Sempre nuove lingue vengono scoperte, l’EBBESE è una di queste, gli studiosi pensano che nasca dal desiderio di esprimersi in modo diverso dal solito degli abitanti di un villaggio virtuale, ma queste sono solo supposizioni, la realtà è che l’omo chattantis ha bisogno di emergere in ogni sua particolarità, infatti non tutti gli abitanti del villaggio virtuale adottano tale linguaggio, sono infatti molteplici gli idiomi che si leggono, ma l’EBBESE ha attirato la nostra attenzione, provocando in noi studiosi una voglia di saperne di più, a cominciare dal verbo che pare sia la prerogativa basilare di tale linguaggio:
IL VERBO EBBERE
Io ebbebbi
Tu ebbesti
Egli ebbebbe
Noi ebbemmo
Voi ebbeste
Essi ebbettero
Pare che l’ebbese tragga i suoi vocaboli da questo verbo, ma in realtà non è così lo studio di varie frasi ritrovate dimostra il contrario…riportiamo tali frasi, con la speranza che riusciate a capire la grammatica dell’ebbese, visto che non si può indire un corso vero e proprio su tale gergo inoltre dalle frasi sotto riportate si deduce che non basta inserire il suffisso -ebbe per parlarlo correttamente:
Mio padre dicebbettemi: “mike’ se ti masturbabbi, diventabbi cieco….” E io..:” Papà..fubbi qui”
“tua moglie a letto come vabbi??”
“c’è chi dibbi bene, c’è chi dibbi male..”
Il lavore mi piacquette, adorabbi il lavoro, stabbi ore e ore a vedebbere la gente mentre lavorabbi..”
Mio nonno fubbe talmente aggressivo e arrogante che sulla sua tomba, sotto la foto scrivebbettero “CAZZO GUARDABBI??”
Mamma a Natale fabbi il tacchino….un troiaio di imitazione
Leggere arricchibbe, parecchiotto gli editori!!!
La calma virtù dei morti fubbe, i forti perdebbettero la pazienza e ti picchiabbero
Se vendebbi candele, il sole non tramontabbe mai
Sarà nostra cura aggiornare di volta in volta il sito su nuove parole e nuove frasi…
Grugna
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