Omaggio a Dario Vergassola


comico, cabarettista di La Spezia (1957), nato allo Zelig di Milano.


  1. Quante sigarette fumi fra una scopata e l'altra?
    " Una decina di stecche."
  2. Sono maschio, ma non esercito.
  3. Io sono uno statale e come tutti gli statali lavoro pochissimo. Quando moriro' sulla mia lapide scriveranno:
    "Qui riposa, per la seconda volta, Dario Vergassola".
  4. Io sto alla figa come un diabetico alla sachertorte.
  5. Sono il piu' grande teorico della figa in Italia e il piu' grande pratico della sfiga in Europa.
  6. Quando la mia ragazza e' rimasta incinta il padre all'inizio era contrario all'aborto. Poi mi ha visto ed e' diventato favorevole.
  7. La prima volta che mi sono spogliato davanti ad una ragazza, lei mi ha detto:
    "Cos'e', una caccia al tesoro?".
  8. La Spezia e' una citta' triste, ma cosi' triste che Isernia al confronto sembra Las Vegas.
  9. La mia ragazza non aveva un gran seno. Non portava la terza, e neppure la seconda. Portava la -2. Praticamente, aveva due concavita'. La abbracciavo da dietro...
  10. Non mi metto mai il preservativo perché mi fa sudare la mano.

INTERVISTE

Poesia:
"SE".

Marta.
Testo e Musiche: Dario Vergassola.
(SanScemo 1992)