Femmina

 

Languidamente allungata sulla sabbia
bianca e finissima
dai raggi del sole scaldata
Brividi
dal torpore ti svegliano
al tocco
di una vellutata mano
Un sogno non è
l'eccitazione
per il corpo sale
Allarghi d'istinto le gambe
come ad indicare
la meta di quelle carezze
La tua parte più intima offri
ai tocchi sempre più intensi
accompagnati da gemiti
Forte pulsa
il centro della tua femminilità
Un grido di piacere immenso
quando labbra si posano
sul tuo sesso caldo
voluttuoso
Trascinata da ondate
in un orgasmo senza fine
presa dal vortice della passione
godi ripetutamente
(Gabry)