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I MUSEI


Metropolitan Museum of Art

Noto anche con il nome di Met, il Metropolitan Museum of Art, è il maggiore tra i musei d'arte degli Stati Uniti, il terzo al mondo dopo il British Museum di Londra e l'Ermitage di San Pietroburgo. Il celebre museo venne inaugurato nel 1872, ma la costruzione della sua attuale sede nel Central Park risale al 1902. Numerose sono state, in seguito, le modifiche e gli ampliamenti apportati al Metropolitan Museum fino ad arrivare alle ultime sale e ai nuovi padiglioni espositivi progettati dallo studio Kevin Roche, John Dinkeloo & Ass. e risalenti agli anni Sessanta-Ottanta. Dell'immenso patrimonio del Met, comprendente 3.300.000 oggetti d'arte, soltanto 100.000 sono permanentemente esposti, anche per dare spazio alle numerose e importanti mostre temporanee allestite all'interno del museo. Del complesso del Met fanno parte anche la Thomas J. Watson Library, la maggiore tra le biblioteche d'arte degli Stati Uniti, e il Grace Rainey Rogers Auditorium, che ospita concerti e conferenze. Tra le principali attrazioni del Metropolitan si trova il celebre Tempio di Dendur (I secolo a.C.), un gioiello dell'arte egizia visibile nell'edificio in vetro appositamente costruito per ospitarlo e illuminato nelle ore notturne. Il prezioso tempio fa parte dell'Egyptian Art, una delle collezioni di arte egizia più importanti del mondo. Dall'antico Egitto, all'arte greca e romana, dall'arte medievale a quella del ventesimo secolo, attraverso tutte le epoche e tutti gli stili, il Metropolitan Museum of Art conserva un patrimonio artistico inestimabile. Tra i capolavori esposti nelle sale del celebre museo si trovano reperti del Palazzo di Cnosso, il patio in marmo proveniente dal castello di Vélez Blanco in Spagna, il Ritratto di Gertrude Stein di Picasso, una vasta collezione di dipinti europei di ogni epoca e tre preziosissimi violini Stradivari, fiore all'occhiello della sezione del museo dedicata agli strumenti musicali.


The Cloisters

In un'area verde all'estremo nord dell'isola di Manhattan, Fort Tryon Park, si trova la sezione medioevale del Metropolitan Museum of Art. Di questa importante divisione fanno parte anche i cosiddetti "Cloisters", quattro diversi monasteri francesi e spagnoli in stile gotico e romanico qui ricostruiti e integrati in strutture moderne tra il 1934 e il 1938. Il risultato di questa integrazione di elementi architettonici di epoche e stili differenti è la realizzazione di un unico grande complesso edilizio all'interno del quale sono esposte le preziose opere d'arte del celebre museo newyorchese. Dall'alto della collina su cui sorgono i Cloisters è possibile godere di un meraviglioso panorama, che dal fiume Hudson si estende fino al New Jersey, e ammirare il profilo dell'imponente George Washington Bridge. L'insieme edilizio dei Cloisters, visitabile dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 17.30, venne donato alla città di New York da John D. Rockefeller Jr.


Guggenheim Museum

Il Solomon R. Guggenheim Museum è situato nella Fifth Avenue e fa parte del gruppo di musei consociati nel Museum Mile. L'edificio nel quale ha sede il celebre museo è stato progettato dal grande architetto statunitense Frank Lloyd Wright e presenta una forma elicoidale che ne è la caratteristica principale. La sua inaugurazione avvenne nell'ottobre del 1959, a soli sei mesi di distanza dalla scomparsa del suo famoso progettista. L'edificio attuale, recentemente ristrutturato e ampliato dall'architetto Charles Gwathmey, presenta oggi la Tower Galleries, un edificio a dieci piani situato nella parte posteriore della vecchia costruzione. La visita al museo avviene dall'alto verso il basso, attraverso una rampa elicoidale lunga 432 m che percorre tutto l'interno dell'edificio, illuminato in parte dalla luce naturale proveniente dalla grande cupola posta sulla sommità. La maggior parte delle opere d'arte esposte nel celebre museo provengono da cinque grandi collezioni private: la Guggenheim Collection, la Tannhauser Collection, i dipinti espressionisti tedeschi di Karl Nierendorf, i dipinti e le sculture dell'avanguardia storica di Katherine S. Dreier e la collezione di Minimal Art americana del conte Giuseppe Panza di Biumo. La maggiore collezione al mondo di quadri di Kandinsky, opere di Henri Rousseau, Braque, Picasso, Léger, Chagall, Mondrian e molti altri grandi artisti costituiscono lo straordinario patrimonio del Guggenheim Museum. Dal 1992 è possibile visitare anche il Guggenheim Museum SoHo, al n. 575 di Broadway, una filiale del museo ricavata da un ex magazzino di fine '800, "rivisto e corretto" dall'architetto Arata Isozaki, che ospita mostre ed esposizioni complementari a quelle della sede centrale. L'ENEL italiana e la Deutsche Telekom hanno contribuito a reperire i fondi grazie ai quali è stato possibile creare, all'interno del Guggenheim Museum, spazi adatti a ospitare una sezione dedicata all'informatica e al multimediale (CD-ROM e realtà virtuale).


Museum of Modern Art

Al numero 11 di West 53rd Street, a Manhattan, si trova uno dei più prestigiosi musei d'arte moderna del mondo: il Museum of Modern Art, noto anche con il nome di MoMA. La celebre collezione di arte del XX secolo è allestita all'interno di un edificio costruito nel 1939, rinnovato nel 1964 da Philip Johnson e infine ingrandito nel 1984 da Cesare Pelli, incaricato di realizzarne l'allestimento. All'interno del museo è possibile ammirare opere d'arte di fama mondiale quali Les Demoiselles d'Avignon di Picasso, Les Nymphées di Calude Monet e Lo studio in rosso di Matisse esposte in un ambiente spazioso e luminoso che rende la visita particolarmente gradevole. Parte delle opere è inoltre messa in mostra nello Sculpture Garden, un bellissimo giardino nel quale sono state sapientemente collocate alcune tra le opere scultoree più interessanti del XX secolo tra cui La capra di Picasso e King playing with Queen di Max Ernst. Il patrimonio del museo è notevole: 3.500 quadri e sculture, 2.200 oggetti di design industriale, 40.000 incisioni e 9.000 film; tra questi ultimi, conservati nella speciale sezione dedicata all'arte cinematografica, si trova il celebre Quarto potere del 1940, con Orson Welles, che all'epoca della sua uscita suscitò non poco scalpore, tanto da essere ritirato dalle sale. Di particolare interesse è la sezione fotografica situata al primo piano dell'edificio, comprendente 20.000 fotografie, dalle origini ad oggi, e un settore dedicato al design. Meritano una visita anche il Garden Café e la libreria del museo.


American Museum of Natural History

L'American Museum of Natural History si trova a Manhattan, in Upper West Side; il suo ingresso principale è situato in Central Park West nei pressi del Thedore Roosevelt Memorial. Il celebre museo, composto da edifici architettonicamente differenti è stato fondato nel 1869 e inaugurato alla presenza del presidente Ulysses S. Grant. Davanti all'ingresso si trova una statua raffigurante Theodore Roosevelt tra un Indiano e un Africano, simbolo dell'ottimo rapporto che il presidente aveva con gli uomini di tutte le razze. L'American Museum of Natural History è uno dei musei più visitati di New York anche grazie alla presenza di una sezione dedicata ai dinosauri e alle collezioni riguardanti le civiltà indiane, africane e dell'Oceania. Tra i 36.000 pezzi esposti si trovano una balenottera azzurra lunga 30 m, realizzata in fibra di vetro e collocata nella Hall of Ocean Life, e una delle pietre preziose più grandi del mondo, la "Principessa brasiliana", un topazio di 21.327 carati per un peso di oltre 4 kg. All'interno del museo si trovano il Naturemax, un cinema dotato dello schermo più grande di New York sul quale vengono proiettati interessantissimi documentari, e la Discovery Room, molto amata dai bambini soprattutto poiché è possibile effettuarvi degli esperimenti. La sezione dedicata all'astronomia è, invece, l'Hayden Planetarium nel quale si può assistere ad uno spettacolo sulla storia dell'universo musicato con brani rock.


Brooklyn Museum

Il Brooklyn Museum, situato nel quartiere di Brooklyn, fu costruito nel 1897 su progetto dello studio "McKim, Mead & White" e, in seguito, più volte modificato. La sua raccolta di opere d'arte, stimata in oltre 2.000.000 di pezzi, è al settimo posto tra quelle presenti su tutto il territorio degli Stati Uniti e comprende oggetti appartenenti a tutta la storia dell'arte. Di grande interesse sono le sezioni dedicate all'arte egizia, precolombiana, mediorientale e orientale. Da vedere sono anche i "Period Rooms", ovvero le ricostruzioni di una ventina di salotti e sale da pranzo della Nuova Inghilterra che abbracciano un arco di tempo tra il 1675 e il 1830. L'arte americana è rappresentata dalla pittura e dalla scultura le cui collezioni si trovano al quarto piano dell'immenso edificio che ospita il museo; le collezioni europee contengono opere di Courbet, Monet, Cézanne e Degas. Cinquantotto sculture di Rodin sono esposte nella "Iris and Gerald Cantor Gallery", mentre lo "Sculpture Garden" propone elementi architettonici di edifici newyorchesi demoliti nel corso del XX secolo. Non lontano dal museo si trova il Botanic Garden, che su una superficie di 20 ettari permette di vedere oltre 12.000 specie diverse di piante. Allo scopo di favorire la visita anche ai non vedenti è stato creato un giardino in cui le piante sono ordinate in base ai loro aromi.


Whitney Museum

Tra Madison Avenue e la 75th Street, a Manhattan, si trova il Whitney Museum of American Art fondato nel 1931 da Gertrude Vanderbilt Whitney e trasferito nel 1966 nell'attuale sede progettata da Marcel L. Breuer, uno dei maggiori esponenti della Bauhaus, e Hamilton Smith. La facciata dell'edificio, nella quale si aprono finestre prismatiche di diverse forme, è interamente rivestita da lastre di granito grigio. All'interno del Whitney Museum è ospitata una delle più complete collezioni di opere di artisti americani del XX secolo tra cui Edward Hopper, Andy Warrol, Georgia O'Keefe e Franz Kline. Le ultime tendenze dell'arte contemporanea sono proposte ogni due anni dalla Whitney Biennale of American Art che, fino a oggi, ha esposto le opere di oltre 1.500 nuovi artisti. Libri d'arte e cataloghi di tutte le mostre degli Stati Uniti si possono acquistare nella fornitissima libreria del museo, situata al piano terra.


Museum of the City of New York

Il Museum of the City of New York è uno dei numerosi musei della Fifth Avenue. La sua fondazione risale al 1923 quando Mrs. King van Rensselaer, una ricca newyorchese, volle dare agli abitanti della metropoli la possibilità di conoscere meglio la storia della città in cui vivevano. All'epoca il museo di storia patria era ospitato nella Gracie Mansion dalla quale venne trasferito nel 1932, anno in cui terminarono i lavori del nuovo edificio neoclassico in cui attualmente è ospitata la raccolta. Per recuperare i 2.000.000 di dollari necessari alla realizzazione della nuova sede del Museum of the City of New York fu necessaria una sottoscrizione pubblica, mentre il terreno venne donato amministrazione pubblica newyorchese. Da vedere sono la collezione sulla storia del baseball, l'archivio dedicato alla storia del teatro a New York e la ricostruzione di alcune stanze appartenute alla famiglia Rockefeller.


National Museum of the American Indian

Il George Gustav Heye Center of the National Museum of the American Indian si trova all'interno dell'Alexander Hamilton U.S. Custom House, nei pressi di Battery Park, a lower Manhattan. Questo museo fa parte dello Smithsonian's National Museum of the American Indian dedicato allo studio, alla lingua, alla letteratura e all'arte dei nativi americani. Istituito con un atto del Congresso nel 1989, il museo collabora con le popolazioni dei nativi americani per proteggere e riaffermare le loro tradizioni incoraggiando allo stesso tempo anche l'espressione artistica contemporanea. Aperto al pubblico nell'ottobre del 1994, il George Gustav Heye Center of the National Museum of the American Indian presenta mostre permanenti e temporanee che comprendono rappresentazioni di musica e danza, filmati e convegni volti a esplorare le diversità tra le popolazioni dei nativi americani. Attraverso la più avanzata tecnologia informatica, i visitatori del museo possono avere informazioni sulla vita dei nativi americani e sulla loro storia.


Museum of Tibetan Art

Il Jacques Marchais Museum of Tibetan Art è situato in Lighthouse Avenue, nel quartiere newyorchese di Staten Island. Questo splendido museo assomiglia a un piccolo tempio tibetano di montagna isolato dal mondo. I suoi giardini a terrazza, arricchiti da una vasca con i tipici fiori di loto, consentono di godere di una meravigliosa vista sulla Upper Bay e sull'inconfondibile skyline di New York. Il Tibetan Museum espone le sue opere d'arte in un ambiente unico, particolarmente adatto a favorire il visitatore nella comprensione e a rendere la visita piacevole. All'interno è esposta una preziosa, seppur piccola, collezione di arte sacra buddista di origine tibetana, nepalese, tibeto-cinese e mongola e databile tra il XVII e il XIX secolo. Le collezioni sono ricche di raffigurazioni di divinità e lama realizzate in metallo; si possono ammirare inoltre gioielli, maschere per la danza e un completo di utensili da cerimonia in argento. Il Jacques Marchais Museum of Tibetan Art offre molte opportunità di arricchimento culturale a persone di ogni età, anche perché durante l'anno vi si svolgono attività didattiche e interessanti rappresentazioni. Il museo presenta inoltre alcuni programmi educativi volti ad introdurre gli interessati nell'affascinante mondo dell'arte e della cultura tibetana. Tra gli argomenti più interessanti vi sono lo studio dei simboli e della gestualità delle mani nell'arte tibetana e la figura del Dalai Lama del Tibet.


Immigration Museum

L'Immigration Museum è ospitato dal 1990 negli edifici di quella che fu, fra il 1892 e il 1954, la principale stazione di smistamento degli immigranti: Ellis Island. Bauli e valigie, usate dagli durante il lungo viaggio di persone in cerca di una vita migliore, sono raccolte nella sala dei bagagli, al pianterreno. Negli altri piani si trovano invece i locali in cui venivano eseguiti gli esami medici e di alfabetizzazione, senza i quali non era possibile accedere agli Stati Uniti d'America. Qui si giocava spesso il destino di intere famiglie che affrontavano viaggi lunghi e pericolosi nella speranza di una vita migliore. Le fotografie dell'epoca, conservate nell'Immigration Museum, illustrano nel modo più realistico possibile le condizioni degli immigrati appena sbarcati nella tanto desiderata "terra promessa".


Jewish Museum

Il Jewish Museum è situato nella Fifth Avenue, all'incrocio con la 92nd Street, non lontano da altri due celebri musei: il Guggenheim e il Cooper-Hewitt. Il museo, fondato nel 1904, ha sede in un palazzo in stile rinascimentale costruito nel 1908 e ampliato nel 1962 per ospitarne una sezione moderna. Il Jewish Museum è la maggiore tra le raccolte d'arte ebraica esistenti negli Stati Uniti e contiene oggetti di culto, collezioni di monete, libri antichi e rotoli della Torah che illustrano 4.000 anni di storia ebraica. Il patrimonio del museo comprende anche la Collezione Benguiat, con oggetti medioevali e moderni.


Cooper-Hewitt Museum

Il Cooper-Hewitt Museum è il museo nazionale del design. L'edificio che lo ospita è situato al n. 2 di East 91st Street ed è stato costruito nel 1901 su commissione di Andrew Carnegie, il re dell'acciaio, dagli architetti Babb, Cook e Willard. Abitato dalla famiglia Carnegie fino al 1949 e in seguito utilizzato dalla Columbia University, il palazzo fu infine donato alla Smithsonian Institution che lo destinò a museo nel 1977. All'interno del Cooper-Hewitt Museum si possono ammirare collezioni di tessuti, tappeti, vetri, ceramiche, gioielli, vestiti, disegni, grafica e design e un notevole archivio iconografico. Domina l'ingresso un baldacchino realizzato in bronzo e rame decorato da Tiffany. Particolarmente gradevole, durante la visita, è una sosta nel giardino d'inverno.


Doll and Toys Museum

Il Doll and Toys Museum è situato nel quartiere di Harlem, nella parte settentrionale dell'isola di Manhattan. Si tratta di un interessante e originale museo nel quale sono conservati giocattoli e bambole. Bellissime sono le case di bambola, miniature perfette di abitazioni reali, in tutto e per tutto simili a quelle vere e perfettamente curate negli arredi e nei particolari.


South Street Seaport Museum

Sette edifici e tre imbarcaderi costituiscono il complesso del South Street Seaport Museum, sull'East River. Quella che, fino all'avvento delle navi a vapore, fu la fiorente area portuale di New York, a partire dagli anni Ottanta è stata oggetto di una totale ristrutturazione che l'ha resa luogo di notevole interesse turistico-commerciale. Il vecchio porto, spostatosi in seguito verso l'Hudson, presenta oggi il fascino dei vecchi moli e delle antiche case, tra cui l'edificio di Schermerhorn Row, del 1811, e il Fulton Ferry Hotel, del 1860 circa. Alcune navi storiche, visitabili anche all'interno, sono attraccate ai vecchi moli e rappresentano l'attrazione principale di tutta l'area storica, mentre quello che un tempo era il mercato newyorchese del pesce, cioè il Fulton Fishmarket, è oggi un ricco centro commerciale e turistico nel quale non manca comunque il settore dedicato alla pesca, aperto ogni mattina dalle 4.00 alle 8.00.