio verso di loro andò filato
pregustando piacere sconfinato,
adocchiando di già quelle più bone....
tale fu il desiderio e l'emozione
di mantrugiarsi tutte le odalische
che si svegliò: e allora ....testa e lische


PEPPA 2 - La vendetta


- Che po'po' di 'oraggio i signorini!
que' 'uattro 'he alla "peppa" furon primi:
ir Volpi, ir Grillo co'r Filippi e 'r Picchi;
ci presero 'n der sonno, be' mi' 'occhi!!
Boja! hanno detto: Se si rigioasse...
vinciamo 'n antra vorta e .... a mani basse!!!

- Cosa vòi 'he ti dìa, caro 'r mi' Ulisse!
ma credan d'esse' deh!...l'Apoalisse
perché son quattro??.... Aoh! poveri illusi!
se si rifà si vince 'oll'occhi 'hiusi!...
venghino a rigioà.. i 'avalieri
e questa vorta ...noi si fanno ....neri


Cave....Dominam


Apri bene le orecchie, caro amico,
ascolta attento quello che ti dico:
c'è una Signora, che è d'importazione
ché col Papa ha in comune la nazione,
se vedi che si aggira per le stanze,
nella club-house, nelle vicinanze,
chiuditi in bagno, scappa nel pallone
se t'incoccia.... ti fa giocà a scopone!!!


Magnetismo psicologico


Per lo squilibrio spesso dimostrato
dal nostro amico, abbiamo domandato
al Professore, esperto di culismo:
-"E' psicoelettrofluidomagnetismo?"

"Racchiusa in questo termine scientifico,
frequente nell'adulto paraculico,
l'essenza di molteplici affezioni
il fianco dà a più interpretazioni.
La scheda che ci viene presentata
dà una patologia accentuata
da rifiuto di acconce terapìe
con ricadute, grida e demenzìe;
il paziente ritiene - in molti casi -
di posseder un fluido eccezionale,
accompagnato da violente frasi
mai riscontrate in alcun manuale.
All'esame obbiettivo è più evidente
vivacità, verbale solamente,
che non esclude, in seguito, un decorso
d'ulteriori sviluppi e aggravamenti.
Si consiglia perciò la sorveglianza
attenta, premurosa, con costanza,
evitando di contraddì 'l soggetto,
facendolo sfogare, poveretto."

-"Allora, professor, si può giocare
con il paziente senza paventare
d'essere noi colpiti dalle occhiate
che il magnetismo rende sì infuocate??"

"Il magnetismo?, via, non siate sciocchi!!
è solo il culo che gli infiamma gli occhi!!!!"


Rimedi


Non si tratta soltanto del rumore...
bocche increspate, nasi arricciolati,
"fate un pò di silenzio, per favore"....
sintomi chiari,vieppiù marcati
di disagio, di stizza, di incazzati...

Anche gli altri, nel gioco, fan casino,
se ne accorgon (di meno), ma acciderba!
cercan di limitarsi un pochettino,
come fa il Lensi con i cruciverba...

Senza freni, però, c'é un forsennato
che grida, tira colpi al tavolino,
rimprovera il compagno sventurato
e quando vince,... anche più casino!

Ormai avanti non si può più andare,
visto vano il civile protestare
un drastico rimedio va adottato:
"se vuol giocare, venga imbavagliato!!!"


Irrimediabil..mente


Fu convocato dal Provveditore
che disse:
"Caro il nostro Professore
le chiediamo di mettersi d'impegno
per corsi di recupero e sostegno
a quelli che nel gioco son negati"
E, giù, l'elenco di quei disgraziati.

"Vede, Provveditore, questo è un guaio
con loro è pestar l'acqua nel mortaio;
anche se il riconoscerlo fa male
non otterrei maggiore risultato
degli unguenti su 'n arto artificiale,
tempo e denaro al vento, dissipato"

"Ho capito" - gli replicò lui, secco -
"sarebbe come da' 'l VIAGRA .... a Cecco!!!!"


Semantica


"NOETICO !!" - disse - ed un gran gelo
paralizzò i presenti, sgomentati,
ché di termini tanto inusitati
non avevano uditi, santocielo!

Nessuno fece mossa, ma con gli occhi
esprimevan sorpresa per il motto
pensando: 'qui si passa per allocchi,
cos'ha voluto dire, quel rin...cotto?'

Ruppe gli indugi il buon destinatario;
incerto fra l'offeso e il lusingato,
fece ricorso a un altro suo frasario,
in altri casi già sperimentato,
"non so cosa vuoi dir, però non dormo:
per togliere ogni equivoco di torno
intanto ti mando in culo ....... poi m'informo!!


Politesse (dal francese: civiltà, cortesia, gentilezza)


Frequentano da anni quei locali TRADUZIONE
e si può dir che sono sempre uguali:
vengono col pulmino della "Villa
e rientrano insieme a Suor Camilla;
unico svago fan qualche partita
ch'è l'occasion di qualche divertita
conversazione, ed io son lì, rapìto
dal loro eloquio aulico e forbito.

Lì non ci sono le contestazioni,
abituali in altre riunioni
di persone volgari ed affé mia
tutto si svolge in pace ed armonia
come conviensi (ed è verità pura)
a gente d'una certa levatura....

"Lei, mi creda, non è per questo gioco"-
si sente dire in giro dopo poco -
"posso affermarlo tosto, senz'indugio,
lei sta giocando a pene di segugio"... (a cazzo di cane)
"L'anima sua ha minori dimensioni (ha più culo che anima)
della faccia che copre coi calzoni".... (la faccia come il culo)

Qualcuno il proprio partner avvisa:
"s'impegni a non giocar più in cotal guisa!!"
(per non farla sembrare una minaccia
le carte gliele... porge sulla faccia) (le carte nel muso)

E il brandir della sedia a mulinello
altro non è che innocuo giocherello
fatto da una "metà masturbazione" (mezza sega)
per richiamar l'amico all'attenzione.

"Logorroico, rintesticolito" (non ti cheti mai,
la persona cui viene suggerito rincoglionito)
l'indirizzo, citato di frequente,
di un luogo il cui nome è ricorrente (vai in culo)
affollato però da tanta gente....

Quando taluno sbaglia, poverello,
sentirà dire che nel suo cervello (hai una caata di
c'è passato un bovino, porcellone, vacca nella testa)
che ci ha lasciato la defecazione.

A nessun può passare per la mente
d'imbrogliare ( che cosa sconveniente!!!)
si può trattar di sbagli, eccezionali,
di sicuro non certo intenzionali;
per confermarlo con maggior vigore
giuran, mano sul petto, il proprio onore....

P.S. Per quanto insieme ad altri abbia cercato
l'onor di lorsignor non l'ho trovato!!


Puntualizziamo


A voi l'ho detto già tante fiate
"gioco per divertirmi solamente"
é inutile perciò che lamentiate
"non so giocar" lo dico onestamente.

Vengo a passare il tempo tutti i giorni,
godo dell'amicizia di voi tutti
che mi sfottete ed io non oso oppormi,
non vi chiamo coglioni o farabutti.

Rido quando mi fate battutacce,
quando mi dite, con monotonia,
"ridicolo, buffone" e poi minacce
di botole, tarponi e così via,
come invoca l'illuso del barbone
o quel piccino che gli tien bordone.

Spero d'aver chiarito, una per tutte,
quello che faccio, povero tapino,
quel che mi fate ( e me le fate brutte !).....
non pensate però che sia un cretino:
credete a me, parola di Cecchino,
che voi vi metto tutti nel taschino.


Armandiade


Le donne, i cavalier, l'armi, gli amori....
narran le gesta del "Furioso Orlando"
a noi rimane il dire degli orrori
compiuti al Club dall' "Incazzato Armando".

Pare che un pomeriggio sospettasse
qualche mossa scorretta (cosa strana)
che alcuno col compagno si ammiccasse....
come esordir per la napoletana.

L'accusato, giurando, si schermiva
(giocatore integerrimo e corretto!!)
ché quell'accusa, ingiusta, lo feriva,
ritenendosi offeso dal sospetto.

Proseguendo nel gioco, guarda caso,
ci fu un'altra sortita "fortunata"
e fu la goccia che traboccò il vaso,
la reazion divenne incontrollata.

L'Armando, scatenato, diè la stura
a un serie infinita d'improperi
e parole, e minacce ....che paura!!
e qualcheduno a dir: -"Restiamo seri..."

Ci minacciò perfino, Dio ci scampi,
di privarci per sempre di sé stesso
e parolacce, accuse, tuoni e lampi:
"Non mi perculeggiate, non son fesso!!!"

Ma chi se lo sarebbe immaginato
un simile finale - mi si chiese -
e poi da lui, politico scafato
uso alle frasi del politichese,
alle battaglie, all'ARCI, al Circolino....
credetemi che fece un bel casino!
-"Lui.... salvò nulla in quello spicinìo?"
-"Di buono disse solo "Vivaddìo".


Escamotage


Le signore avevano ragione:
brutte parole, troppa confusione,
per cui alla fine d'una chiacchierata
fu deciso: si dà 'na regolata!

Prima cosa si parli a voce bassa
l'alto volume in tutti i casi... scassa;
nota dolente, poi, è il turpiloquio:
parolacce buttate a destra e a manca,
di cui, col lungo andare, ci si stanca;

Poichè di migliorare c'è l'impegno
è stato escogitato un marchingegno
che ai problemi darà risoluzione:
come nel bridge per non far rumori
adopran cartellini coi colori
numerati, così, per convenzione
verrà adottata qui la conversione
delle parole o frasi incriminate
in numeri: così sono evitate
le lagnanze più volte ripetute
e si starà anche meglio di salute.....

Naturalmente numeri in aumento
a seconda del "peso" del.... commento;
per esempio: "ridicolo", "buffone"
avranno bassa la numerazione
però per un "m'hai rotto" o per un "vaffa..."
il numero s'impenna. Una tariffa,
listino, prontuario, come vuoi,
ma che mette al riparo loro e noi....

Qualcuno sbaglia grosso? Si conviene
che non si mandi più a "quel paese"
gli si dice "quaranta" e lì si ottiene
lo stesso risultato senza....spese;
e se qualcuno merita "m'hai rotto..."
gli si spara di colpo: "sessantotto",
"sei una testa di....": "novantasei"
"ma te lo vai nel....": quattrocentosei".

Bisogna usarli con moderazione,
non si può provocare l'inflazione; non fate come Armando, miei signori,
che quando perde i freni dà di fuori
volendo dire il fatto suo al Moroni,
gli disse a brutto muso: " due milioni"!!!


Marco


Non è mai stanco, sempre in movimento,
s'arrampica sui monti, corre a cento,
gioca sui campi doppi, singolari,
uno alla volta sfianca gli avversari,
ma lui rimane lì, imperturbato,
nessuno mai che l'abbia un pò stancato!!

Dal sorgere del sole finchè é scuro
palleggia anche da solo contro il muro;
qualcuno dice: "come potrà fare
a trovar tempo poi per lavorare??"
ora che l'hanno messo tra i migliori
te l'hanno eletto pure 'consigliori'.

Non si prende nemmeno un riposino?
a palle ferme, gioca al tavolino
ma preferibilmente verso sera
quando del bridge infuria la bufera:
coordina, organizza e come niente
se capita sa fare il consulente;
é ricercato come giocatore,
se c'é bisogno anche conciliatore...

Però la testa non se l'é montata
e se la tiene libera, arieggiata,
non può sotto i capelli celar gli occhi,
...la BUONA PASQUA a te, Marco Marzocchi!


Mattatori


Per la scelta del cast più indicato
il Produttore aveva convocato
i Registi Stranieri più famosi
e poi Antonioni con Benigni e Rosi,
quindi Carmelo Bene, Monicelli
fino (per alfabeto) a Zeffirelli.

"Per fare il personaggio, il primattore,
ci vuole un "big", un grande mattatore,
versatile, completo, consumato,
tal che in futuro resti ricordato.

Dei papabili vasta assai é la rosa:
si va da Richard Gere, Tony Franciosa,
a Proietti, a Gassman, Marlon Brando....
da qui non ci si esce fino a quando
non é sortito il nome dell'eletto".

Ma il Presidente disse: "E' presto detto
c'é la persona che fa al caso nostro,
super, fenomenale, proprio un 'mostro'
che tutti i grandi fa sembrar piccini:
é a Livorno , é Giorgio Scarpellini.....


Nozze d'argento



Venticinquanni fa, com'oggi sono,
insieme con eventi disparati:
moda, sport, politica,l'ozono,
Marco e Simona allora son sposati.

Cinque lustri, passati come il vento!
Simpatici, carini, bella coppia!
le nozze d'oggi son quelle d'argento,
forza! per quelle d'oro si raddoppia !!!!!

Simona col suo aspetto sbarazzino
donna d'affari intanto è diventata:
alla di lui insaputa, poverino,

al "Sol-Ventiquattrore" s'è abbonata
perché con gli alti e bassi del listino
ai .. rialzi del Marco ...è interessata!!!!


Esilii


"Cantami, o diva, del Pelide Achille
l'ira funesta" declamava Omero
nel raccontar (ricordete, spero)
quanto agli Achei costò quel permaloso,
rinchiuso nella tenda a far l'offeso...

In effetti, aveva i suoi motivi
per incazzarsi con quei lavativi,
ma l'assenza, fin troppo prolungata,
della guerra allungava la durata
e chi subiva eran no i Troiani
ma i compagni, dall'Ellade lontani....

Orben, dalla metafora sortiamo
e tutti insieme noi ti esortiamo
di cessare il tuo esilio, l'Aventino,
e di tornar d'intorno al tavolino
per le nostre partite quotidiane,
alle scope, a le napoletane....

Certo, la smetterà pure Cecchino
di mimare spirali col ditino,
perfino Vivaddio (é la mia idea)
finirà di parlar di diarrea;
quanto a quegli altri (questa é la certezza)
c'assegneran la "Coppa Correttezza"....
quindi se 'un torni te, caro Moroni,
agli amici gli fai girà i coglioni.......


Renza


Da Agrigento alla Brianza
si conosce l'importanza
di giocare un "quattro senza"
all'aperto o in una stanza;
anche noi con gran costanza
s'è giocato in abbondanza
con l'impegno e la sapienza
di chi - in piena padronanza -
ha condotto questa ... danza.

Or che ha perso la pazienza
e di sé ci lascia senza
le dobbiam riconoscenza
e diciamo GRAZIE RENZA.


Fughe


"Zainetto in spalle, le valigie in mano,
ma dove vai,s'è lecito, Giancarlo?
dev'essere un viaggio assai lontano:
alle Maldive, a Cuba o Montecarlo?"

"Per qualche tempo me ne devo andare,
in cerca di relax e di riposo,
questa storia non può continuare
lo capisci anche te, mio caro Coso.....

Andrò a far cruciverba in Indocina,
a risolvere rebus in Giappone....
Per non continuar questa manfrina

io fuggo, sono all'esasperazione
per essere costretto da Gracina
a giocar tutti i giorni allo scopone!!!!"


Diagnosi


Fatto l'esame delle coronarie,
elettrocardiogramma e cose varie,
per fare la diagnosi al paziente
il Professore non tralasciò niente.

Risponda bene a quel che dico io:
- Lei fuma molto?" - Per l'amor di Dio!
- Beve vini o liquori in abbondanza?
- Giuro di no, in nessuna circostanza!
- Sesso? - Da tempo l'ho dimenticato!!!
e giuro inoltre che non son drogato!
- Fiuta forse il tabacco maubino?
- Mi fa schifo a pensarci, 'un son Cecchino!!
- Però, da qualche anno a questa parte
non è, per caso, che lei giochi a carte?
- Ebbene, si, non lo si può negare,
al Circolo ci vado per giocare.
Ma uno mi rovina le serate,
uno che vive solo di cazzate...
non lo sopporto, tanto è senza acume
che dagli occhi mi fa sparire il lume!!!

Una delle concause è trovata!
Ed ora le daremo una guardata
per cui per terminar l'esplorazione
si metta, per favore, a buo punzone!!

E posto l'occhio verso il foro anale,
osservò cosa c'era d'anormale..

- Si tratta d'una rara malattia:
cardiorettaltriceccopatìa
a decorso benigno. Fortunato!
in poco tempo lei sarà sanato,
ma se il disturbo poi le perdurasse
le metteremo qualche baipasse.

-A cuore aperto"? - Questo no, lo escludo:
opereremo meglio a "culo 'gnudo"
più agevole sarà nel caso suo
ché lei dal cuore al culo è tutt'un buo!!


Sequestri


La sorte della guerra, ormai, segnata;
l'esercito tedesco in ritirata
requisiva la gente (brutto affare)
per portarla in Germania a lavorare.

Per ben tre volte, nei rastrellamenti,
la caccia all'uomo fu da me evitata;
allora, a malapena quindicenne
dalle deportazioni uscii indenne.

Oggi la cosa è un bel pò cambiata:
di fronte a una Gracyna scatenata
che vuole organizzar lo "scoponcino"

non ho scampo: m'inchioda al tavolino
e finché piace a lei non mi ci stacca.
Più in gamba dei tedeschi.... la polacca!!!


A Isabella


Grate ti siamo del cortese invito,
che a ognun di noi rimane ben gradito,
e se in cucina al meglio opererai
noi ti faremo onore e lo vedrai:
ché siam così e così con le racchette
ma siamo meglio assai con le forchette!!!


Dr.Simo & Mrs.Hyde


Tanto gentile e tranquillina pare
quella signora, sempre sorridente,
modi garbati,calma, anche paziente,
piacevole con lei è il conversare;
disponibile sempre per giocare
singolo, doppio oppure a tavolino
non è di quelle che si fan pregare...
ma il giorno, che diventa Direttore
del torneo di canasta è trasformata:
non è più lei, è come un domatore,
non fa fiatar nessuno, è scatenata
fa rigar tutti, dà comandi secchi
(se osservi bene le fiammeggian gli occhi)
per forza che il torneo, poi, fila liscio....
devi sentir che schiocchi lo scudiscio!!!!!!


Leggi !!!!


Il TENNIS ?: stanca; la PALESTRA?: è dura;
il gioco delle CARTE?: è una jattura;
il BRIDGE ?: quello è peggio,addirittura..
per la MUSICA?: non c'è attrezzatura....
e la TELEVISIONE?: è spazzatura....

Non disperarti, non aver paura,
l'alternativa c'è, ti do la cura
efficace, economica, sicura:
scegliti un libro e datti alla LETTURA

 

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